GRIMALDI, Costantino
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Napoli il 30 genn. 1667 da Francesco Antonio e Antonia Cacace. Ebbe come maestro per le belle lettere e l'oratoria Matteo Taurini. Spinto dallo [...] anche lo scambiodi accuse tra i due presso il Sant'Uffizio, che diede il via a una serie di relazioni e pp. 146 s.; V.I. Comparato, Ragione e fede nelle discussioni istoriche, teologiche e filosofiche di C. G., in Id., Saggi e ricerche ...
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FISSIRAGA, Antonio
François Menant
Appartenente ad influente famiglia lodigiana di parte guelfa, nacque da Martino a metà del sec. XIII.
I Fissiraga, che vengono citati nelle fonti note a partire dall'epoca [...] contro di lui, subito imitati dagli abitanti di diverse altre città, tra cui Lodi stessa. Enrico VII, avuta ragione del ; secondo altre, invece, sarebbe stato liberato in vista di uno scambio con lo stesso Beccaria. In ogni caso non rimase ...
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NAVAZZOTTI, Orazio
Marcello Brusegan
NAVAZZOTTI, Orazio. – Nacque da Guglielmo a Casale Monferrato o a Villanova Monferrato, tra il 1560 e il 1564; l’incertezza deriva dal fatto che esistono due atti [...] di Muzio Manfredi (Parma, S. Viotti, 1580), con il quale Navazzotti intreccia uno scambiodi 1591 «Sub signum leonis», che indicano un cambiamento della ragione sociale.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, Notarile, Testamenti, bb. 217, n. 51; ...
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LOMBARDO-RADICE, Giuseppe
Franco Cambi
, Nacque a Catania il 24 giugno 1879 (ma fu registrato all'Ufficio di stato civile in ritardo, sotto la data del 28 giugno) da Luciano Lombardo, modesto impiegato, [...] di democrazia, di emancipazione, di libertà contro ogni settarismo (forte fu la polemica contro la massoneria accusata di essere un'associazione diretta soltanto allo scambiodi la Critica della ragion pura di I. Kant, per i tipi di Laterza (Bari 1910 ...
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VETTORI, Francesco
Marcello Simonetta
– Nacque a Firenze l’8 novembre 1474 da Piero e da Caterina Rucellai, sorella del ricco Bernardo, ed ebbe due fratelli, Giovanni e Paolo (v. la voce in questo Dizionario).
Crebbe [...] fuga da uno sparuto ma agguerrito gruppo di senesi. Negli scambi con l’amico, le cui lettere reciproche decisamente le parti dei fuorusciti. Vettori, pur comprendendo le ragioni della scelta di Filippo, restò in città e continuò senza sosta a ...
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PULZONE, Scipione, detto Scipione da Gaeta o Gaetano
Stefano De Mieri
PULZONE, Scipione, detto Scipione da Gaeta o Gaetano. – Nacque a Gaeta in data imprecisata, forse intorno al 1544 (Vannugli, 2016). [...] scambio in cui si discuteva dei criteri da adottare nella rappresentazione del tema assai dibattuto dell’Assunzione di vestiti. Inoltre, accanto alla ragione addotta da Baglione sulla riconoscibilità di «diverse persone» nelle fattezze degli ...
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SCALA, Bartolomeo
Alison Brown
– Nacque a Onci, vicino Colle Val d’Elsa, il 17 maggio 1430, da Giovanni di Francesco, un mugnaio affittuario originario di Vico di Val d’Elsa. Ebbe almeno quattro fratelli, [...] una satira carnevalesca, il suo ragionamento che il controllo flessibile di un uomo o giudice giusto a cura di I. Del Lungo, Firenze 1867, p. 273). L’orgogliosa difesa da parte di Scala dei suoi risultati come homo novus nel suo scambio epistolare con ...
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MELEGARI, Luigi Amedeo
Gian Savino Pene Vidari
– Nacque il 19 febbr. 1805 a Meletole, frazione di Castelnovo di Sotto, nell’attuale provincia di Reggio Emilia, da Pietro e Maria Simonazzi, contadini [...] dello scambiodi lettere fra i due esuli, nonché di una certa acredine di alcune successive affermazioni di Mazzini maggior ragione verso quella del 1830. La «monarchia rappresentativa» prevista dallo statuto albertino sembra infine godere di una ...
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GIOVANNINI, Alberto
Roberto Pertici
Nacque a Bologna il 4 nov. 1882 da Luigi e da Argia Zanetti. Il padre, impegnato con i fratelli nell'industria cartaria, aveva partecipato alla presa di Roma nel [...] decisivo nella formazione del G. fu l'insegnamento di T. Martello, professore di economia politica all'Università di Bologna, di cui seguì i corsi come uditore in quanto, avendo conseguito il diploma diragioniere, non aveva il titolo legale per un ...
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URSINI, Raffaele
Luciano Segreto
URSINI, Raffaele. – Nacque il 24 agosto 1926 a Roccella Ionica (Reggio Calabria) da Amedeo e da Laura Maria Dorotea Minici, in una famiglia piccolo-borghese.
Trasferitasi [...] di Elettricità), aiutò Pesenti a sciogliere l’incrocio azionario Bastogi-Italcementi-Italmobiliare, attraverso uno scambio liberate nel frattempo. Nel 1994 la Corte d’appello di Milano diede però ragione a Ligresti.
Ursini non tornò in Italia. Rimase ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...