GRIMANI, Giovanni
Giuseppe Gullino
Primogenito del procuratore e cavaliere Antonio di Giovanni, del ramo ai Servi, e di Fiorenza Cappello di Silvano di Giovanni Battista, nacque a Venezia il 21 luglio [...] sino all'agosto 1630; la nomina - non gradita - gli era stata imposta da una serie di circostanze subite in nome della "ragion familiare" (era in gioco l'assegnazione di quella diocesi al fratello Alvise), ma il popolo, travagliato dalla scarsità ...
Leggi Tutto
LOMBARDO-RADICE, Giuseppe
Franco Cambi
, Nacque a Catania il 24 giugno 1879 (ma fu registrato all'Ufficio distato civile in ritardo, sotto la data del 28 giugno) da Luciano Lombardo, modesto impiegato, [...] , con il quale tradusse la Critica della ragion pura di I. Kant, per i tipi di Laterza (Bari 1910), e il suo idealismo orientata alla liberazione e non alla sottomissione al maestro, allo Stato, all'autorità e alla conformazione sociale e politica. In ...
Leggi Tutto
D'ONDES REGGIO, Vito
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo il 12 nov. 1811, dal barone Bartolomeo D'Ondes, procuratore nobile del Banco di Sicifia e sergente maggiore della milizia urbana, e da Gioachina [...] legge sul matrimonio civile, da lui definita "tirannide dello Stato". "Lo Stato - egli affermò - è venuto dopo la famiglia, e lo Stato non ha altro scopo e ragion d'essere se non di fare, che i diritti naturali, eterni ed immutabili dell'individui ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Carlo Antonio Broggia
Rosario Patalano
Il dibattito sulla «storia, la natura, la riforma delle monete, il più importante in campo politico ed economico» (Venturi 1998, p. 443) dell’età illuministica [...] politiche ed economiche ragioni e temi di utili raccordi che in causa del monetaggio di Napoli s’espongono e propongono agli spettabili signori, convocati di real ordine dall’illustre marchese di Vallesantoro Segretario diStato della Reale Azienda ...
Leggi Tutto
GRASSI (Crassus, de Grassis), Giovanni
Gigliola Di Renzo Villata
Figlio di Melchione, nacque verosimilmente agli inizi del Quattrocento; con tutta probabilità era originario di Ivrea (o della vicina [...] di trattativa di Oliviero Arduini, lo condussero nel 1473 a Pisa, dove avrebbe dovuto insegnare "ragion canonica I, Venetiis 1581, alle cc. 130v, 148rv.
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Torino, Fondo protocolli ducali, 84, c. 37rv; 92, cc. 1r, ...
Leggi Tutto
BERARDI, Carlo Sebastiano
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Oneglia il 26 agosto 1719 da Carlo Antonio, tesoriere regio della provincia, che lo avviò alla carriera ecclesiastica. Compì gli studi [...] (Bertola, Di un'opera inedita di C. S. B., p. 450; si veda un esempio di tali pareri in Archivio diStatodi Torino, di corte simili alle corti degli altri principi secolari, "nulladimeno ragion vuole ed esige Iddio" che prevalga "al sistema di ...
Leggi Tutto
GUASCO, Annibale Giuseppe
Giuseppe Girimonti Greco
Nacque ad Alessandria il 19 marzo 1540, secondogenito di Cesare di Annibale, dei signori di Spigno, e di Laura Guasco, appartenente a un altro ramo [...] istorici di alcuni personaggi della famiglia Castigliona, Mantova 1606, p. 182.
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Alessandria, Studi inmemoria di P. Medioli Masotti, a cura di F. Magnani, Napoli 1995, pp. 173-189; B. Ferrero, Il "Ragionamento" di A. G ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Tommaso
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 24 ag. 1562, da Gasparo di Vincenzo e da Andriana di Vettor Pisani "dal banco", il C. gode duna situazione ambientale privilegiata, anche se rattristata, [...] di maggior servitio et reputatione... che in mano di persone basse".
Eletto, il 26 genn. 1603, podestà di Verona, è tale - sia pure con interruzioni per ragionidi filza 41, lett. 36-40; Ibid., Inquisitori diStato, 165/21-23; 1213/4; Ibid., Notarile ...
Leggi Tutto
BONAMICI, Stanislao Antonio Domenico
Piero Treves
Nato a Livorno nel 1815 da Carlo e da Carlotta Olivero, ruppe ben presto i rapporti con la famiglia, la quale alimentò, o permise che sorgesse, e variamente [...] lidi più liberali, non solo alla Toscana (delle ditte Leon di Servadio, Romani, ecc.), ma allo stesso Stato pontificio. Nel che obiettivamente è da riconoscere la ragion prima del successo storico-politico e dell'insuccesso economico-finanziario dell ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Carlo Costamagna
Monica Toraldo Di Francia
Se Carlo Costamagna non può certo essere annoverato fra gli «scienziati autentici» (Grossi 1999) che fra le due guerre si impegnarono nel dibattito sul tema [...] del sistema sociale che Costamagna ritiene di poter fondare la stessa ragion d’essere dell’ordinamento sindacale e corporativo moderno' alla 'nuova scienza' dello Stato, a cura di G. Malgeri, Vibo Valentia 1981, e in L'idea diStato (con G.C.A. Evola ...
Leggi Tutto
ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...