Procedimento logico, mediante il quale si passa dalla considerazione di casi particolari a una conclusione universale.
Nel linguaggio scientifico, in genere, modificazione che determinate proprietà di [...] di questa successione (numero che non ha un precedente immediato, e che pertanto non può essere raggiunto ripetendo il ragionamento 2) un numero finito di volte).
Molto importante, specialmente nelle scienze sperimentali, è un’altra forma di i. detta ...
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L'Ottocento: matematica. Il rigore in analisi
Umberto Botta
Il rigore in analisi
L'eredità di Lagrange
All'epoca della Rivoluzione francese, l'esigenza di formare una classe di ingegneri civili e militari [...] le espressioni df/dx, d2f/dx2, d3f/dx3, e così via. Rivelando il circolo vizioso in cui si aggirava il suo ragionamento, Lagrange era costretto ad ammettere che il suo metodo si poteva applicare, in generale, solo a funzioni sviluppabili in serie di ...
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Geometria
Edoardo Vesentini
Nel tracciare i lineamenti essenziali di una storia della matematica, Federigo Enriques osservava nel 1938: "A chi raffronti gli sviluppi che i diversi rami delle matematiche [...] di una cubica piana. Nasce così la geometria proiettiva complessa, ma soprattutto interviene per la prima volta, in un ragionamento geometrico, la chiusura algebrica del corpo complesso. Si sviluppa in seguito, a opera di Arthur Cayley, James J ...
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Galois, Evariste
Luca Dell'Aglio
Un matematico incompreso
Nella breve vita di Évariste Galois, morto in duello a soli vent'anni, si intrecciano due passioni: la matematica e la politica. Osteggiato [...] cioè, B,C e C,B. Dunque, se A vince gli esiti finali sono solo due: ABC e ACB.
Se si applica lo stesso ragionamento quando è B che finisce in prima posizione, si ottengono i risultati BAC e BCA. Allo stesso modo quando C arriva per primo al traguardo ...
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Libero atto di volontà per cui, tra due o più offerte, proposte, possibilità o disponibilità, si manifesta o dichiara di preferirne una (in qualche caso anche più di una), ritenendola migliore, più adatta [...] essere esplicitamente riconosciuto. Tra il 1880 e il 1890 G. Cantor aveva fatto uso in alcune dimostrazioni di un ragionamento che equivale logicamente all’assioma di scelta. Nel 1890 G. Peano incidentalmente diede una formulazione di questo assioma ...
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Scienza greco-romana. Scienza e istituzioni nella Tarda Antichita
Ilsetraut Hadot
Scienza e istituzioni
La matematica
Le quattro scienze matematiche ‒ aritmetica, geometria, astronomia e musica, riunite [...] e che lo si sia voluto attribuire a Proclo, parla a favore della tesi di un Pappo neoplatonico. Non c'è ragione neppure di non attribuire a Pappo un giuramento di carattere neoplatonico riferito negli scritti alchemici a un filosofo di nome Pappo ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Il Bourbakismo
Jean-Paul Pier
Il Bourbakismo
L'avvento e l'influenza di Bourbaki costituiscono uno dei fenomeni più sorprendenti nella matematica [...] XIX sec.; dal nostro punto di vista, quello di Jordan occupa tra tutti un posto di riguardo, da una parte per ragioni estetiche, ma dall'altra perché, costituendo un'ammirevole messa a punto dei risultati dell'analisi classica, annuncia a più riprese ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. La natura della conoscenza e delle pratiche scientifiche nella civilta inca
Gary Urton
Jean-François Genotte
La natura della conoscenza e delle pratiche [...] 328 giorni, era basato su 12 mesi lunari siderali.
Le stelle e i pianeti erano altrettanto importanti per ragioni simboliche, calendaristiche e cosmologiche. Oltre a individuare i pianeti (specialmente Venere) e certi gruppi di stelle brillanti (come ...
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BENEDETTI, Giovanni Battista
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Venezia il 14 ag. 1530; "patrizio veneto" si qualificò in alcuni scritti. Secondo il Bordiga (pp. 587 s.), non sarebbe, tuttavia, possibile [...] tesi di Aristotele, secondo cui non esisterebbero attualmente l'infinito e l'infinitesimo fisici. Il B., con un rigoroso ragionamento logico-matematico, giungeva a negare che le parti di un tutto attuale potessero essere in potenza: "infinitas partes ...
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DE MARTINO (Di Martino), Nicola Antonio
Pietro Nastasi
Nacque a Faicchio (BeneventO) il 3 apr. 1701 da Cesare e Agata Ferrari. Compiuta la prima istruzione nel seminario di Cerreto, la famiglia, di [...] , Borelli, giungeva fino a Newton, "uomo di somma dottrina e d'ingegno sollevato" (A. Ariani, In lode della geometria..., ragionamento secondo, in M. Donzelli, Natura e humanitas nel giovane Vico, Napoli 1970, Appendice, pp. 164-88 [in part. p ...
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ragionamento
ragionaménto s. m. [der. di ragionare]. – 1. ant. o tosc. Discorso, conversazione: Li tuoi r. [con gli usurai] sian là corti (Dante); in r. piacevoli infino all’ora di poter cenare gli ritenne (Boccaccio); avere (oppure essere...
ragionare
v. intr. [der. di ragione] (io ragióno, ecc.; aus. avere). – 1. a. ant. Discorrere, conversare, parlare: incominciarono a r. delle virtù di diverse pietre (Boccaccio); Né teco le compagne ai dì festivi Ragionavan d’amore (Leopardi);...