CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] la proposta di rimettere l'esame delle sue ragioni a un consesso di rappresentanti dei di Enrico IV sulla possibilità di rivedere i termini dello scambio avvenuto con il trattato di Lione (a patto di una neutralità dei Savoia), o sulle reazioni di ...
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GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] di rescindere il contratto. Le ragionidi tale repentino mutamento di opinione si ricostruiscono attraverso il successivo intrecciarsi di pregresso contratto con il Parmigianino, e riferì lo scambiodi idee non troppo amichevole con un allievo del ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] predicatore da invitare a Firenze. A quell'occasione data il famoso scambiodi lettere facete tra i due fiorentini.
La lega conclusa da Leone non per questo il G. dei discorsi, ragionantedi istituzioni, appare appiattito sugli interessi e gli ...
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BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] francesi hanno in questa America una colonia di veri discepoli, perché lo siamo della ragione". Per bocca del B. l'Accademia scambio indiretto; analisi di alcuni problemi monetari), il corso del B., oltre a grandi pregi di stile, di ardimento e di ...
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ERCOLE I d'Este, duca di Ferrara Modena e Reggio
Trevor Dean
Nacque a Ferrara il 24 ott. 1431 da Niccolò (III), signore di Ferrara, e dalla terza moglie di questo, Rizzarda di Tommaso di Saluzzo. Al [...] di Ferrara (1482-1484), il cui esito fu veramente disastroso per Ercole.
Non è facile comprendere le ragioni che portarono allo scoppio di gli Estensi: lo scambio Carpi-Sassuolo, in Società, politica e cultura a Carpi ai tempi di Alberto III Pio, ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] la politica economica del governo, con cui si andava esaurendo la ragione stessa del centro-sinistra.
Si trattava di un netto rigetto della programmazione come metodo di governo che, insieme alla legge urbanistica, fu l’oggetto principale della ...
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DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] la morte di Nancy, il D. aveva avuto uno scambio epistolare con il patriarca di Venezia Iacopo of American Biography, V,New York 1930, pp. 71 s.; F. Nicolini, La vera ragione della fuga di L. D. da Venezia, in Arch. stor. ital., s. 7, XIV (1930), ...
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CLEMENTI, Muzio
Alberto Iesuè
Figlio di Niccolò, orafo e cesellatore di argenti, e di Maddalena Kaiser, nacque a Roma il 23 genn. 1752: fu battezzato in S. Lorenzo in Damaso il giorno successivo con [...] figlia di un banchiere, Marie-Victoire Imbert Colomès, e se ne innamorò. Dopo uno scambio epistolare e una domanda di matrimonio della ragione sugli impulsi del sentimento.La recente ricostruzione, con relativa stampa ed incisione discografica, di ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] posizioni. Nell'ottobre del 1460 le trattative terminarono. L'ultimo scambiodi lettere mostra che si era arrivati a un punto morto. di loro e in particolare B., uno degli autori della versione originale. Sia per questa ragione sia per motivi di ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] la marchesa di Pescara aveva uno scambiodi sonetti, ma, una volta, anche di due medaglie con i ritratti di entrambi (lettera riconoscibili all'interno della lezione della cultura umanistica. A ragione Dionisotti (Geogr. e st. della letterat. ital., ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...