congiure
Alessandro Campi
Racconti e descrizioni di c., trame e macchinazioni segrete ricorrono con frequenza negli scritti machiavelliani, in particolare nei carteggi diplomatico-amministrativi e nelle [...] in trame e disegnieversivi, da Étienne Pasquier a Tommaso Campa-nella, dai dottrinari della ragiondiStato a Gabriel Naudé, dal cardinale di Retz ai patrioti-cospiratori del Risorgimento italiano, che ne hanno assorbito e spesso riadattato i ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
L’antico regime: tradizione e rinnovamento
Pietro Costa
Che cosa intendere per ‘antico regime’?
Per chi non avesse familiarità con le periodizzazioni abitualmente impiegate dalla storiografia, l'espressione [...] dinamica stessa degli attori sociali, ma, per un altro verso, si intreccia con le strategie di governo del sovrano.
Certo, i teorici della ragiondiStato (come peraltro aveva fatto Bodin) colgono e sottolineano alcuni profili (forse i profili più ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Sigonio
Guido Bartolucci
L’opera di Carlo Sigonio rappresenta un momento di passaggio tra la storiografia politica del primo Cinquecento e le opere del 17° sec., in un periodo di profonda trasformazione [...] a sviluppare, a partire da Tacito, una serie di consigli per governare meglio lo Stato, sull’esempio che gli forniva in quegli stessi anni l’opera di Giovanni Botero sulla ragiondiStato (Discorsi del signor Scipione Ammirato sopra Cornelio Tacito ...
Leggi Tutto
LOTTINI, Giovanfrancesco
Stefano Tabacchi
Nacque a Volterra nel 1512 da Antonio e da Costanza Giovannini, membri del patriziato cittadino. Sulla sua giovinezza non si hanno molte notizie. Sembra che [...] storia e letteratura religiosa, XXX (1994), pp. 69, 73 s.; M. Viroli, Dalla politica alla ragiondiStato, Roma 1994, pp. 157 s.; M. Firpo, Gli affreschi di Pontormo a S. Lorenzo, Torino 1997, ad ind.; M.A. Visceglia, Fazioni e lotta politica nel S ...
Leggi Tutto
LANFREDINI, Giovanni
Marco Pellegrini
Nacque a Firenze nel 1437 da Orsino di Lanfredino e da Ginevra di Piero Capponi, nel quartiere di S. Spirito, "gonfalone" Drago.
La sua giovinezza - tipica di un [...] avanzata la sua candidatura alla "Tavola" fiorentina, la direzione centrale del banco, insieme con Ludovico Masi. Ma la ragiondiStato medicea pendette a favore dell'utilizzo delle sue qualità non per il riordino della vacillante struttura del banco ...
Leggi Tutto
SPONTINI, Gaspare Luigi Pacifico
Andrea Chegai
SPONTINI, Gaspare Luigi Pacifico. – Nacque il 14 novembre 1774 a Maiolati (oggi Maiolati Spontini), nella vallata dell’Esino, presso Ancona, secondogenito [...] Louis-Luc Loiseau de Persuis (23 ottobre 1807): la ragiondiStato sopravanzò dunque i favori dell’imperatrice; si hanno tuttavia notizie incerte di un’esecuzione di brani della Vestale al cospetto di Napoleone (Tuileries, febbraio del 1807?) e dell ...
Leggi Tutto
MINUCCI, Minuccio
Alexander Koller
– Nacque il 17 genn. 1551 a Serravalle (oggi – unita con Ceneda – comune di Vittorio Veneto) da Girolamo e Franceschina Raccola. Si ha notizia di un fratello di nome [...] .; S. Vareschi, La legazione del cardinale Ludovico Madruzzo alla Dieta imperiale di Augusta 1582, Trento 1990, passim; A.E. Baldini, Botero e la Francia, in Botero e la «RagiondiStato», Firenze 1992, pp. 354-357; P. Carta, Nunziature ed eresia nel ...
Leggi Tutto
BORRONE, Broccardo
Giovanni Busino
Nato a Busseto (Parma) verso la prima metà del sec. XVI, studiò a Padova. Come chierico incaricato dell'insegnamento delle umanità fece parte del seguito di Girolamo [...] né tra i suoi contemporanei sostenitori del diritto né tra quelli credenti nella ragiondistato. Per lui - e contrariamente a quasi tutti i suoi contemporanei - l'arte di governo si riduce all'arte della guerra. E qui è necessario richiamare alla ...
Leggi Tutto
Interpretazioni del Risorgimento
Guido Pescosolido
Storiografia di partito, storiografia agiografica e loro superamento
Le prime interpretazioni del Risorgimento risalgono agli stessi anni dell’unificazione [...] il primato e dalla quale si era appartata durante i secoli della decadenza, quando la politica si era ridotta a ragiondiStato, la cultura a erudizione, la religiosità a puro rito (Pensiero e azione del Risorgimento, 1943).
Le interpretazioni del ...
Leggi Tutto
CHIZZOLA, Ippolito
Valerio Marchetti
Nato a Brescia nel 1521 circa da una famiglia gentilizia, fu canonico regolare lateranense in S. Afra. Settimodei nove figli di Giovanni, dottore di legge, e di [...] e religioso. Né, d'altra parte, si poteva ancora proporre la loro brutale giustapposizione in nome della ragiondiStato. Bisognava inventare un nuovo livello di specularità reciproca e le prediche del C. occupano proprio questo spazio produttivo ...
Leggi Tutto
ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...