Scienza greco-romana. Scienza e forme di sapere in Platone
Luc Brisson
Scienza e forme di sapere in Platone
L'atteggiamento di Platone nei confronti del sapere relativo al mondo sensibile è oggetto [...] mappa del mondo intelligibile. Essa presuppone però l'evidenza intuitiva, quella della ragione (noũs), che applicata alle Idee e infine al Bene serve da fondamento al processo deduttivo e garantisce la validità dei principî (che senza l'ipotesi dell ...
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Modelli matematici in immunologia
Ulrich Behn
(Institut für Theoretische Physik, Universitat Leipzig Lipsia, Germania)
Franco Celada
(Cattedra di Immunologia, Università di Genova Genova, Italia)
Philip [...] Bacon e dagli empiristi inglesi ed è consistita nella sostituzione del pensiero deduttivo con quello induttivo. Ci si è in seguito resi conto che il ragionamento scientifico supera l'antinomia accademica deduzione-induzione dei maestri greci: C.S ...
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L'Ottocento: matematica. Equazioni differenziali alle derivate parziali
Thomas Archibald
Equazioni differenziali alle derivate parziali
Nel corso del XIX sec. la teoria delle funzioni di più variabili [...] z+γ,…)-f(x,y,z,…)
tende ad annullarsi.
Questo ragionamento, piuttosto lacunoso, non ha comunque compromesso il lavoro di Cauchy le identità di Green assunte implicitamente nel procedimento deduttivo cominciarono a essere usate una volta noti i ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La rivoluzione cartesiana e gli sviluppi della geometria
Emily Grosholz
La rivoluzione cartesiana e gli sviluppi della geometria
La rivoluzione [...] umana considerata come un tutto, secondo un 'ordine della ragione' che comincia con le idee chiare, distinte, indubitabili e possa costituire un modello di un dato sistema formale, deduttivo e assiomatizzato. Il Descartes matematico è una figura di ...
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L'Ottocento: matematica. La geometria non euclidea
Rossana Tazzioli
La geometria non euclidea
Alla base dei suoi Elementi Euclide aveva posto un certo numero di definizioni (o 'termini') e di assiomi [...] essere inserito ‒ come postulato ‒ all'interno del sistema ipotetico-deduttivo elaborato da Euclide. Nel caso in cui lo si escluda kantiana. Nella Kritik der reinen Vernunft (Critica della ragion pura, 1781), infatti, Immanuel Kant (1724-1804) ...
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Simulazione, modelli di
Italo Scardovi
Modelli e simulazioni nella scienza
Secondo l'etimo latino, 'simulare' sta per 'render simile', come vuole la sua derivazione da similis; e tuttavia il verbo ha [...] una teoria. Ma più spesso, in econometria ad esempio, la ragione di un modello è limitata alla sua attitudine a prevedere il , resta libera di cimentarsi in tutti gli sviluppi ipotetico-deduttivi impliciti nel modello. È stata appunto la facilità di ...
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scienze
Paolo Casini
Le mappe del sapere
La conoscenza umana è un intreccio di teorie e di pratiche in continua crescita e anche il termine scienza ha avuto via via significati mutevoli. Per orientarsi [...] prima, il cui strumento (òrganon), la logica, distingue le forme corrette del ragionamento da quelle erronee usando il metodo sillogistico. Si privilegia il criterio deduttivo, in base al quale il giudizio procede dalle proposizioni più universali e ...
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Il Rinascimento. Il metodo e l'ordine del sapere
Cesare Vasoli
Il metodo e l'ordine del sapere
Prodromi di un dibattito
La ricostruzione del lungo dibattito cinquecentesco sui criteri fondamentali [...] imperfetti, perché non raggiungevano la perfezione analitica e deduttiva del metodo, condizione essenziale per poter parlare in modo confuso e quasi come sinonimi. Secondo il suo ragionamento, il passaggio "da una cosa all'altra dello stesso genere ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La logica e i fondamenti della matematica tra Ottocento e Novecento
Mario Piazza
I fondamenti della geometria
Nella seconda metà dell’Ottocento, in tutta Europa il baricentro delle ricerche geometriche [...] distinzione tra la logica aristotelica, che studia le forme di ragionamento del linguaggio comune, e la logica matematica, che studia le forme di ragionamento delle scienze deduttive e della matematica in particolare. L’opera si suddivide in quattro ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La rinascita delle matematiche
Pier Daniele Napolitani
Il problema
Quando, sul finire del 17° sec., nasce il nuovo universo newtoniano, al tempo stesso vedono la luce nuovi oggetti matematici (polinomi, [...] Conoidi e sferoidi di Archimede, raggiungendo il risultato corretto per intuizione piuttosto che svolgendo un ragionamento rigorosamente deduttivo.
È tuttavia significativo che, di fronte alla traduzione di Iacopo, la tradizione umanistica e quella ...
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deduttivo
agg. [dal lat. tardo deductivus, der. di deducĕre «dedurre»]. – Che riguarda la deduzione (come procedimento logico): metodo d., quello che procede per deduzione, usando cioè soltanto il ragionamento senza far ricorso all’esperienza...
ragionamento
ragionaménto s. m. [der. di ragionare]. – 1. ant. o tosc. Discorso, conversazione: Li tuoi r. [con gli usurai] sian là corti (Dante); in r. piacevoli infino all’ora di poter cenare gli ritenne (Boccaccio); avere (oppure essere...