Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra XI e XII secolo si assiste a un grandioso processo di trasmissione del sapere conosciuto [...] la mia.
[…]
Io infatti, guidato dalla ragione, ho imparato dai maestri Arabi una cosa, tu di tale ipotesi, pur non sottovalutando l’importanza di Toledo come centro culturale.
La Spagna da poco riconquistata rappresenta un ambiente unico discambio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Pellegrino Rossi
Stefano Perri
La fama di Pellegrino Rossi è legata soprattutto alla sua attività politica e ai suoi studi giuridici. Tuttavia egli fu anche un economista, considerato dai suoi contemporanei [...] benessere politico e morale. Se anche l’economia mostrasse, ragiona Rossi per assurdo, che la ricchezza cresce facendo lavorare diversi e variano con le circostanze. In questo quadro il valore discambio non è che una forma del valore d’uso, che si ...
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ASTRI
Marco Bussagli
Nell'accezione moderna il termine a. indica genericamente i corpi celesti, senza distinguere fra stelle, pianeti, satelliti, comete o meteoriti. In epoca medievale le conoscenze [...] interesse per il cielo stellato era già stato motivo discambio fra la cultura babilonese e quella greca. Anzi, 91ss. (trad. it. Un ciclo astrologico del tardo Medioevo: il Salone della Ragione a Padova, in id., La fede negli astri, cit., 1985, pp. ...
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potenziale
potenziale [agg. e s.m. Der. del lat. potentialis, da potentia "potenza"] [LSF] (a) In contrapp. ad attuale, di ciò che ha la capacità di esplicarsi in qualcosa, ma non attuandosi ancora. [...] discambio: il p. di forze discambio (→ scambio). ◆ [PRB] P. di un cammino aleatorio: v. cammini aleatori: I 464 f. ◆ [ALG] P. di il p. di un campo vettoriale la cui intensità vari in ragione inversa della distanza r (e non del quadrato di r, come ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Gian Domenico Romagnosi
Robertino Ghiringhelli
Una corretta lettura sia delle pagine economiche sia di quelle ‘civili’, cioè dedicate alla filosofia, al diritto e alla politica, fa emergere l’originalità [...] cioè a studiare l’ordine di fatto, tralasciando l’ordine diragione dell’origine e dell’andamento delle ricchezze.
Ne critica, poi, le semplicistiche definizioni discambio come compravendita e di commercio come trasporto delle merci mentre ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Gaetano Filangieri
Adriano Giannola
Filangieri è una figura di primo piano nell’Europa della seconda metà del Settecento: riceve a più riprese Goethe e intrattiene rapporti con il fior fiore dell’intellettualità [...] di impronta fortemente fisiocratica, aperta alla concorrenza e al libero scambio, e individua per l’Europa e per Napoli l’urgenza di tranquillità e della ragione […] ma niuno ci ha dato ancora un sistema compiuto e ragionatodi legislazione, niuno ha ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Monari
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il melodramma apre il Settecento con una forma ancora unificata, dalla quale però si [...] movimento scenico, molte scene a solo, un dialogo vivace a scambiodi battute, molte battute a versi spezzati – e cioè con un umanità” e sbilanciano l’originario progetto conciliativo di senso e ragione, di dovere e libertà verso forme sempre meno ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La nascita di un mercato globale ha permesso alle imprese di espandersi a seconda della [...] della politica economica, non è l’inflazione il principale problema europeo mentre il cambio tra euro e dollaro dovrebbe rispecchiare le deboli ragionidiscambio tra le esportazioni americane e quelle europee.
Dunque, è la terza sponda del trilemma ...
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MELDOLLA, Andrea,
Luca Bortolotti
detto lo Schiavone. – Nacque da Simone intorno agli anni 1510-15 in Dalmazia (motivo per cui, trasferitosi a Venezia, fu colà ben presto conosciuto con il soprannome [...] anche in ragione dell’incompleto dominio tecnico che in essi è chiaramente percepibile.
La più antica opera di pittura documentata l’opera pittorica del M. in un denso rapporto discambio e parentela con quella degli artisti presenti sulla scena ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Melchiorre Gioia
Francesca Sofia
Considerato ai suoi giorni il grande «restauratore» delle scienze economiche e l’«instauratore» di quelle statistiche, Melchiorre Gioia fu il principale interprete della [...] che quella, e nessun’altra, sarebbe stata la «ragione operativa» (A. Desrosières, La politique des grands nombres ), una volta prodotti, i beni circolano seguendo criteri discambio indipendentemente dal valore-sforzo necessario a produrli. Il prezzo ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...