conoscenza
Stefano De Luca
Esperienza e ragione per ottenere un sapere certo
Esiste una conoscenza valida? E se sì, entro quali limiti? E come giungiamo a essa? A queste domande ha sempre cercato di [...] a tali impostazioni, gli empiristi utilizzano il metodo induttivo, che va dal particolare al generale, mentre i razionalisti si servono del metodo deduttivo, che va dal generale al particolare.
Ragione ed esperimento: la soluzione di Galilei
La ...
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Attività psichica mediante la quale l’uomo acquista coscienza di sé e della realtà che egli considera come esterna a sé.
Orientamenti e sviluppi teorici
Il termine p. abbraccia tutta una serie di processi [...] si sono serviti sia della sperimentazione sia della simulazione con calcolatore, sui processi di p. impliciti nel ragionamento deduttivo e induttivo e sui procedimenti euristici in generale.
Gli studi di J. Piaget sull’evoluzione intellettiva, infine ...
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PEDAGOGIA
Ernesto Codignola
(gr. παιδαγωγία).
La pedagogia greca. - La riflessione scientifica sul problema dell'educazione si sveglia in Grecia coi sofisti, con i quali s'inizia propriamente il pensiero [...] nel cosiddetto "metodo" e nel suo procedimento induttivo, che coincidono perfettamente con la sua determinata cui la parte appetitiva domina talmente da aggiogare interamente a sé la ragione, dall'altro il σώϕρων, l'individuo in cui il bene si ...
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MORFOLOGIA (dal gr. μορϕή "forma" e λόγος "ragionamento"
Giuseppe MONTALENTI
Giacomo DEVOTO
Giacinto Viola
Questo termine che secondo l'etimologia significa "studio delle forme" è usato per lo più [...] loro compito descrittivo, ma trovano ampio sviluppo e nuova ragione di vita nell'indagine causale, e da scienze dei fossili; fig. 13), ma soprattutto per il metodo rigorosamente induttivo, che la rende affine in certo modo all'opera aristotelica, e ...
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RICONOSCIMENTO
Paolo Ercoli
Giorgio Sommi
Luigia Carlucci Aiello
Giorgio Musso
Premessa: riconoscimento di configurazioni. − I primi tentativi di r. automatico, risalenti agli inizi del 20° secolo, [...] prevale il tipo di elaborazione logica, attraverso cui è possibile simulare nella macchina schemi di ragionamento deduttivo, induttivo e analogico.
Elaborazione di basso livello. - Formazione ed elaborazione dell'immagine. Questa parte del processo ...
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SPERIMENTALE, METODO
Giovanni Gentile
. È il metodo di tutte le moderne scienze della natura - per questo generalmente chiamate scienze sperimentali - con cui si procede per stabilire l'esistenza obiettiva [...] che, nel metodo sperimentale, sono essenziali sia il momento induttivo sia il momento deduttivo del pensiero.
Non si può ciò dobbiamo concludere che non si può dare alcuna seria ragione perché i Greci non abbiano avuto una scienza sperimentale, come ...
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Sociologia
Alessandro Cavalli
L'oggetto della sociologia e i confini con le altre scienze sociali
Non c'è forse domanda più imbarazzante da porre a un sociologo di quella di definire l'oggetto della [...] più consolidate, come l'economia politica, lo è a maggior ragione per la sociologia.
Nel capitolo precedente abbiamo visto come sia diverso ricerca sul campo mediante un procedimento prevalentemente induttivo, anche se molto spesso la ricerca sul ...
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Scienziati del Seicento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Di Bruno Basile
Scriveva Antonio Vallisneri, citando letteralmente Bacone: «Pare che abbiano le loro stelle, ora avverse ora benigne, [...] portata generale. E questo non perché il metodo sia «induttivo», ma perché l'ipotesi teorica deve «tornare» in pratica sotto l'occhio la causalità di quell'effetto, e ne rende la ragione a priori, e con la serie di queste, aiutato dal discorso, ...
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L'Ottocento: biologia. Da Lamarck a Darwin
Antonello La Vergata
Da Lamarck a Darwin
Jean-Baptiste Lamarck
La prima teoria compiuta dell'evoluzione fu formulata da Jean-Baptiste Lamarck (1744-1829). [...] quell'organismo: Dio è un architetto, non un artigiano. È conforme ai principî della ragione e della teologia e allo spirito della scienza induttiva immaginare che nuove specie siano introdotte mediante cause seconde. La trasformazione delle specie è ...
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Convivio
Maria Simonelli
. Opera conclusiva di esperienze giovanili e fattivamente aperta a sviluppi ulteriori, fu concepita da D. durante i primi anni dell'esilio come un'unitaria summa di saggezza [...] su questo problema, si è ricorsi al metodo induttivo, cercando di catalogare il pensiero dantesco entro i Latini. Esiste tutta una massa di produzione minore, ma che per una ragione o per l'altra avrebbe potuto suscitare l'interesse di Dante. A ...
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induttivo
agg. [dal lat. tardo inductivus, der. di inducĕre «indurre», part. pass. inductus; nel sign. 2, dal fr. inductif]. – 1. Che concerne l’induzione, nel sign. filosofico del termine: procedimento logico i.; ragionamento i.; metodo induttivo....
ragionamento
ragionaménto s. m. [der. di ragionare]. – 1. ant. o tosc. Discorso, conversazione: Li tuoi r. [con gli usurai] sian là corti (Dante); in r. piacevoli infino all’ora di poter cenare gli ritenne (Boccaccio); avere (oppure essere...