Educazione
Arnould Clausse
di Arnould Clausse
Educazione
sommario: 1. Che cos'è l'educazione? a) L'educazione, funzione sociale. b) Gli insegnamenti della storia. c) La dinamica delle relazioni ‛società-educazione'; [...] società.
La definizione proposta non è il risultato di un ragionamento dialettico o filosofico; essa è tratta da una visione concreto non ben definito e le seduzioni di una logica deduttiva. Ad una ‛logomachia' della parola, troppo spesso si ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le discipline matematiche
Menso Folkerts
Richard P. Lorch
Anne Tihon
Le discipline matematiche
La matematica nell'Europa latina
di [...] significativi per l'evoluzione dell'algebra è il Libro di ragioni, scritto a Montpellier nel 1328 dal fiorentino Paolo Gherardi. nota l'esistenza attraverso le citazioni o per via deduttiva ‒ fossero di carattere puramente statico. L'immissione ...
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Probabilità
Gian-Carlo Rota e Joseph P.S. Kung
*La voce enciclopedica Probabilità è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un contributo di Marco Li Calzi.
sommario: 1. Introduzione. [...] che giunge a noi con una tradizione che impone il proprio stile - quello assiomatico-deduttivo ereditato da Euclide - come paradigma di ragionamento matematico, la probabilità ha sofferto per le sue origini relativamente recenti. Attraverso il lavoro ...
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Scienza greco-romana. Scienza e forme di sapere in Platone
Luc Brisson
Scienza e forme di sapere in Platone
L'atteggiamento di Platone nei confronti del sapere relativo al mondo sensibile è oggetto [...] mappa del mondo intelligibile. Essa presuppone però l'evidenza intuitiva, quella della ragione (noũs), che applicata alle Idee e infine al Bene serve da fondamento al processo deduttivo e garantisce la validità dei principî (che senza l'ipotesi dell ...
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Architettura
Leonardo Benevolo
di Leonardo Benevolo
Architettura
sommario: 1. Le origini della nuova architettura. 2. La formazione di un movimento unitario. 3. Le esperienze dal primo dopoguerra ad [...] problemi delle applicazioni con lo stesso spirito deduttivo, cioè solo nei dettagli, senza accorgersi - unità ed equilibrio - libera da ogni oppressione. Per questa ragione può rivelare il male dell'oppressione e mostrare il modo di combatterla ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Meccanica e ingegneria
Massimo Corradi
Meccanica e ingegneria
Alla fine del XVII sec. e forse anche agli inizi di quello successivo, prima della formalizzazione del calcolo [...] la scienza è concepita come un sistema ipotetico-deduttivo basato esclusivamente su un insieme di definizioni , e nel caso in cui la resistenza offerta dall'aria sia in ragione del quadrato della velocità. Nikolaus I Bernoulli (1687-1759), nipote di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La logica antica
Walter Cavini e Luca Castagnoli (*)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dalla tarda Antichità all’Età Moderna la logica [...] molto più antica di Alessandro, e questo per almeno due ragioni. In un passo delle Vite dei Filosofi di Diogene Laerzio tratta in realtà di un sillogismo, cioè di un argomento deduttivo valido, perché le premesse sono vere e la conclusione decisamente ...
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Modelli matematici in immunologia
Ulrich Behn
(Institut für Theoretische Physik, Universitat Leipzig Lipsia, Germania)
Franco Celada
(Cattedra di Immunologia, Università di Genova Genova, Italia)
Philip [...] Bacon e dagli empiristi inglesi ed è consistita nella sostituzione del pensiero deduttivo con quello induttivo. Ci si è in seguito resi conto che il ragionamento scientifico supera l'antinomia accademica deduzione-induzione dei maestri greci: C.S ...
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Evoluzione
«This preservation of favourable variations and the rejection of injurious variations, I call Natural Selection» (Charles Darwin, On the origin of species)
Evoluzionismo, creazionismo, neodarwinismo
di [...] sostanziale, di nozioni e di metodo ipotetico-deduttivo. Il neodarwinismo merita di essere aggiunto al weismanniano è incolmabile. Dawkins e Weismann non possono avere entrambi ragione. Ma a questo punto il problema della vita diventa una finestra ...
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Apprendimento
Clotilde Pontecorvo
Introduzione
Il termine 'apprendimento' ha, nella ricerca psicologica attuale, almeno due accezioni: una ristretta e una estesa. Nell'accezione ristretta, che è circoscritta [...] l'effetto del 'contenuto' sul 'modo' di pensare, in quanto anche adolescenti e adulti sono capaci di ragionamento ipotetico-deduttivo solo all'interno dei campi di cui hanno esperienza professionale o conoscenza specialistica.
L'opposizione maggiore ...
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deduttivo
agg. [dal lat. tardo deductivus, der. di deducĕre «dedurre»]. – Che riguarda la deduzione (come procedimento logico): metodo d., quello che procede per deduzione, usando cioè soltanto il ragionamento senza far ricorso all’esperienza...
ragionamento
ragionaménto s. m. [der. di ragionare]. – 1. ant. o tosc. Discorso, conversazione: Li tuoi r. [con gli usurai] sian là corti (Dante); in r. piacevoli infino all’ora di poter cenare gli ritenne (Boccaccio); avere (oppure essere...