Interdipendenze strutturali, analisi delle
Paolo Costa
1. Introduzione
L'analisi delle interdipendenze strutturali, o analisi input-output, è indissolubilmente legata al nome di Wassily Leontief - cittadino [...] di studiare la realtà economica in tutta la sua complessità, accettando "un compromesso fra le generalizzazioni senza vincoli del ragionamento puramente teorico e le limitazioni pratiche della raccolta dei dati empirici" (v. Leontief, 1941, p. 4) che ...
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BONELLI, Gustavo
Bernardino Libonati
Nacque a Roma il 3 febbr. 1853 da Gioacchino, consigliere della Corte di appello a Perugia; anche il fratello Aristide fu magistrato e divenne presidente di sezione [...] suoi scritti, per es. quello sulla Cambiale in bianco (VII [1909], 1, pp. 257 ss.), nel quale la sottigliezza del ragionamento si accompagna a una non comune semplicità di esposizione, tanto più ammirevole in quanto si tratta di uno degli aspetti più ...
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FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] tendenza dello Scialoja a gravare la produzione anziché il consumo ("nulla vi sarebbe ... che possa gareggiare coi macinato; ma poiché potenti ragioni conducono a rigettarlo, si avrà almeno come modello, e si terrà per fermo che le due o tre tasse da ...
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Sovrappiù, teorie del
Alessandro Roncaglia
Introduzione
Nel linguaggio comune, sovrappiù indica "tutto ciò che è in più del normale o del necessario". In questa accezione lo troviamo usato negli scritti [...] della gleba che vivono su di esse.
Anche Quesnay ritiene che solo l'agricoltura dia un sovrappiù, ma per un'altra ragione. Le sue idee a questo riguardo sono deducibili dall'insieme delle sue opere, ma non sono espresse esplicitamente nel suo schema ...
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Maurizio Franzini
Sempre più disuguali
Recenti studi dell’OCSE e del FMI denunciano l’acuirsi dei divari di reddito in quasi tutti i paesi avanzati, e l’effetto negativo di questo fenomeno sulla società. [...]
Un altro argomento tranquillizzante è quello dell’effetto benefico che la disuguaglianza avrebbe sulla crescita economica. Il ragionamento, in breve, è che una più elevata disuguaglianza favorisce la crescita economica e, quindi, gli svantaggiati di ...
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CULTURA
GGiovanni Busino
Sergio Belardinelli
Maria Chiara Turci
Teoria della cultura
di Giovanni Busino
sommario: 1. Degli usi della nozione. 2. Il rinnovamento del concetto. 3. Dalla cultura alle [...] dell'11 settembre 2001. Resta il fatto che in un clima di persistente relativismo socio-culturale è difficile trovare le giuste ragioni per affermare, da un lato, la dignità di tutte le culture e quindi la possibilità o addirittura la necessità del ...
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MACRO E MICROANALISI
Marco Lippi e Nicolò Addario
Economia
di Marco Lippi
Introduzione
Il più importante oggetto di interesse per l'economia politica è sempre stato costituito dalle grandezze macroeconomiche, [...] per via di un salario diminuito) se ne somma un secondo (maggiore produzione per via di un prezzo diminuito).
Lo stesso ragionamento non può essere applicato se invece è il salario dell'intera economia a scendere. È vero che ogni impresa tenderebbe a ...
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Valore, teorie del
Giorgio Lunghini
Fabio Ranchetti
Introduzione
Per 'teoria del valore' si possono intendere due cose distinte: la determinazione quantitativa dei rapporti secondo cui le merci vengono [...] quale seguirebbe che il prezzo naturale di una merce varia al variare dei saggi naturali delle sue parti componenti). La ragione per la quale Ricardo rifiuta la teoria additiva è da ricercare da un lato nella estensione a una situazione capitalistica ...
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DELFICO, Melchiorre
Vincenzo Clemente
Nacque il 1° ag. 1744 a Leognano, in mandamento di Montorio al Vomano, provincia di Abruzzo Ultra Primo (oggi di Teramo) da Berardo e da Margherita Civico.
In quell'anno, [...] il 26 maggio, il D. morì a Teramo il 22 giugno 1835. Aveva disposto per sé sepoltura more pauperum in fossa comune, ragione per la quale i suoi resti non sono stati rinvenuti nella tomba gentilizia della cattedrale di Teramo.
Fonti e Bibl.: Arch. di ...
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COSSA, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Milano il 27 maggio del 1831 dal nobiluomo Giuseppe, paleografo, e da Giustiniana Magnacavallo. Studiò legge a Pavia, allievo di Andrea Zambelli, che era titolare [...] più ridicolo quest'uomo [il C.], con la sua dommatica sufficienza, senza mai potergli sorprendere un lampo di ragionamento" (lettera del 28 luglio 1874). Tuttavia, furono forse proprio queste accentuate caratteristiche di accademico puro, che lo ...
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ragionamento
ragionaménto s. m. [der. di ragionare]. – 1. ant. o tosc. Discorso, conversazione: Li tuoi r. [con gli usurai] sian là corti (Dante); in r. piacevoli infino all’ora di poter cenare gli ritenne (Boccaccio); avere (oppure essere...
ragionare
v. intr. [der. di ragione] (io ragióno, ecc.; aus. avere). – 1. a. ant. Discorrere, conversare, parlare: incominciarono a r. delle virtù di diverse pietre (Boccaccio); Né teco le compagne ai dì festivi Ragionavan d’amore (Leopardi);...