Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Geminiano Montanari
Marco Bianchini
Geminiano Montanari appartiene al novero dei matematici che nell’Europa del Seicento acquisirono vasta fama nel campo dell’astronomia, ma si occuparono, con competenza, [...] campo d’indagine, richiedono di essere continuamente interrogati, ragionando per differenza e per discambio puramente nazionale, interno, sottoposto a un rigido controllo sulle quantità. Trasformarle di fatto in uno strumento fiduciario, capace di ...
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CERQUOZZI, Michelangelo, detto Michelangelo delle Battaglie
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Roma il 18 febbr. 1602 da Marcello e da Lucia Vassalli, ambedue romani. Fu battezzato nella parrocchia di S. Lorenzo [...] moneta corrente discambio (le sue tele passan "di giorno in giorno, da una all'altra mano, facendosi di quelle bazzarri passi restituendo al C. i meriti ideali di una fama guadagnata sul campo, dando ragione ai molti ammiratori d'ogni tempo.
Fonti ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Epicureismo
James Warren
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il pensiero di Epicuro, poi portato avanti dai discepoli della sua scuola e [...] ) è solo uno tra gli infiniti mondi possibili. Non c’è ragione, dopotutto, perché debba esistere un limite all’universo in un dato dunque pensare che l’amicizia sia una specie discambio reciproco di aiuti e di piaceri tra amici che si stimano l’un l ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il salto compiuto da Lodovico Barassi nel 1901 dall’esegesi delle norme locatizie al contratto di lavoro non passa inosservato, anche perché il fallimento della via legislativa attribuisce alla prima monografia [...] c. nella definizione generale del contratto di locazione delle opere, come contratto discambio (retribuzione-prestazione), nell’ambito dell categorie del diritto contrattuale individualistico. Le ragioni dell’autonomia individuale cedono il passo a ...
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LAMPRIDIO, Giovanni Benedetto
Stefano Benedetti
Nacque a Cremona nel 1478 dal notaio Leonardo Bellintendi, assumendo poi il cognome di Lampridio (forse coniato sul greco αῶ ἰδέα, "bell'intendere"; [...] L., poeta e precettore dei figli di Francesco Sforza). Anche in ragionedi tale retroterra familiare, comunque, il con il quale è pure attestata dal riferimento a essi in uno scambiodi lettere tra Francesco Bellini e Angelo Colocci, del 27 agosto e ...
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Gli scambi dialogici scritti mediante più computer collegati in rete (posta elettronica e chat) rientrano nel sistema dei nuovi media (➔ Internet, lingua di). Alcune caratteristiche della posta elettronica [...] di taluni messaggi di posta elettronica (tra interlocutori legati da un rapporto di confidenza e discambio epistolare frequente), fatto di tipiche della testualità del computer e a maggior ragionedi Internet, rese ancor più evidenti nei testi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La politica economica dei vari Stati è progressivamente mutata nel corso del Novecento. [...] ragionedi questo affiancamento di funzioni; l’eredità dello Stato imprenditore, lo sviluppo del regime di welfare state e l’ambizione di nel regime discambio.
Beni condivisi, e non contendibili, e per i quali esista la possibilità di opporre una ...
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Nella terminologia grammaticale tradizionale locuzione è il nome generico che designa qualunque unità linguistica formata da più parole grafiche: per es., forze dell’ordine, prestare servizio, bello e [...] di rose, teste di cuoio.
Spesso lo spostamento semantico avviene in ragionedi una metafora (patata bollente «situazione difficile da gestire») o di . Alla grandissima non sarebbe inaccettabile in uno scambiodi battute come il seguente:
(12) – ...
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BAIAMONTI, Antonio
Angela Tamborra
Nato a Spalato in Dalmazia, il 3 sett. 1822, da nobile famiglia probabilmente originaria di Parenzo in Istria, e divenuta spalatina da oltre trecento anni, il B. ricevette [...] e l'ambiente cavouriano nel 1859-1861, i progetti di "scambio" fra la Bosnia Erzegovina e la Venezia del 1861- di sangue slavo", così che "a rispettare gli Italiani la ragione accennata è tanto più forte, quant'essi di numero sono minori"; di ...
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Fattori di trascrizione
Roberto Di Lauro
Mariastella Zannini
I geni sono unità dinamiche. Determinano infatti una funzione soltanto se vengono espressi, cioè se l'informazione in essi contenuta come [...] insieme è costituita da più di 5000 amminoacidi. Qual è la ragionedi questo aumento di complessità per svolgere la stessa dimero risiede nella cerniera di leucine. Lo scambiodi cerniera di leucine fra fattori di trascrizione di questa classe cambia ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...