PICENARDI, Mauro
Mauro Pavesi
PICENARDI, Mauro. – Nacque a Crema, figlio d’arte, il 15 gennaio 1735, da Tomaso e da Anna Isacchi. La famiglia, originariamente cremonese, risiedeva nella parrocchia dei [...] che giudicavano essere stato eseguito da Giovan Battista Tiepolo. Picenardi prestò assistenza, come perito di parte di Raggi, insieme a Vincenzo Angelo Orelli e Vincenzo Bonomini; la vertenza terminò con il prevalere della versione dell’artista ...
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DE FRANCHI, Gerolamo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 6 genn. 1585, primogenito maschio di Federico De Franchi Toso e di Maddalena, figlia di Gerolamo Durazzo. Ricevette come i fratelli [...] banditi, con più ampia giurisdizione, con legge 13 nov. 1651). Nello stesso 1650 si era suicidato in carcere il "congiurato" Stefano Raggi, catturato per aver attentato alla vita del doge e di tutta la nobiltà: e l'enormità dell'accusa parla da sola ...
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GOLGI, Camillo
Guido Cimino
Terzogenito di quattro figli, nacque a Corteno (dal 1956 Corteno Golgi), nel Bresciano, il 7 luglio 1843. Il padre Alessandro, che aveva sposato la cugina Carolina Golgi, [...] lombardo di scienze e lettere, XIII [1880], pp. 206-209, e in Opera omnia, III, pp. 939-941, in collaborazione con A. Raggi). Studiò a lungo l'istologia, l'istopatologia e l'istogenesi dei reni, ponendo in luce tra l'altro il rapporto (che gioca un ...
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CASALI, Antonio
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Nacque a Roma il 25 maggio 1715 da Giovanni Battista, marchese di Pastina, e da Maddalena del conte Niccolò Mellini. Fu inviato dapprima a Modena per studiare nel Collegio dei nobili, [...] l'incarico di presidente della reverenda Camera apostolica, in seno alla quale divenne chierico coadiutore del decano monsignor Raggi: in questa qualità ottenne dal 1753 la prefettura degli archivi, che comportava la giurisdizione sopra tutti i notai ...
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DEL DUCA, Lodovico
Beatrice Hernad
Figlio di Giovan Pietro e fratello dell'architetto e scultore Giacomo, nacque in Sicilia, forse a Cefalù. Talvolta fu erroneamente chiamato Scalza (Scalzi, Scalzo: [...] , raffigurati nell'ultimo medaglione in basso.
Nel 1575 il D., di nuovo in collaborazione con il fratello, fuse i raggi o fiamme che contornano l'emblema del monogramma di Cristo, destinato alla facciata principale della chiesa del Gesù, eseguito su ...
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JACOPO da Fabriano
Francesco Sorce
Si ignora la data di nascita di questo miniatore originario di Fabriano, come testimoniano le numerose firme che egli appose sui codici licenziati dalla sua bottega, [...] la scena quale illustrazione della lettera apocrifa di Agostino a s. Cirillo in cui si narra dell'epifania sotto forma di raggi luminosi di s. Girolamo, appena spentosi nella lontana Betlemme, nello studio del vescovo di Ippona. L'ipotesi di lettura ...
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BALLI, Ruggero
Mario Crespi
Nacque il 1° nov. 1877 a Rovereto di Carpi, in provincia di Modena, da Ciro e da Elina Meloni. Studiò a Modena, ove, nel 1903, si laureò in medicina e chirurgia e iniziò [...] dottore honoris causa della università di Würzburg, la città ove nel 1896 Röntgen aveva annunciato, per la prima volta, la scoperta dei raggi X. Lasciato l'insegnamento nel 1953, per raggiunti limiti di età, il B. morì a Modena il 12 dic. 1958.
Il B ...
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PIGLI, Carlo
Fabio Bertini
Nacque ad Arezzo il 9 marzo del 1802 da Giovanni, promotore della Società delle stanze civiche e poi del teatro Petrarca, e da Caterina Mencucci.
Preparato dallo zio Donato, [...] patologia a Pisa, dove legò con il poeta aretino Antonio Guadagnoli e con lo studente di legge romano Oreste Raggi e discusse con il celebre Francesco Puccinotti sulla 'vis medicatrix naturae'. Gli accenni alle superstizioni clericali, all’italianità ...
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GNOLI, Teresa
Raffaella Di Castro
Nacque a Roma il 23 ag. 1833, dal conte Tommaso e da Maddalena Dini. Nel 1848 il padre, decano degli avvocati concistoriali e avvocato dei poveri, impressionato dall'uccisione [...] - componeva poesie che, se non ancora di gran pregio, "non erano inferiori a quelle correnti nelle accademie" (D. Gnoli, p. 21).
Fu O. Raggi a pubblicare le prime due poesie della G., Alla rosa e La vera patria (1844), e a diffonderne la fama tra gli ...
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DURAZZO, Teresa
Giovanni Assereto
Nata a Genova il 14 dic. 1805 da Marcello e da Tommasina Negroni, si Sposò il 5 nov. 1823 con Giorgio Doria, conte di Montaldeo. Gli diede quattro figli - Ambrogio, [...] e la Giustiniani, si legarono d'amicizia tra loro e con altre dame: Fanny Di Negro Balbi Piovera, Eugenia Raggi Pallavicino, Teresa Spinola Durazzo. Tutte si atteggiavano a rivoluzionarie, spesso pungolando "da sinistra" gli uomini della loro cerchia ...
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ragghiare
v. intr. (io ràgghio, ecc.). – Variante, ant. o pop. tosc., di ragliare: sforzandosi ben di mostrarsi un gran maestro di canto, che pareva uno asino che ragghiasse (Boccaccio); sbadigliando urla o ragghia come un asino (Della Casa).