GIUDIZIARIO, ORDINAMENTO
Mariano D'Amelio
. L'ordinamento giudiziario, nel suo più largo significato, è formato dall'insieme delle norme, che regolano la costituzione e il funzionamento di tutti gli [...] spirare del termine che era stato assegnato alla loro attività. Ma, soprattutto, ha badato di non crearne altre. In quella vece, dato che il fenomeno delle giurisdizioni speciali non era del tutto artificiale e aveva una ragion d'essere nel bisogno ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] . Né si chiede se non ci sia una qualche ragione nella richiesta di dimostrare, di documentare la legittimità dei possessi. Se è lo stato a farla, la sente indebita, esorbitante. Che lo stato attivi le sue prerogative giurisdizionali è per lui una ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] nel compendio divulgativo L'uomo diStato ossia Trattato di politica elogia "l'elevato filosofo, il ragionatore profondo, l'osservatore ingegnoso e altresì l'uomo fornito di vasta erudizione, di genio sublime, di sincero interesse per l'universal ...
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Sindacalismo
Giovanni Tarello
di Giovanni Tarello
Sindacalismo
sommario: 1. Gli usi del vocabolo ‛sindacalismo'. 2. Per un censimento e una classificazione dei sindacalismi. 3. Primi decenni del secolo. [...] autoritario di Alfredo Rocco. Le istituzioni corporative che progressivamente il regime fascista ha realizzato sono state condizionate non solo dalla matrice dottrinaria menzionata, ma anche, in larga misura, da ragioni politiche contingenti ...
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Le accademie e l'istruzione
Gino Benzoni
Fattore indispensabile dell'umana convivenza e sua precipua espressione la conversazione. "Conversare, per praticare insieme". Così, ne La fabrica del mondo [...] , è perché autorizzato da una sorta di tacita delega statale. Evidentemente la Repubblica - stato vigile e attento, non certo distratto, non certo sordo, non certo indifferente non interviene a ragion veduta. Sicuramente a palazzo Ducale non ...
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Costituzionalità delle leggi, controllo di
Louis Favoreu
Introduzione
Il controllo di costituzionalità delle leggi costituisce uno dei capitoli più importanti del diritto costituzionale contemporaneo [...] proteggere i diritti fondamentali è chiaramente una delle principali ragioni d'essere del controllo di costituzionalità delle leggi, al punto che talvolta sembra essere l'unica. La sua importanza è stata riconosciuta nel momento in cui si è ammesso ...
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Codici di settore
Roberto Carleo
Dalla codificazione ai codici di settore
I codici di settore trovano un espresso fondamento positivo nella l. 29 luglio 2003 n. 229 recante Interventi in materia di [...] poi da queste verso i codici di settore.
Di ciò si mostra consapevole lo stesso Consiglio diStato, il quale, nel parere della con linguaggi particolari.
Mentre la specialità, in ragionedi determinate differenze (riguardo alla locazione, per es., ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] consenso è il vincolo fondamentale dei sudditi con lo Stato, e la sua mancanza provoca un abuso di potere da parte di coloro che lo detengono e di conseguenza la tirannide. Spinti dalla ragione, che trionfa sugli istinti naturali attraverso il patto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Diritto mercantile
Francesco Migliorino
Un nuovo Medioevo del diritto?
Mondi globali tracciano l’orizzonte del nostro tempo storico. Con la nostalgia di un centro perduto per sempre, la condizione postmoderna [...] che giuridico.
Anche al suo apogeo, la ragionediStato è chiamata a confrontarsi di continuo con un complesso di rationes dotate di altrettanta incisività ed effettività. Quando gli Stati «mirarono ad affermare nel modo più ferramente incastellato ...
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Procreazione assistita eterologa
Emanuele Bilotti
Con l’abrogazione del divieto di fecondazione eterologa ad opera del giudice delle leggi (C. cost., 10.6.2014, n. 162) l’interesse della persona ad [...] e ad accedere alle informazioni non identificative per ragioni connesse alla tutela della salute.
A ben vedere da Stefanelli, S., Procreazione eterologa e azioni distato, n. 4, contributo in corso di pubblicazione che si è potuto consultare per la ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...