AVALOS, Alfonso d', marchese del Vasto
Gaspare De Caro
Nacque a Ischia il 25 maggio 1502, da una delle più illustri casate del Regno di Napoli, figlio di Iñigo (II), marchese del Vasto, e di Laura Sanseverino; [...] , che costituiva, oltre che l'unico vincolo con lo Stato, in un modo di sentire tipicamente feudale identificato tuttora col sovrano, anche "l'unica ragion morale" (Chabod, Lo statodi Milano nell'Impero di Carlo V)della sua vita: sentimento, questo ...
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FAZZARI, Achille
Vincenzo Fannini
Nacque il 28 marzo 1839, da Annunziato e da Maria Fulciniti, a Staletti, piccolo centro della provincia di Catanzaro che si affaccia sul golfo di Squillace.
Il padre [...] il F. si sentiva a disagio nei panni di deputato, ragion per cui preferì non ripresentare subito la propria Sede dal 1886 al 1897, in Chiesa e Stato nell'Ottocento. Miscellanea in onore di P. Pirri, a cura di R. Aubert - A. M. Ghisalberti - E ...
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BETTIOL, Giuseppe
Luciano Pettoello Mantovani
Nacque a Cervignano del Friuli (Udine) il 26 sett. 1907 da Rodolfo, ispettore scolastico dell'amministrazione asburgica, e da Leontina Pacco (Pacher). Compi [...] , di reato, di reo, di pena, di misure di sicurezza - hanno tratto la loro ragion d'essere in negativo, per l'opposizione, cioè, a questo o a quell'indirizzo, a questa o a quella tendenza; cosicché ciò che in positivo tale autore è stato, può essere ...
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Abruzzo
Alessandro Clementi
La regione che oggi porta questo nome era divisa in diversi ambiti giurisdizionali fin dall'epoca longobarda: la provincia valeria, che includeva i sabini, i vestini, i marsi [...] Penne, solo nell'VIII sec. sarebbe stata invece inglobata nel ducato di Spoleto, rimanendo per quasi tutto il periodo comitato con tutte le giustizie e ragioni pertinenti al giustiziere, tranne quelle che erano di pertinenza dei baroni e dei militi. ...
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TRILATERALE (Trilateral Commission)
Antonello Biagini
Organizzazione intennazionale fondata nel 1973 per iniziativa di D. Rockefeller, presidente della Chase Manhattan Bank, e diretta fino al luglio [...] vertici del governo americano: C. R. Vance al Dipartimento distato, W. M. Blumenthal al Tesoro, H. Browh al sua attività, infatti, essa avrebbe esaurito la sua ragion d'essere, realizzando compiutamente la coordinazione tra ambienti politici ...
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Storia
GGiovanni Pugliese Carratelli
Giuseppe Galasso
di Giovanni Pugliese Carratelli, Giuseppe Galasso
STORIA
Storia di Giovanni Pugliese Carratelli
sommario: 1. Res gestae e historia rerum gestarum. [...] paesi a regime non totalitario o non monopolistico, di una liberalizzazione di fatto, che ha costituito un ulteriore vantaggio per il mezzo televisivo. Di questo mezzo indiscreto è stato detto a ragione che esso non penetra nelle case tanto per una ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] prendere nelle sue mani la grande industria monopolistica e rendere effettivo il suo controllo di tutto il sistema bancario»160. Togliatti aveva ragione: lo Stato mantenne l’intervento diretto nell’economia e nel sistema bancario; solo che non fu ...
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Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] de «L’Armonia» lanciò l’imperativo «né eletti né elettori», destinato a lunga fortuna3. Le ragionidi questa presa di posizione sono state da molti ricondotte alla delusione seguita alle elezioni del novembre 1857, che avevano visto il successo ...
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MARE
Kirti N. Chaudhuri e Tullio Treves
Mare e civiltà
di Kirti N. Chaudhuri
Introduzione
Le percezioni sociali del mare e i suoi rapporti con le civiltà, quali si trovano riflessi nelle fonti storiche [...] , il rapporto tra i costi globali e i costi di trasporto non è mai stato analizzato sulla base di dati concreti di tipo quantitativo. In secondo luogo, per ragionidi ordine tecnico le spedizioni marittime richiedevano una composizione del carico ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] in determinati momenti, «della prestezza» e «del silenzio»; ragion per cui erano stati eletti «dieci uomini sapientissimi», capaci di condurre i pubblici affari senza bisogno di «consultare la moltitudine» e porre indugi alle «delibere», manifestando ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...