PAZZI, Cosimo de'
Vanna Arrighi
PAZZI, Cosimo de’. – Nacque a Firenze il 9 dicembre 1466 da Guglielmo di Antonio e da Bianca di Piero de’ Medici, sestogenito di una numerosa progenie di sedici figli.
La [...] scambiodi prigionieri, ma non vi riuscì. Anzi, Cosimo riuscì a inviare un messaggio al governo fiorentino, il quale fece confluire truppe nella zona, che, insieme con gli aiuti inviati da Milano al comando di Carlo di Chaumont, ebbero ragione ...
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FONZI, Bruno
Gina Lagorio
Nacque il 27 genn. 1914 a Macerata da Giuseppe e da Maria Teresa Brancati. La famiglia, marchigiana e aristocratica per parte materna e di origini abruzzesi per parte di padre, [...] , ebbe dal poeta di Pianissimo critiche attente al suo romanzo che furono motivo di uno scambio epistolare. La reciproca per cui i conti non tornano come la ragione li aveva previsti: di qui quella umana malinconia che gli incrina talvolta ...
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LAGOMARSINI, Girolamo
Franco Arato
Nacque a Puerto de Santa María (presso Cadice, in Spagna) il 30 sett. 1698 da un mercante genovese e da madre spagnola, e trascorse l'infanzia tra Cadice e Siviglia: [...] Maffei. Fecondo soprattutto lo scambio epistolare (superstiti complessivamente una cinquantina di lettere) che ne nacque con 167-171), il L., mostrandosi competente grecista, diede ragione al filologo tedesco, concedendo tuttavia a Maffei l'onore ...
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BUSACCA, Raffaele
Francesco Brancato
Nacque a Palermo da Giacomo, marchese di Gallidoro, e da Rosalia Costantino il 10 genn. 1810. Compiuti i primi studi nella città natia presso i padri dell'oratorio [...] una modificazione del sistema doganale, ma il libero scambio avrebbe potuto creare in Italia "la sola condizione industria siciliana,ragionamento economico, Palermo 1835; Della concorrenza libera e dei privilegi,in occasione di due memorie per ...
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FILANGIERI, Marino
Norbert Kamp
Nacque intorno al 1195 da Giordano, documentato come possessore di feudi a Nocera (Salerno) tra il 1176 e il 1227, e da Oranpiasa, in una famiglia discendente dal normanno [...] perché Gregorio IX non accettò le ragioni dell'imperatore, e il 18 nov. 1227 nella basilica di S. Pietro a Roma rinnovò serie crescente di incarichi per conto della Curia e scambiò ripetutamente missive con lui a proposito dei cristiani di rito greco ...
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DE MARTINO (Di Martino), Pietro
Pietro Nastasi
Fratello di Nicola Antonio, nacque a Faicchio (Benevento) il 31 maggio 1707 da Cesare e Agata Ferrari.
Compiuta la primissima istruzione nel seminario [...] e, in seguito, avrà con lui un nutrito scambio epistolare (ricordato da entrambi nelle rispettive opere sull'argomento d'associare l'esperienza alla ragione e questa con quella" (p. 2), egli non presenta soltanto un elenco di esperienze: nel corso del ...
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PAULUCCI DI CALBOLI BARONE, Giacomo
Giovanni Tassani
PAULUCCI DI CALBOLI BARONE, Giacomo. – Nacque a Caltagirone (Catania) il 12 ottobre 1887 da Rosario Barone, piccolo proprietario terriero, e da Anna [...] scambio cinematografico con l’estero in condizione di monopolio, misura adottata con successo per non indebitare l’erario con eccessiva importazione di film.
Nel 1938 Paulucci fu nominato ambasciatore straordinario presso il mikado, in ragione della ...
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PERRONE, Giovanni
Luciano Malusa
PERRONE, Giovanni. – Nacque a Chieri (Torino) l’11 marzo 1794 da Francesco ed Elisabetta Chiandana.
Studiò teologia nel seminario di Torino e il 10 novembre 1815 entrò [...] come esasperazioni di una teologia deviata dalla sua vocazione di un giusto rapporto con la ragione sia l’ della teologia nell’evoluzione del dogma, pur avendo egli avuto uno scambio epistolare su ciò con il ‘convertito’ John Henry Newman. Se ...
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GREGORIO di Arezzo
Isabella Droandi
Non sono noti i dati biografici di questo pittore. Si sa per certo che Gregorio e Donato "de Aretio" firmarono, nell'agosto del 1315, un trittico opistografo nella [...] sulla quale si innestano incisivamente correnti tosco-umbre, in un reciproco scambio avvenuto in importanti cantieri con maestranze miste, come in S. come emigrazione in cerca di lavoro, ma dovrà piuttosto trovare ragione in possibili rapporti tra ...
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D'AMBRA, Francesco
Vera Lettere
Nacque a Firenze il 29 luglio 1499 da Giovanni e Costanza da Filicaia. La sua famiglia fu nobile e molti dei suoi membri coprirono onorevoli cariche pubbliche.
Poco si [...] Anche nella commedia dell'Ariosto l'idea principale è lo scambiodi nome tra due persone con tutti gli equivoci che ne ma non si sa quando vi si fosse trasferito nè per quale ragione.
Il De Benedetti pone tra il 1550 e il 1555 la composizione ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...