Pianificazione e programmazione
Veniero Del Punta
di Veniero Del Punta
PIANIFICAZIONE E PROGRAMMAZIONEPremessa
I campi a cui i due termini che danno il titolo a questo articolo possono essere applicati [...] rivolta alle economie liberiste. È appunto di queste che d'ora in poi ci occuperemo, iniziando col chiederci quale sia la ragione per cui possa sorgere in esse l'esigenza di una politica di programmazione economica (o 'di piano', come più spesso si ...
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Oligopolio
Renzo Bianchi
Marco Dardi
1. Introduzione
All'origine della nozione di oligopolio è l'idea che un mercato con pochi venditori, o di "concorrenza fra pochi" (v. Fellner, 1949), abbia caratteristiche [...] del modello di Cournot del cap. 3).
Ci si può convincere della necessità logica della conclusione di Bertrand attraverso il ragionamento seguente. Valgano tutte le ipotesi del modello di Cournot del cap. 3, salvo quella che postula X-i costante in ...
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Commercio
Maurice Aymard
Introduzione
Il commercio ha conquistato nel XVIII secolo il posto, al tempo stesso centrale e contestato, dove si incontrano economia, storia e politica, posto che è suo ancora [...] ottanta? È comunque fuori di dubbio che la crescita dei trent'anni successivi alla guerra e poi questa crisi gli hanno dato ragione, su questo piano, solo in parte. Inoltre la partita che egli credeva terminata dopo gli anni trenta è in realtà ancora ...
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Finanza
CCesare Cosciani
di Cesare Cosciani
Finanza
sommario: 1. I nuovi orientamenti della finanza pubblica. 2. La politica finanziaria per la piena occupazione. a) L'evoluzione della teoria. b) La [...] il prezzo dei beni collettivi tende in definitiva a corrispondere all'utilità marginale di ciascuna delle due parti interessate.
Il ragionamento non varia se in luogo di un bene pubblico e di due gruppi di individui si suppone una pluralità di beni ...
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La classificazione e l'esatta sistemazione teorica del d. p. costituiscono argomento di un'interessante evoluzione nelle opinioni dottrinali, mentre il dibattito politico sembra seguire a rilento i nuovi [...] e assolutamente in grado di aumentare il sacrificio delle generazioni attualî a beneficio di quelle che verranno. Tale ragionamento viene evidentemente riferito alla collettività nel suo complesso e non con riferimento a questa o a quella classe di ...
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EGUAGLIANZA
Ronald M. Dworkin e Alessandro Pizzorusso
Eguaglianza
di Ronald M. Dworkin
Rassegna dei problemi
Sebbene per molti secoli l'eguaglianza abbia costituito un potente ideale politico, [...] l'abolizione della schiavitù, e per riequilibrare i rapporti fra i sessi e quelli fra i gruppi sociali che per varie ragioni avevano dato luogo ad analoghe disparità di condizione sociale e umana (v. Nowak e altri, 1983²; v. Mishkin, 1983; v. Tribe ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giorgio Mortara
Alberto Baffigi
Quello di Giorgio Mortara all’interno della cultura economica italiana fu un ruolo complesso, non privo di contraddizioni, come fu contradditorio il percorso di vita [...] 8 ottobre Mortara incontra Azzolini a Milano il quale, come riferisce lo stesso Mortara a Baffi «dopo aver sentito le mie ragioni si è convinto della saggezza della mia decisione» (Archivio storico della Banca d’Italia, ASBI, Carte Baffi, Monte Oppio ...
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Libero atto di volontà per cui, tra due o più offerte, proposte, possibilità o disponibilità, si manifesta o dichiara di preferirne una (in qualche caso anche più di una), ritenendola migliore, più adatta [...] essere esplicitamente riconosciuto. Tra il 1880 e il 1890 G. Cantor aveva fatto uso in alcune dimostrazioni di un ragionamento che equivale logicamente all’assioma di scelta. Nel 1890 G. Peano incidentalmente diede una formulazione di questo assioma ...
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Produttività
Terenzio Cozzi
Produttività media e marginale
Per produttività si intende normalmente un confronto tra quantità prodotte e quantità di fattori produttivi utilizzati. Spesso il confronto [...] la cui misurazione in unità fisiche avviene sulla base di ipotesi, convenzioni ed espedienti spesso arbitrari. Per questa ragione Sylos Labini (v., 1992, p. 15) propone di riservare le misurazioni statistiche alla produzione di beni, lasciando da ...
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Costi e benefici
Emilio Gerelli
La tecnica di valutazione
L'analisi costi-benefici nasce dall'esigenza dell'operatore pubblico di valutare in termini di benessere sociale l'opportunità e la redditività [...] preponderante, nel caso in cui il progetto d'investimento sia compiuto in aree arretrate.
Chiariamo quindi anzitutto le ragioni per cui, nel caso di piena occupazione, i benefici secondari si ritengono inesistenti dal punto di vista macroeconomico ...
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ragionamento
ragionaménto s. m. [der. di ragionare]. – 1. ant. o tosc. Discorso, conversazione: Li tuoi r. [con gli usurai] sian là corti (Dante); in r. piacevoli infino all’ora di poter cenare gli ritenne (Boccaccio); avere (oppure essere...
ragionare
v. intr. [der. di ragione] (io ragióno, ecc.; aus. avere). – 1. a. ant. Discorrere, conversare, parlare: incominciarono a r. delle virtù di diverse pietre (Boccaccio); Né teco le compagne ai dì festivi Ragionavan d’amore (Leopardi);...