FOSCARINI, Marco
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 4 febbr. 1696 (e non 1695, come affermano alcuni recenti biografi non considerando che il febbraio 1695 more veneto corrisponde al febbraio 1696 [...] pubblica veneziana. Quanto al metodo storiografico, il F. si rifiutava di avallare l'idea della politica cara ai "seguaci di Tacito", ai machiavelliani idolatri della ragiondiStato. La "vana prudenza" dei "politici specolativi" attribuiva un ruolo ...
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CAPACCIO, Giulio Cesare
Salvatore Nigro
Nacque a Campagna d'Eboli (Salerno) negli ultimi mesi dell'anno 1552. Nella città natale egli venne avviato agli studi filosofici dai padri domenicani, probabilmente [...] 'opera è però quella dichiaratamente politica, nella quale alla "volubilità vana della RagiondiStato" e degli "impuri Macchiavelli" viene contrapposta la salda "quadratura" di uno Stato fondato sul potere divino della Chiesa.
Il 28 giugno 1623 (con ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1574; studiò diritto civile ed ecclesiastico a Bologna e a Pisa, dove si addottorò. Intrapresa la carriera ecclesiastica, ottenne la carica di [...] altri nunzi impegnati sugli altri fronti diplomatici, era predestinato al ruolo di vittima della preminenza della ragiondiStato sulle esigenze della fede e dell'unità cattolica di cui nel suo ostinato utopismo la diplomazia pontificia si rifiutava ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Sigonio
Guido Bartolucci
L’opera di Carlo Sigonio rappresenta un momento di passaggio tra la storiografia politica del primo Cinquecento e le opere del 17° sec., in un periodo di profonda trasformazione [...] a sviluppare, a partire da Tacito, una serie di consigli per governare meglio lo Stato, sull’esempio che gli forniva in quegli stessi anni l’opera di Giovanni Botero sulla ragiondiStato (Discorsi del signor Scipione Ammirato sopra Cornelio Tacito ...
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LOTTINI, Giovanfrancesco
Stefano Tabacchi
Nacque a Volterra nel 1512 da Antonio e da Costanza Giovannini, membri del patriziato cittadino. Sulla sua giovinezza non si hanno molte notizie. Sembra che [...] storia e letteratura religiosa, XXX (1994), pp. 69, 73 s.; M. Viroli, Dalla politica alla ragiondiStato, Roma 1994, pp. 157 s.; M. Firpo, Gli affreschi di Pontormo a S. Lorenzo, Torino 1997, ad ind.; M.A. Visceglia, Fazioni e lotta politica nel S ...
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LANFREDINI, Giovanni
Marco Pellegrini
Nacque a Firenze nel 1437 da Orsino di Lanfredino e da Ginevra di Piero Capponi, nel quartiere di S. Spirito, "gonfalone" Drago.
La sua giovinezza - tipica di un [...] avanzata la sua candidatura alla "Tavola" fiorentina, la direzione centrale del banco, insieme con Ludovico Masi. Ma la ragiondiStato medicea pendette a favore dell'utilizzo delle sue qualità non per il riordino della vacillante struttura del banco ...
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BORRONE, Broccardo
Giovanni Busino
Nato a Busseto (Parma) verso la prima metà del sec. XVI, studiò a Padova. Come chierico incaricato dell'insegnamento delle umanità fece parte del seguito di Girolamo [...] né tra i suoi contemporanei sostenitori del diritto né tra quelli credenti nella ragiondistato. Per lui - e contrariamente a quasi tutti i suoi contemporanei - l'arte di governo si riduce all'arte della guerra. E qui è necessario richiamare alla ...
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CHIZZOLA, Ippolito
Valerio Marchetti
Nato a Brescia nel 1521 circa da una famiglia gentilizia, fu canonico regolare lateranense in S. Afra. Settimodei nove figli di Giovanni, dottore di legge, e di [...] e religioso. Né, d'altra parte, si poteva ancora proporre la loro brutale giustapposizione in nome della ragiondiStato. Bisognava inventare un nuovo livello di specularità reciproca e le prediche del C. occupano proprio questo spazio produttivo ...
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MALATESTA
Davide Ruggerini
Dinastia di stampatori, attiva a Milano dalla fine del XVI sino a tutto il XVIII secolo. L'arte tipografica fu tramandata di padre in figlio, e fino a tutto il secolo XVII [...] , Modo d'usar il bossolo per pigliar piante de luoghi ( Aggiunta alla seconda parte della RagiondiStatodi G. Botero (a instanza di P.M. Locarni e G. Bordone, 1598). Al 1599 risale la stampa della prima edizione in lingua spagnola: F. Balbi ...
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FRANGIPANI, Fabio Mirto
Stefano Andretta
Nacque probabilmente a Napoli nel 1514 da Isabella Monsenis y Gord, nobildonna spagnola, e da Pietro. Non si hanno notizie significative circa la sua formazione, [...] radicale dei problemi confessionali attraverso un'azione diplomatica e militare. Allo scopo di contrastare quanti tentavano di far prevalere la ragiondiStato, riteneva necessario salvaguardare il re dalle insidie e incitarlo a una politica ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...