COURTOIS, Guillaume (in Italia Guglielmo Cortese detto il Borgognone)
Simonetta Prosperi Valentini Rodinò
Nacque a Saint-Hippolyte in Borgogna nel 1628 (Pascoli, 1730; ma lo stesso Pascoli, altrove [cfr. [...] , Leipzig 1790, ad vocem;P. J. Mariette, Abecedario..., in Archives de l'art français, IV (1853-54), pp. 19 s.; O. Raggi, I collialbani e tusculani…, Roma 1879, passim;A. Bertolotti, Artisti francesi a Roma, Mantova 1886, p. 3; L. Ozzola, L'arte alla ...
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CHIGI, Flavio
Enrico Stumpo
Nacque a Siena l'11 maggio 1631 da Mario di Fabio, del ramo di Mariano della grande famiglia senese, e da Berenice della Ciaia.
Le fortune della famiglia non potevano certo [...] a Roma, e che lo stesso cardinale provvedeva a far restaurare da scultori ben noti, fra i quali vari allievi del Bernini quali A. Raggi, E. Buselli, B. e G. A. Mari. L'importanza della collezione era già nota prima della morte del C. e nel 1728 fu ...
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FRANZONI, Francesco Antonio
Rosella Carloni
Figlio di Pietro Ottavio, nacque a Carrara il 23 genn. 1734. Si formò presumibilmente presso le maestranze locali, acquistando quell'abilità nella lavorazione [...] . 128; G.A. Guattani, Catalogo degli artisti… in Roma, in Memorie enciclopediche romane sulle belle arti, IV (1809), p. 152; O. Raggi, Monumenti sepolcrali eretti in Roma agli uomini celebri…, III, Roma 1846, pp. 15 s.; Statuto dell'insigne artistica ...
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Costruzione di una certa grandezza e capacità (stazza lorda superiore a 50 t; per stazze inferiori si parla di imbarcazione), adibita al trasporto per acqua di persone, merci, o anche ad azioni belliche. [...] , è molto più importante del valore dell’altezza metacentrica trasversale. Una n. che abbia grande bordo libero e grandi raggi di curvatura delle murate nella zona del bagnasciuga avrà una buona riserva totale di stabilità.
Stabilità di piattaforma ...
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FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] 'altare di fondo, con le colonne che rientrano verso il centro, è concepito come una scena: quattro angeli (A. Raggi) sostengono un quadro della Madonna col Bambino, mentre altri angeli si trovano sui frammenti del frontone spezzato, sormontato dalla ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Fiorentino e Felice Tocco
Simonetta Bassi
«La maggiore felicità, a cui l’uomo possa arrivare, è di essere cittadino di uno Stato libero»: queste parole di Francesco Fiorentino descrivono perfettamente [...] noi, e non turbatrici delle nostre cognizioni»; Dio
contento di sé, non si briga di dardeggiare sopra di noi i soliti raggi […] il nostro intelletto per Pomponazzi è un’ombra di intelletto, ma non richiede maggior luce a scapito della sua natura; è ...
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CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] lulliane, l'esempio di un suo "cerchio" o "gorgo" dal cui centro partivano 4 come ruscelli" due serie di sette raggi contenenti ognuna luoghi opposti all'altra. Ma i toni di più abile amplificazione il C. raggiungeva commentando un suo sonetto per la ...
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Scienza greco-romana. Archimede
Reviel Netz
Archimede
Archimede è l’unico dei matematici greci di cui abbiamo notizie storiche; questa eccezionalità è dovuta in parte ai risultati da lui ottenuti, [...] e che il volume della sfera è quattro volte quello di un cono che ha per base un cerchio massimo e per altezza il raggio (prop. 34; fig. 1). La superficie della sfera è un oggetto bidimensionale che si trova immerso in uno spazio a tre dimensioni e ...
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BRANCA, Vittore
Franco Cardini
Nacque a Savona il 9 luglio 1913 da Antonio, ingegnere, direttore del centro di studi dell’ILVA di Priamar, e da Lucia Branca, figlia dello scultore Giulio, sua lontana [...] e di Pier Giorgio Ricci, Un autografo del Decameron (Codice hamiltoniano 90), Padova 1962: grazie all’ausilio dei raggi infrarossi, che consentirono l’identificazione di correzioni non autoriali, si poté dimostrarne al di là di ogni ragionevole ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Pico della Mirandola
Nicoletta Tirinnanzi
Tesa in un breve arco di tempo, la vicenda di Pico sembra innervata sullo scarto tra l’originaria esaltazione della libertà umana e la tensione religiosa [...] guerre e stragi e saccheggi di città e distruzioni di regni, non penserai con codesti ciarlatani che ne è causa l’incontro di due raggi o la luce interrotta nel suo corso naturale fra il Sole e la Luna, ma il disegno di Dio che punisce i malvagi e ...
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ragghiare
v. intr. (io ràgghio, ecc.). – Variante, ant. o pop. tosc., di ragliare: sforzandosi ben di mostrarsi un gran maestro di canto, che pareva uno asino che ragghiasse (Boccaccio); sbadigliando urla o ragghia come un asino (Della Casa).