CINI, Bartolomeo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 18 marzo 1809 da Giovanni e, da Anna Rosa Cartoli. Iniziò privatamente i suoi studi sotto la guida dell'abate Piermei, rivelando [...] ). Si ha, d'altronde, ragionedi ritenere che egli facesse parte di quel gruppo di liberali, soprattutto di origine livornese, più aperti e Lombardo-Veneto. Le lettere che il C. e il Bastogi si scambiarono, negli anni tra il '53 e il '56, mostrano la ...
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GRAZIADEI, Antonio
Pietro Maurandi
Nacque a Imola il 5 genn. 1873, da Ercole e Giulia Trotti, in una famiglia benestante e di antica nobiltà. A venti anni entrò nel Partito socialista, partecipando [...] in materia di strategia politica, il G. era anche convinto che non vi fossero ragioni profonde di divergenza fra socialisti senza alcuna considerazione per il fatto che i valori discambio si formano sul mercato, indipendentemente dal modo in ...
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CASALI, Gregorio
Adriano Prosperi
Nacque negli ultimi anni del secolo XV, probabilmente nel 1496, a Bologna, da Michele e Antonia Caffarelli. Si sposò con Livia Pallavicino.
Fin dall'inizio della sua [...] a benefici ecclesiastici, usati come moneta discambio per consolidare i vincoli politici tra Roma Storia dei papi, IV, Roma 1926, ad Indicem;C. Vasoli, Profezia e ragione. Studi sulla cultura del Cinquecento e del Seicento, Napoli 1975, ad Indicem;G ...
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VERGERIO, Pier Paolo, il Giovane
Lucio Biasiori
VERGERIO, Pier Paolo, il Giovane. – Nacque a Capodistria nel 1498 dal notaio Giacomo, non si conosce il nome della madre; il fratello maggiore, Giovanni [...] di Lutero. Le lettere che Vergerio scambiò con questo gruppo di personaggi, per il cui attendismo anni dopo avrà parole di ’esilio la propaganda anticattolica divenne insomma la sua unica ragionedi vita, nonostante papa Pio IV tentasse, attraverso il ...
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MONZA, Enrico da
Giancarlo Andenna
MONZA, Enrico da. – Nacque a Milano alla fine del XII secolo, dall’omonima famiglia residente presso la chiesa di S. Tommaso in Porta Comacina.
È ricordato per la [...] ragionedi tre denari per lira milanese di estimo, sia i beni immobili, per i quali si chiedeva la corresponsione di tre quarteroni di cereali per ogni lira di un esercito di cavalieri e di fanti. Nel mese di settembre ebbe uno scambio epistolare con ...
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FABBRI, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Fabriano, in provincia di Ancona, il 22 dic. 1877 da Curzio e da Angela Sbriccioli. Era studente delle scuole tecniche di Ancona quando la frequentazione dell'anarchico [...] di "partito anarchico" e di crisi del partito) in un più aperto contatto con gli ambienti internazionali e in una reciprocità discambio nell'incapacità dei dirigenti delle organizzazioni operaie le ragioni per le quali la spinta del proletariato non ...
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LEONARDI, Leoncillo
Maura Picciau
Nacque a Spoleto il 18 nov. 1915 da Fernando, professore di disegno e poeta dialettale, e da Giuseppina Magni, ultimo di tre figli, dopo Chiara e Lionello.
Il nonno [...] tecniche sui materiali ceramici e sulle cotture e stabilì un rapporto discambio con Rometti, ceramista a sua volta, presso i cui forni su opposti fronti a sostegno delle ragioni dell'arte astratta e di quelle del realismo figurativo; proponendo una ...
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ORTES, Giovanni Maria
Piero Del Negro
ORTES, Giovanni Maria (Giammaria). – Nacque a Venezia il 2 marzo 1713 da Giacomo, che possedeva una manifattura vetraria, e da Angela.
In alcune pagine di memorie, [...] utili e delle dilettevoli per rapporto alla felicità umana. Ragionamento. A Firenze uscirono Alcune lettere dell’autore dell’Economia era per Ortes un mercato, un’area di produzione e discambio certificata dalla lingua comune. In quanto riconosceva ...
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PIGA, Franco.
Giuseppe De Luca
– Nacque a Roma il 18 marzo 1927 da Luisa Bonnard e da Emanuele, magistrato sardo presidente di Sezione della Corte di Cassazione e poi presidente onorario della stessa [...] alla comunità degli affari, non risparmiarono censure all’evidente scambiodi poltrone tra i due partiti, mentre sia dall’ ragionedi aspre controversie: la convenienza pareva essere connessa alle frequentazioni milanesi intrecciate in qualità di ...
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CARAVIA, Alessandro
Ludovico Zorzi
Nato nel 1503, quasi sicuramente a Venezia, trascorse in patria l'intera esistenza, esercitandovi la professione del gioielliere, con bottega a Rialto, nella ruga [...] i paesi dell'Europa centrale e sede permanente di una colonia di mercanti, che avevano il loro centro di affari nel fondaco dei Tedeschi. Tramite questa attivissima agenzia discambio e di rappresentanza, la città era diventata la principale piazza ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...