In elettronica, nella tecnica dei tubi a raggi catodici, accelerazione impartita agli elettroni allo scopo di ottenere una maggiore luminosità della traccia sullo schermo fluorescente (a causa della maggiore [...] energia). Consiste nell’applicazione di un campo elettrico acceleratore dopo che il fascio di elettroni è stato deflesso: a tal fine i tubi nei quali si usa la p. sono provvisti di due anodi, uno prima ...
Leggi Tutto
radiazione
radiazióne [Der. del lat. radiatio -onis "emissione di raggi", da radiare "mandare raggi"] [LSF] Fenomeno di emissione e propagazione di energia secondo raggi che costituiscono il percorso [...] 145 a. ◆ [ASF] R. di fondo del-l'Universo: v. Universo, origine dell': VI 433 f. ◆ [FSP] R. di fondo di raggi X: v. astronomia X: I 254 f. ◆ [EMG] R. di frenamento: irraggiamento elettromagnetico da parte di particelle cariche che perdano velocità ...
Leggi Tutto
Programma di esplorazioni spaziali a scopo di studio (raggi cosmici, micrometeoriti ecc.) e anche per sperimentare materiali e apparecchiature gestito dalla NASA. Fu inaugurato con E. 1, il primo satellite [...] artificiale degli USA, lanciato il 31 gennaio 1958, con il quale fu possibile localizzare con esattezza le fasce di radiazioni che circondano la Terra (fasce di Van Allen) ...
Leggi Tutto
cinescopio
cinescòpio [Comp. di cine- e -scopio] [ELT] Tubo a raggi catodici per la riproduzione di immagini televisive: v. tubi a raggi catodici: VI 346 e. ...
Leggi Tutto
postaccelerazione
postaccelerazióne [Comp. di post- e accelerazione] [ELT] In tubi a raggi catodici, accelerazione impartita agli elettroni, mediante un apposito anodo di p., dopo che essi sono stati [...] deflessi, allo scopo di ottenere una maggiore luminosità della traccia sullo schermo fluorescente (a causa della maggiore energia) ...
Leggi Tutto
anticatodo
anticàtodo [Comp. di anti- e catodo] [ELT] [EMG] Qualifica, nei tubi per raggi X, dell'anodo emettitore dei raggi, in quanto antistante al catodo per essere efficacemente investito dagli elettroni [...] da quello emessi: v. raggi X: IV 735 d. ...
Leggi Tutto
In generale, qualsiasi apparecchio, nella maggior parte dei casi privo di tubo a raggi catodici ma realizzato mediante dispositivi LCD, ELD ecc., sul cui schermo possono essere generate immagini bidimensionali [...] fisse o variabili, in bianco e nero o a colori, in relazione a vari tipi di informazioni e dati (➔ display). Può essere impiegato, per es., come terminale video nei calcolatori elettronici.
Apparecchiatura ...
Leggi Tutto
In fisioterapia, il trattamento terapeutico di un paziente mediante una qualunque forma di energia raggiante (raggi X, infrarossi ecc.).
Nella tecnica nucleare, livello di i. (o resa energetica) di un [...] 19° sec., da A. Pacinotti e V. Porcelli, subito dopo la scoperta da parte di W.C. Röntgen e H. Becquerel dei raggi X e della radioattività, soltanto alla fine degli anni 1940 negli USA e in Gran Bretagna ne fu avviata una sperimentazione sistematica ...
Leggi Tutto
Placca metallica (per lo più di tungsteno o di platino) che, nei tubi elettronici destinati alla produzione dei raggi X, è posta di fronte al catodo con inclinazione di 45° rispetto alla direzione del [...] ’energia cinetica degli elettroni urtanti contro l’a., una minima parte (sino a qualche ‰) si converte in energia elettromagnetica dei raggi X emessi, mentre il resto va a riscaldare l’a., che nei tubi di grande potenza deve perciò essere raffreddato ...
Leggi Tutto
ragghiare
v. intr. (io ràgghio, ecc.). – Variante, ant. o pop. tosc., di ragliare: sforzandosi ben di mostrarsi un gran maestro di canto, che pareva uno asino che ragghiasse (Boccaccio); sbadigliando urla o ragghia come un asino (Della Casa).