REDDITI Politica dei
Giovanni Caravale
Definizione e obbiettivi della politica dei redditi. - Uno dei cambiamenti più rilevanti avvenuti nel mondo occidentale a partire dalla seconda guerra mondiale [...] depressive da cui deriverebbe tra l'altro un aggravamento degli squilibri strutturali.
Nell'ambito delle ipotesi che circoscrivono il ragionamento sin qui fatto, si può dire in altri termini che sono concepibili solo due alternative al rifiuto di ...
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Poverta
Bruno Stein e Miles L. Wortman
di Bruno Stein e Miles L. Wortman
Povertà
sommario: 1. Introduzione. 2. Misurazione della povertà. a) Misure assolute. b) Misure relative. 3. Distribuzione del [...] la gente è ‛povera' in rapporto ad altra gente che povera non è" (v. Fuchs, 1965, p. 74). In base a questo ragionamento, Fuchs stabilisce un livello relativo di povertà, classificando una famiglia come povera se il suo reddito è inferiore al 50% del ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] "un semplice divertissement, ma una vera e propria confutazione, perché se pure cambio i nomi alle cose, lascio immutati tutti i ragionamenti di de La Rivière, ed ecco che si scopre all'istante quanto siano assurdi e strampalati" (ed. Rapisarda, I, p ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Finanza pubblica
Domenicantonio Fausto
Dopo i contributi di alcuni studiosi italiani alla letteratura sulla finanza pubblica nel periodo presmithiano (J.A. Schumpeter, History of economic analysis, [...] , è chiaramente stabilito per la prima volta da Mazzola (p. 171), che pone anche in rilievo che il consumo indivisibile è la ragione tecnica per cui è impossibile la formazione di un prezzo unico, come nel caso dei beni venduti sul mercato. Poiché i ...
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Diritto ed economia
Robert D. Cooter
Introduzione
Quando negli anni sessanta il rapporto ormai logorato tra diritto ed economia ha prodotto all'improvviso qualcosa di nuovo e di vitale, tutti si sono [...] modo in cui gli individui reagiscono alle leggi gli studiosi del diritto hanno fatto all'incirca lo stesso tipo di ragionamento dell'uomo della strada. Il diritto non disponeva di una specifica teoria del comportamento e si basava esclusivamente sul ...
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Decadenza
Leonardo Morlino
Significato generale
La nozione di decadenza è legata a una delle metafore più ricorrenti nella storia del pensiero umano, quella dell'organismo e del suo ciclo vitale. A [...] v., 1896), Mosca (v., 1895) e Pareto (v., 1916). Al centro dell'attenzione di Weber è ancora l'antichità romana (e le ragioni della caduta dell'Impero) che, sotto l'influenza di Marx e a differenza degli altri studiosi, viene analizzata in termini di ...
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Concentrazione industriale
William J. Baumol
Introduzione
L'espressione 'concentrazione industriale' o 'concentrazione di mercato' generalmente indica la percentuale delle vendite realizzate in un settore [...] , quindi, è l'unico tipo di situazione in cui il tradizionale modello di politica antimonopolistica conserva una sia pur minima ragion d'essere. In effetti, in situazioni del genere, vi è un motivo in più per diffidare delle iniziative private che ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Lodovico Bianchini
Antonio Maria Fusco
A chi voglia ricostruire il clima culturale esistente nel Napoletano della prima metà dell’Ottocento, premessa indispensabile per poter comprendere la natura del [...] ».
È significativo, per es., che in un’opera nella quale, come si vide, proclamava la «sperienza» superiore al ragionamento, invitando altresì a non abbandonarsi a troppe «congetture e sottigliezze» (Principii del credito pubblico, cit., 18312, p. 11 ...
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DEL VECCHIO, Gustavo
Denis Giva
Nacque a Lugo di Romagna, presso Ravenna, il 22giugno 1883 da Cesare e Bice Cavalieri.
L'infanzia del D. fu turbata da un gravissimo lutto familiare: il padre fu infatti [...] dei teoremi generali della teoria pura all'azione dell'operatore pubblico. Non vi era in altri termini alcuna precisa ragione analitica per distinguere, come invece aveva fatto un ampio indirizzo della scuola italiana di finanza pubblica, l'edificio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Alessandro di Alessandria
Giovanni Ceccarelli
Il pensiero di Alessandro di Alessandria incarna la fase finale della breve parentesi in cui la scolastica medioevale tenta di operare una sintesi tra concezioni [...] del duplice valore della moneta, intrinseco e nominale, che si ricollega a quanto alcuni maestri parigini avevano sostenuto ragionando sulle politiche di svalutazione messe in atto dai sovrani francesi.
La discussione che si sviluppa nel Tractatus de ...
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ragionamento
ragionaménto s. m. [der. di ragionare]. – 1. ant. o tosc. Discorso, conversazione: Li tuoi r. [con gli usurai] sian là corti (Dante); in r. piacevoli infino all’ora di poter cenare gli ritenne (Boccaccio); avere (oppure essere...
ragionare
v. intr. [der. di ragione] (io ragióno, ecc.; aus. avere). – 1. a. ant. Discorrere, conversare, parlare: incominciarono a r. delle virtù di diverse pietre (Boccaccio); Né teco le compagne ai dì festivi Ragionavan d’amore (Leopardi);...