DE RUGGIERO, Guido
Renzo De Felice
Quarto figlio di Eugenio e di Filomena d'Aiello, nacque a Napoli il 23 marzo 1888. L'ambiente famigliare in cui visse era tipica espressione di quella borghesia umanistica [...] la guerre è tracciato un sintetico ma significativo profilo della storia dell'idea diragiondiStato che, come ha notato M. Biscione, anticipa di un ventennio la ricostruzione di F. Meinecke. Nello stesso saggio e in successivi articoli il D., per ...
Leggi Tutto
GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] e intermediari spesso riuscivano a conseguire in tali momenti. Alla base del ragionamento del G. vi erano quindi il realismo politico e la ragiondiStato, contro analisi che mettevano al primo posto una scienza economica (fisiocratica) elevata ...
Leggi Tutto
GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] in Florence during the principate of the Medici, Firenze 1993, pp. 426-653; C. Fantappié, Il monachesimo moderno tra ragiondi Chiesa e ragiondiStato. Il caso toscano (XVI-XIX sec.), Firenze 1993, pp. 204-213, 392 s.; Storia dell'Università ...
Leggi Tutto
De Sanctis, Francesco
Gennaro Sasso
Storico e critico della letteratura, nato a Morra Irpina nel 1817 e morto a Napoli nel 1883. Quando, fra il maggio e il giugno del 1869, in una sala dell’ex convento [...] . Presentiamo già tempi più umani e civili, dove non sieno più possibili la guerra, il duello, la rivoluzione, le reazioni, la ragiondistato e la salute. Sarà l’età dell’oro. Le nazioni saranno confederate, e non ci sarà altra gara che d’industrie ...
Leggi Tutto
Mario Marazziti
Pena di morte
Y no hai remedio
(Francisco Goya)
La lunga storia della pena capitale
di Verso l’abolizione
Il 18 dicembre 2007 la 62a Assemblea generale delle Nazioni Unite, a New York, [...] politiche in cui è frammentata l’Italia.
In nome della ragiondiStato la pena capitale è applicata a una gamma di comportamenti che include i reati ‘di opinione’, e accompagnata da ogni sorta di torture. Nella casistica dei supplizi vi è un preciso ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gaetano Filangieri
Saverio Ricci
Nella crisi del dispotismo illuminato Gaetano Filangieri elaborò un disegno di trasformazione radicale dello Stato d’antico regime. Il suo costituzionalismo repubblicano [...] repubblicanesimo, il mito delle poleis greche, e quello delle repubbliche italiane; conforta la rottura con il tema della ragiondiStato, e con il costituzionalismo consuetudinario, nel quale ‘costituzione’ non è che la somma delle leggi ordinarie e ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Patrizia Stoppacci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La drammaturgia tragica cinquecentesca nasce dal tentativo umanistico di dare nuova [...] e Polidoro (1605). A cavallo tra i due secoli nei testi di Torelli si delinea il paradigma di una tragedia politica ispirata al conflitto tra “ragiondistato” e ragioni individuali.
Come era già risultato evidente sin dai tempi dell’allestimento al ...
Leggi Tutto
Interesse
Lorenzo Ornaghi
Il termine e il concetto
Pochi concetti, come quello di interesse, si sono radicati nel campo delle scienze sociali, penetrandovi estesamente e in profondità, affiancando speditamente [...] dal suo contributo alla legittimazione, e anzi alla concreta costruzione, dell'unità dello Stato. Ben prima di quella di 'ragiondiStato' (v. Post, 1964), la formula 'interesse diStato' è in uso nel lessico colto e diplomatico; e pressoché tutti i ...
Leggi Tutto
CHIARAMONTI, Scipione
Gino Benzoni
Nacque a Cesena, il 21 giugno 1565, da Chiaramonte e Polissena.
Nobile e ricca famiglia quella paterna, originaria, si diceva, di Clermont e trasferitasi di lì ancora [...] . Michel, II, Paris 1968, p. 89; C. Costantini, Baliam e i gesuiti..., Firenze 1969, pp. 41 s., 67; F. Meinecke, L'idea della ragiondiStato ..., Firenze 1970, pp. 47 n. 1, 120 n. 2, 121 s., 126-128, 193 n. 4; I. L. E. Dreyer, Storia dell'astronomia ...
Leggi Tutto
BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] qualche somma. L'altro volumetto era invece un'opera sistematica, che rivelava nel B. un buon discepolo dei trattatisti italiani della ragiondiStato.
Ma a un esame un po' attento l'una e l'altra opera si rivelano dei falsi: le prime due lettere ...
Leggi Tutto
ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...