LANDI, Neroccio dei
Francesco Sorce
Nacque a Siena nel 1447 e venne battezzato il 4 giugno nel battistero di S. Giovanni. Il padre, Bartolomeo di Benedetto di Neroccio, apparteneva alla nobile famiglia [...] 'anno successivo, in ragione del matrimonio tra Francesco e Agnese di Antonio di Benedetto di Neroccio (forse parente di Siena (Bagnoli, p. 218), ritenuto comunemente di Francesco di Giorgio, a testimonianza di un continuo scambio tra i due soci di ...
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GRIMALDI, Francescantonio
Maria Luisa Perna
Fratello minore di Domenico, nacque a Seminara, presso Reggio Calabria, il 10 maggio 1741. Fu dapprima educato dal padre, marchese Pio, che ne sviluppò gli [...] "Come ritrovar più i principi di una tranquilla ragione fra le tumultuose bolge del di concentrazione e di raccoglimento, si dedicò all'opera, pur sovrabbondante e farraginosa, di più compiuta maturazione del proprio pensiero (nutrito dallo scambio ...
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CREMONA, Italo
Albino Galvano
Figlio di Antonio, medico, e di Marianna Pasciutti, nacque a Cozzo Lomellina (Pavia) il 3 apr. 1905; trasferitasi la famiglia a Torino nel 1911, vi compì gli studi classici [...] è stato già sottolineato, d'interesse appunto si tratta, non di legami e neppure di dirette influenze. Questa precocità e vivacità di accostamenti a uno spazio europeo di cultura dà ragione del fatto - a prima vista paradossale anch'esso - che il ...
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GOLZIO, Silvio
Claudio Bermond
Nacque a Torino il 7 febbr. 1909 da Alfredo e Camilla Testa.
Dopo aver conseguito la maturità classica presso l'istituto sociale, retto dai padri gesuiti, si iscrisse [...] suoi risvolti industriali e finanziari.
Ci fu, nell'occasione, uno scambiodi poltrone con l'ingegner G. Someda, che passò dalla presidenza STET secondo momento la SIP, trasformata la propria ragione sociale in Società italiana per l'esercizio ...
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DE TORRES, Giovanni
Pietro Messina
Discendente da nobile famiglia di origine spagnola, nacque a Roma nel 1618 da Ludovico che "pigliò moglie una sorella de Maria Cenci" (Caffarelli, f. 166). Studiò [...] alla possibilità di procurarsi l'appoggio del papa; per questa ragione era stato anche inviato in Italia il vescovo di Cracovia. In scusa, l'udienza reale per il tradizionale scambiodi auguri ai primi di gennaio del 1647. La questione si trascinò ...
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PAZZI, Cosimo de'
Vanna Arrighi
PAZZI, Cosimo de’. – Nacque a Firenze il 9 dicembre 1466 da Guglielmo di Antonio e da Bianca di Piero de’ Medici, sestogenito di una numerosa progenie di sedici figli.
La [...] scambiodi prigionieri, ma non vi riuscì. Anzi, Cosimo riuscì a inviare un messaggio al governo fiorentino, il quale fece confluire truppe nella zona, che, insieme con gli aiuti inviati da Milano al comando di Carlo di Chaumont, ebbero ragione ...
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FONZI, Bruno
Gina Lagorio
Nacque il 27 genn. 1914 a Macerata da Giuseppe e da Maria Teresa Brancati. La famiglia, marchigiana e aristocratica per parte materna e di origini abruzzesi per parte di padre, [...] , ebbe dal poeta di Pianissimo critiche attente al suo romanzo che furono motivo di uno scambio epistolare. La reciproca per cui i conti non tornano come la ragione li aveva previsti: di qui quella umana malinconia che gli incrina talvolta ...
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LAGOMARSINI, Girolamo
Franco Arato
Nacque a Puerto de Santa María (presso Cadice, in Spagna) il 30 sett. 1698 da un mercante genovese e da madre spagnola, e trascorse l'infanzia tra Cadice e Siviglia: [...] Maffei. Fecondo soprattutto lo scambio epistolare (superstiti complessivamente una cinquantina di lettere) che ne nacque con 167-171), il L., mostrandosi competente grecista, diede ragione al filologo tedesco, concedendo tuttavia a Maffei l'onore ...
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BUSACCA, Raffaele
Francesco Brancato
Nacque a Palermo da Giacomo, marchese di Gallidoro, e da Rosalia Costantino il 10 genn. 1810. Compiuti i primi studi nella città natia presso i padri dell'oratorio [...] una modificazione del sistema doganale, ma il libero scambio avrebbe potuto creare in Italia "la sola condizione industria siciliana,ragionamento economico, Palermo 1835; Della concorrenza libera e dei privilegi,in occasione di due memorie per ...
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FILANGIERI, Marino
Norbert Kamp
Nacque intorno al 1195 da Giordano, documentato come possessore di feudi a Nocera (Salerno) tra il 1176 e il 1227, e da Oranpiasa, in una famiglia discendente dal normanno [...] perché Gregorio IX non accettò le ragioni dell'imperatore, e il 18 nov. 1227 nella basilica di S. Pietro a Roma rinnovò serie crescente di incarichi per conto della Curia e scambiò ripetutamente missive con lui a proposito dei cristiani di rito greco ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...