SANTORO-PASSARELLI, Francesco
Marco Sabbioneti
– Nacque il 19 luglio 1902 ad Altamura (Bari) da Giuseppe e da Maria Passarelli.
Figlio di un colonnello medico, direttore dell’ospedale militare di Taranto [...] di lavoro consente di coglierne il proprium, caratterizzato da un rapporto discambio tra pretese contrapposte (prestazione di del diritto pubblico e privato, la ragione che costituisce il principio di unificazione delle tre parti, apparentemente ...
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VERRA, Valerio
Claudia Melica
– Nacque a Cuneo il 19 febbraio 1928 da Alfredo e da Maria Perotto.
Il padre era un ufficiale di Marina. Il fratello maggiore Aurelio divenne ufficiale del corpo militare [...] organizzata, fu quello di poter instaurare un autentico rapporto discambio formativo tra docente ibid., pp. 329-335; G. Cantillo, Circolarità e vitalità della ragione. Gli studi hegeliani di V. V. (1928-2001), in Annuario filosofico, XXVIII (2012), ...
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GALVANO, Albino
Maria Teresa Roberto
Nacque a Torino il 16 dic. 1907 da Firmino e da Sofia Zaccaria. Dopo gli studi classici decise di dedicarsi alla pittura e nel 1928 entrò nella scuola di Felice [...] fra tutti E. Sanguineti, duraturi rapporti discambio culturale.
Nei mesi successivi al 25 apr ragione e dell'irrazionalità, con richiami, in quegli anni inattuali nella cultura italiana, al pensiero di Nietzsche e di O. Spengler, di C.G. Jung e di ...
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RICCI, Saminiato
Francesco Guidi Bruscoli
RICCI, Saminiato. – Membro di un’illustre famiglia fiorentina, nacque presumibilmente attorno al 1370, figlio di Gucciozzo di Ardingo.
La fama di Ricci è dovuta [...] (anche se questo viaggio non ebbe solo ragioni legate agli affari).
Se le notizie sulla vita di Ricci sono ridotte al minimo, non altrettanto piazza genovese, della quale sono descritte le modalità discambio con Pisa, Firenze, Bologna, Venezia, Roma ...
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BELLONDI, Iacopo, detto Puccio
Eugenio Ragni
Con questo nome è conosciuto un rimatore fiorentino del sec. XIII, noto per alcune composizioni poetiche, tra cui una tenzone "politica" con Monte Andrea.
Di [...] , suppose il Barbi, sarebbe derivata da uno scambio avvenuto nei codici tra il. nome del destinatario X, ibid. 1778, p. 150; XI, ibid. 1778, p. 20; L. Castelvetro, Ragionedi alcune cose segnate nella Canzone d'Annibal Caro, s.l. né d., p. 123; G. ...
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SCARAVELLI, Luigi
Mauro Visentin
– Discendente da antiche famiglie blasonate (il padre era marchese e la madre baronessa), nacque a Firenze il 19 luglio 1894 da Enrico, piemontese, e da Elisa Stabile, [...] anche l’unica ragione che lo convinse a interrompere il lungo lavorio che durava da una decina di anni e a consegnare del primo, di stringere con lui un significativo rapporto discambio intellettuale. Del suo tentativo di coniugare filosofia ...
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SFORZA, Guido Ascanio (Ascanio)
Giampiero Brunelli
– Nacque dal cardinale Alessandro e da Paolina Muti in una data che non è possibile precisare, probabilmente a Roma.
Il testamento del padre, rogato [...] 22 agosto 1595, le truppe asburgiche avevano avuto già ragionedi gran parte delle sue difese. Restava il castello, in maestro di camera del duca di Segni Alessandro Sforza. Dallo scambio dei saluti, ritenuto freddo e inadeguato da parte di Ascanio, ...
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RUBERTI, Antonio
Claudio Gori Giorgi
– Nacque ad Aversa, presso Caserta, il 24 gennaio 1927, primogenito di Albino, ufficiale dell’esercito, e di Giovina Andreozzi. Ebbe due fratelli, Amedeo e Carmela.
Frequentò [...] Leonardo, discambio e mobilità nell’istruzione e nella formazione; avviò il riconoscimento dei titoli di studio a etica laica, mai subalterna e mai arrogante, sull’uso della ragione e sul freno dell’emozione, sull’Europa come stimolo del nostro ...
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CARRADORI, Arcangelo (Arcangelo da Pistoia)
Luigi Cajani
Per quanto riguarda la prima parte della sua vita sappiamo soltanto che nacque a Pistoia e che entrò nella provincia toscana dell'Ordine dei frati [...] ragione le reazioni turche. Finalmente nel 1633 il console veneziano al Cairo, Donato Zuane, gli impose di lasciare l'Egitto e di andarsene in Palestina. Il C. finse di l'arabo, che era la lingua discambio. Malgrado questi difetti resta un'opera ...
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FERUFFINI, Girolamo
Laura Turchi
Nacque nel 1491, forse figlio del giureconsulto Giovanni, nominato consigliere di Giustizia del duca di Milano il 24 febbr. 1487.
Proveniva da una famiglia nobile, originaria [...] papa fissati in ragionedi 7.000 ducati l'anno dal lodo di Carlo V del 1530.
L'ambigua politica di neutralità di Ercole II, succeduto un'estrazione di salnitro dal Regno di Napoli a favore di Ercole II, poi per seguire le trattative dello scambio fra ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...