Molecole complesse di grandi dimensioni attraverso le quali avviene la trasmissione dell’informazione genetica. Sono presenti nelle cellule di tutti gli organismi (animali e vegetali), dai più semplici [...] la struttura di una porzione di acido n. con a fianco la relativa rappresentazione schematica.
Mediante studi con la diffrazione dei raggi X, J.D. Watson e F.H.C. Crick hanno descritto nel 1953 la struttura tridimensionale del DNA, meritando per ...
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Pigmentazione
Gian Carlo Fuga e Monica Scioscia-Santoro
Nel regno animale il colore della cute, dei peli e delle penne appare caratterizzato da una estrema varietà in dipendenza da numerosi fattori: [...] per patologie dell'apparato genitale, per la gravidanza, o per l'uso di contraccettivi e a una stimolazione da raggi ultravioletti. Per quanto riguarda la descrizione dei nevi pigmentari, v. nevo. Nel capitolo delle leucodermie, che possono essere di ...
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LEVI, Giorgio Renato
Luigi Cerruti
Nacque a Ferrara il 27 maggio 1895 da Lamberto e Bice Cattelan. Dopo aver compiuto gli studi secondari, si iscrisse alla facoltà di scienze dell'Università di Padova, [...] degli insegnamenti e dei laboratori di chimica. Nella sede milanese il L. proseguì le sue ricerche di cristallografia con i raggi X, affiancato nel 1930 da Delfina Ghiron e nel 1935 da Giorgio Peyronel. Una ricca documentazione delle tecniche e degli ...
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Biologia
Elemento genetico
trasponibile Unità genetica in grado di inserirsi in un cromosoma, uscirne e reinserirsi successivamente in una diversa posizione. Con tale locuzione sono altresì indicate le [...] processo-χ, comprendente meccanismi diversi, come la spallazione (cioè la frammentazione) di nuclei da parte dei protoni dei raggi cosmici. Questo processo produce i nuclei leggeri ‘fragili’ (D, Li, Be, B).
Matematica
Il termine elemento ha spesso ...
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Reazioni chimiche, dinamica delle
Vincenzo Aquilanti e Gian Gualberto Volpi
Sommario: 1. Introduzione. 2. Generalità. 3. Definizioni e modelli: a) sezioni d'urto per collisioni reattive; b) dalle sezioni [...] reagenti si avvicinino con un parametro d'urto b inferiore a una distanza b0 che è dell'ordine della somma dei raggi delle molecole, approssimate come sfere (ipotesi delle sfere rigide). La sezione d'urto totale, che in questo modello è indipendente ...
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BONATTI, Stefano
Marco Franzini
Figlio di Augusto e di Ada Roisecco, nacque a Torino il 24 maggio 1902. Si laureò in chimica nel 1925, presso l'università di Pisa, con pieni voti assoluti. Nel novembre [...] scienze naturali, Mem., XLVII [1938], pp. 71-84). Nei lavori del 1938 si utilizzano, come mezzo di indagine, i raggi X, prodotti da apparecchiature realizzate in collaborazione con colleghi dell'istituto di fisica dell'università di Pisa. L'interesse ...
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SUPERFICIE
Alessandro Cimino
Gianfranco Chiarotti
(XXXIII, p. 1)
Chimica delle superfici. - Introduzione. - Gli atomi (o ioni) presenti sulla s. di un solido sono intrinsecamente in uno stato diverso [...] celle che contengono un grande numero di atomi, come per es. la cella del Si(111)7 × 7. La diffrazione dei raggi X non soffre del problema dello scattering multiplo anche se, a causa della debolissima interazione dei fotoni X con gli atomi, presenta ...
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magnetochimica
magnetochìmica [Comp. di magneto- e chimica] [CHF] La parte della chimica fisica che studia le relazioni tra proprietà chimiche e proprietà magnetiche delle sostanze, sia dal punto di [...] tecniche, dalla misurazione diretta della suscettività magnetica alla determinazione di risonanze paramagnetiche, ed esse sono di norma integrate da osservazioni di altra natura (spettroscopiche, diffrattometriche di raggi X o di elettroni, ecc.). ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Lo sviluppo della biochimica
Claude Debru
Lo sviluppo della biochimica
Scienza interdisciplinare nata dall'interazione tra la biologia [...] e da François Jacob dopo il 1961.
Solamente cinquant'anni dopo i fondamentali lavori di Fischer, la scoperta della cristallografia ai raggi X da parte di Max von Laue e la sua interpretazione a opera di William Lawrence Bragg nel 1912, l'applicazione ...
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Alle proprietà già indicate si aggiungano le seguenti: peso specifico a 18°: 1,816; punto di fusione 1285° C; punto di ebollizione 2970° C; raggio atomico 1,05 A°; calore di fusione 2,5 Kcal/gr.-at.
Preparazione. [...] ad alto tenore di berillio.
Usi. - Il metallo puro si usa, sotto forma di pellicola, come filtro per finestre di tubi a raggi X. Ha avuto inoltre impiego nelle ricerche preliminari per la bomba atomica. Infatti si pensò di usarlo, nella messa a punto ...
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ragghiare
v. intr. (io ràgghio, ecc.). – Variante, ant. o pop. tosc., di ragliare: sforzandosi ben di mostrarsi un gran maestro di canto, che pareva uno asino che ragghiasse (Boccaccio); sbadigliando urla o ragghia come un asino (Della Casa).