CAVALCANTI, Guido
Mario Marti
Nacque a Firenze, come risulta dalle attestazioni dantesche nel De Vulgari Eloquentia (“Guidonis de Florentia”, II, xii, 3; e cfr. anche I, xiii, 3); ma si ignora in quale [...] sopra tutte le altre, importanti sono quelle che il C. scambiò con Dante Alighieri.
L’amicizia fra Dante e Guido sorse quando dopo la composizione della Vita Nuova da parte di Dante (1293-94), ebbe ragionedi lamentarsi di lui col sonetto “I’ vegno ’l ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Giovanni
Tiziana Pesenti
Nacque a Chioggia (prov. di Venezia) intorno al 1330, secondogenito del medico Iacopo e della nobile Zaccarota di Daniele Centrago.
Le origini della famiglia [...] sull'asse della torre e ruotante in ragionedi un anno comune e da altre ruote verticali di 60 0 72 denti ingrananti con essa petrarchesca: nella lunga lettera al Centueri, continuazione di uno scambiodi sonetti, egli sostiene, ad esempio, la ...
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GUARDI, Francesco
Michele Di Monte
Nacque a Venezia il 5 ott. 1712, quinto figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler. Fu battezzato il giorno stesso con il nome di Francesco Lazzaro nella parrocchia [...] lui spacciati come lavori del G., magari falsificandone la firma o le iniziali. Anche in ragionedi tali difficoltà sono stati condotti vari tentativi di ridimensionamento e snellimento del catalogo critico ascritto al G., con risultati che non hanno ...
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GINZBURG, Leone
Gianni Sofri
Nacque a Odessa il 4 apr. 1909, da Fëdor Nikolaevič e da Vera Griliches, in una famiglia ebrea, colta e agiata.
Il padre, che si chiamava in origine Tanchun Notkovič Ginzburg, [...] età. Sembra di scorgere, in questo, qualcosa di assai più complesso di una semplice ragionedi prudenza. Nato importante in questi progetti: un suo scambiodi lettere con A. Carocci ha per tema l'ipotesi di trasformare in una casa editrice la ...
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CITTADINI, Antonio
Cesare Vasoli
Nacque a Faenza da Girolamo; le prime notizie documentate su di lui risalgono probabilmente all'anno 1465-66, se è esatta l'indicazione del Sorbelli che segnala nei [...] assoluta mancanza di qualsiasi documentazione nota relativa ad un suo soggiorno parigino, ritenne, a ragione, di non Analytica ebbe, insieme alle epistole polemiche scambiate con Pico, "la sorte singolare di salvare il ricordo dell'autore oltre i ...
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DELLA SETA, Alceste
Paolo Tirelli
Nacque a Roma il 13 dic. 1873 da Giona e da Laura Amati, ambedue di origine israelita.
Il padre, Giona, dal giugno al settembre 1866, nel corso della terza guerra d'indipendenza, [...] di difesa di P. Valera, arrestato e processato a Milano per i suoi scritti fieramente contrari all'impresa tripolina; ebbe (dicembre 1911) uno scambiodi a sostenere il provvedimento "per ragionidi disciplina", sottolineandone così il connotato ...
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CAPRA, Benedetto (Benedictus de Benedictis de Perusio, Benedictus Perusinus, Benedictus Philippi, Benedictus ser Philippi, Benedictus Capra alias Capramorta, Benedetti Benedetto)
Ugolino Nicolini
Nacque [...] con ogni probabilità; nell'elenco dei salari di quest'anno gli si vede attribuita la somma di 20 fiorini, 10 in meno di quella del 1423 e 75 in meno di quella del 1431. Nessuna fonte spiega la ragionedi tale vistosa diminuzione. Se, infatti, tra il ...
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D'ADDA SALVATERRA, Girolamo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 19 ott. 1815, primo dei due figli del marchese Gioachimo e di Elisabetta Pallavicino Trivulzio.
Membro delle guardie nobili volontarie [...] stretta familiarità e consuetudine di studio con casa Melzi, il D., con il rendere di pubblica ragione le postille del europei, a meglio documentare i prestiti reciproci ovvero il commercio discambio dell'intelligenza nei secoli a lui cari (VI, t. ...
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FRACASTORO, Girolamo
Enrico Peruzzi
Nacque a Verona da Paolo Filippo e da Camilla Mascarelli, di origine vicentina, tra il 1476 e il 1478. L'incertezza della data di nascita è dovuta alla contraddittorietà [...] stato il motivo più cogente per dare alle stampe la versione corretta. Dallo scambio epistolare intervenuto tra il Bembo e il F. tra il novembre 1525 e ed elemento intermedio fra senso e ragionedi elaborazione fracastoriana), per giungere infine per ...
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DOLFIN, Nicolò
Gino Benzoni
Unico figlio di Nero (1561-1592) di Giuseppe e della sua seconda moglie Paolina di Giovanfrancesco Grimani, nasce a Venezia il 28 genn. 1592 e si sposa, ancora adolescente, [...] il suo ardore in fatto d'"essatione del denaro di publica ragione". Solerte nell'attendere alla "mostra" delle "compagnie" Sfuma, purtroppo, nell'estate del 1656, la proposta discambio avanzata da Venezia che offre il pascià visir Mehemet ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...