Poeti minori dell'Ottocento. Tomo I
Luigi Baldacci
Una strana impressione potrebbe fare al lettore (e intendiamo anche quello più avvertito) sentir dire che questa poesia minore dell'Ottocento, presa [...] il consenso e l'appoggio del popolo. È stata una rivoluzione di élite guidata da quella stessa classe (è il del Prati, anche del primo, è per noi quello di aver dato una sua ragion d'essere europea al romanticismo italiano che, fino ad allora ...
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Lo studio dell'antichità classica nell'Ottocento – Introduzione
Piero Treves
Quando, conformemente al modulo sallustiano dei cronisti di Guglielmo il Conquistatore, Dino Compagni delineava l'animo, [...] Foscolo esule all'amico suo Hobhouse, tanto meno ha ragionedi risorgere in sede storica, quanto più risulti chiaro l' fra libertà e servitù, fazioni ed impero, lo stato e le sette, avanti di convertirsi per disperazione quasi a neoguelfo e dettar nei ...
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Giordano Bruno e Tommaso Campanella: Opere
Augusto Guzzo
Romano Amerio
La figura di Giordano Bruno è - oltre alla potenza e originalità della sua mente - così tragica, che la coscienza italiana non [...] i suoi disegni, o sogni, di rinnovamento politico di tutta Europa rimanevano in lui allo statodi idee molto vaghe, senza impulsi a se persone insospettabili di servilità verso il Santo Uffìzio hanno messo in luce che la ragionedi così lungo carcere ...
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Prosatori Minori del Trecento, Scrittori di religione – Introduzione
Don Giuseppe De Luca
I. La letteratura in volgare italiano del secolo decimoquarto è letteratura di estate colma, non solamente nelle [...] da un canto, a ragion veduta, virulenze amare e stoltezze devozionali di editori, tuttavia, non taceremo che intorno a queste pagine si è accanita tanta fatuità, quando per esaltarle, quando per dileggiarle, mentre sarebbe stato più onorevole e più ...
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LINGUE, REGNO DI GERMANIA
EElda Morlicchio
Il periodo compreso tra il 1170 e il 1250 è indicato nella storia linguistica tedesca come '(alto) tedesco medio classico' o '(alto) tedesco medio cortese'. [...] , ragion per cui è legittimo sostenere che i primi testi scritti in tedesco nel Medioevo rappresentino in realtà il prodotto di una prosa, che comprende anche la stesura distatuti cittadini e raccolte di leggi. Ciononostante i documenti delle ...
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Giovanni Verga: Opere
Luigi Russo
Giovanni Verga è nato il 1 settembre 1840 a Catania ed è morto nella stessa città il 26 gennaio 1922. Noi non abbiamo voluto partecipare a quel dibattito che si è fatto [...] sua realtà così evidente, il suo modo e la sua ragionedi essere così necessarie, che la mano dell'artista rimarrà . Orbene, anche per Verga, e per tutto Verga, è stata fatta la proposizione assurda ed ingenua che egli avrebbe dovuto scrivere almeno ...
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Giulio Ferroni
Classici
"Canzone, io t'ammonisco
che tua ragion cortesemente dica"
(Francesco Petrarca, Canzoniere)
I classici oggi
di Giulio Ferroni
8 maggio
Si inaugura ai Musei Civici agli Eremitani [...] più o meno peregrine, che spesso partono da buone ragioni, ma che approdano comunque a una riduzione dello spazio convergere le linee distati d'animo fluttuanti, e un omaggio alla recente tradizione romanza che imponeva di incentrare nell'amore e ...
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Poeti del Cinquecento, Tomo I, Poeti lirici, burleschi satirici e didascalici - Introduzione
Guglielmo Corni
L'introduzione a questi Poeti del Cinquecento deve farsi carico di una storia editoriale [...] per ragionidi poetica militante, piuttosto che di giudizio storico. Per altro verso, non ci si è illusi di scoprire voci intero canzoniere. Per la prima volta da allora son state ristampate nella loro integralità le Rime del 1530, centoquattordici ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Rime - Introduzione
Gianfranco Contini
Meglio che di Canzoniere, come si fa, sembra, sulle orme di Charles Lyell (1835), è prudente discorrere di Rime di Dante: poiché [...] 'ostacolo è il nemico da vincere tutt'i giorni, lo stato permanente di guerra, la coscienza dell'eros pericoloso a cui cede, e indulge alle replicazioni («ciò che sentire l doveano a ragion senza veduta, l non conobber vedendo»), permarrà per qualche ...
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COSTANZI (Costanzo), Antonio
Gianfranco Formichetti
Nacque a Fano nel 1436 da maestro Giacomo e da Lucia Ciccolini, entrambi di nobile famiglia. Il padre lo indirizzò dapprima alla scuola di Ciriaco [...] generale di Cosimo I de' Medici e compilatore degli statuti dell'Ordine di S. Stefano.
Alla morte di S. Quadrio, Della storia e della ragion d'ogni poesia, II, Milano 1741, p. 203; P. M. Amiani, Mem. istor. della città di Fano…, II, Fano 1751, p. 24 ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...