Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] della divisione amministrativa era dovuta a ragionidi difesa, ma anche di economia: un’economia ormai da un secolo in crisi, con la svalutazione quasi totale della moneta e il ritorno sempre più frequente allo scambio in natura, con il conseguente ...
Leggi Tutto
Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] Nubia a S, l’istmo di Suez e il massiccio del Sinai a E –, mentre le vie di comunicazione e discambio si addensavano sul Nilo e sul del tempio di Ammone). È possibile che la ragionedi questa innovazione consistesse nella volontà di rendere più ...
Leggi Tutto
Virtù eminentemente sociale che consiste nella volontà di riconoscere e rispettare i diritti altrui attribuendo a ciascuno ciò che gli è dovuto secondo la ragione e la legge. In altre accezioni, il potere [...] discambio sociale di beni tra soggetti privati, o distributiva, in una logica pubblicistica di distribuzione Bacone e da Cartesio deriva invece dal senso o dalla ragione la nozione della giustizia. La concezione empiristica della g. culmina ...
Leggi Tutto
LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] di uno scambiodi territori o di un compenso pecuniario. La richiesta non aveva avuto sviluppi, a causa della riluttanza di Gregorio XVI a privarsi di , bisogna dichiarare che non c'è più ragionedi opporvisi; e sacrificare, per mettere termine alle ...
Leggi Tutto
CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] di chiese e monasteri dell'epoca non avevano ragionedi esistere all'interno dell'abbazia; la loro presenza infatti avrebbe costituito motivo di . Legami di filiazione, relazioni personali e comunque rapporti di circolazione e discambio interni che ...
Leggi Tutto
BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] e con Teodorico, della possibilità di uno scambio permanente con l'Oriente, nel senso di un rapporto entro uno stesso ambito sempre da questi due commenti greci: non c'è dunque ragionedi credere che B. abbia conosciuto altri commenti. Analoga è la ...
Leggi Tutto
Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] infermo facendolo proprio, riveste di forza ciò che è debole, realizza il salutare commercium, lo scambio che salva (sermone 54, di Roma, Alessandria e Antiochia (epp. 105-106). Fu questa la ragionedi un certo ritardo nel suo assenso ai documenti di ...
Leggi Tutto
CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] vero scambiodi lettere: in una di queste (n. 109) C. augura al cardinale che abbia "fame" di vedersi spiegare per lei non solo una politica separata dalla religione non aveva ragionedi essere, ma neppure la concepiva come possibile nell'ambito del ...
Leggi Tutto
Cristianesimo
Bruno Forte
Sommario: 1. Introduzione. 2. Il Nord del mondo: la crisi della modernità occidentale e la teologia come riserva di senso: a) Europa: verso la sintesi teologica e i ‛sistemi [...] e autenticità ha il dialogo interreligioso e quale scambiodi ricchezze spirituali è veramente possibile fra mondi religiosi diversi dell'epoca postmoderna quella di saldare nuovamente questi due ambiti. La ragionedi ciò è facilmente intuibile: ...
Leggi Tutto
Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] la sottomissione all'autorità deve in ogni caso avvenire "con ragione e misura", e non essere l'obbedienza a un "capriccio che si istituisce all'interno di un sistema discambio simbolico e di interazione è la tesi di François Bourricaud (v., 1961, ...
Leggi Tutto
ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...