Modalità di formazione delle immagini biomediche utilizzate a scopo diagnostico e, in alcuni casi, terapeutico. L’i. comprende la radiologia, sia convenzionale sia digitale, la tomografia computerizzata [...] dati clinici e sulla valutazione dell’anatomia di superficie. Sono stati poi utilizzati simulatori di trattamento che utilizzavano raggi X per ottenere immagini dell’area da trattare, simulando l’operazione dell’apparecchio di radioterapia, senza ...
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In elettronica, nella tecnica dei tubi a raggi catodici, accelerazione impartita agli elettroni allo scopo di ottenere una maggiore luminosità della traccia sullo schermo fluorescente (a causa della maggiore [...] energia). Consiste nell’applicazione di un campo elettrico acceleratore dopo che il fascio di elettroni è stato deflesso: a tal fine i tubi nei quali si usa la p. sono provvisti di due anodi, uno prima ...
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SPETTROGRAFO di massa
Go. Ca.
Apparecchio a raggi positivi per lo studio degli isotopi (v. isotopismo, in questa App.), così detto perché fornisce una serie di righe corrispondenti alle masse delle [...] dall'espressione della forza di Lorentz
in cui e è la carica, m la massa, v la velocità dello ione, r il raggio di curvatura della traiettoria, H l'intensità del campo magnetico, relazione che nel caso di particelle accelerate con potenziale V può ...
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Sigla, formata dalle iniziali di psoralene e (raggi) ultra violetti (di tipo) A, con cui viene indicata in medicina la fotochemioterapia (trattamento nel quale lo psoralene è usato come fotosensibilizzante), [...] detta anche terapia PUVA o puvaterapia. In relazione agli effetti esercitati sulla cute, il metodo PUVA è impiegato in patologie quali la vitiligine, la psoriasi cronica di particolare gravità, con vasto ...
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opacizzazione
L’atto di rendere opaco ai raggi X. L’o. può derivare da un fenomeno patologico (o. di una zona del polmone, dove solitamente c’è aria) o può essere prodotta artificialmente con l’introduzione [...] di sostanze radio-opache negli organi cavi per visualizzarli (indagini con mezzi radiologici di contrasto, ad es. il bario). L’o. dei vasi in angiografia si compie con mezzi iodati o con gadolinio ...
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Branca della radiologia medica che si avvale dei raggi X a scopo diagnostico. Ricorre alle tecniche fondamentali della radiografia e della radioscopia e di molte tecniche complementari (schermografia, [...] La radioscopia è l’osservazione di organi e apparati sullo schermo fluorescente di apparecchi radiodiagnostici a raggi X, utile specialmente come esame di orientamento durante procedure di radiologia interventistica.
La radiochimografia (detta anche ...
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SOCIETA Segrete
Marcel SIMON
Piero PIERI
Luigi RAGGI
SOCIETÀ Segrete - L'espressione "società segreta" può essere applicata a cose molto diverse. Una società è segreta, in senso stretto, quando essa [...] recluta in segreto i suoi membri (che, per tale qualità, devono restare ignoti ai profani e che spesso si riconoscono tra loro solo per mezzo di segni) e in segreto agisce. In un significato più vasto, ...
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contrasto, mezzo di
Sostanza che assorbe i raggi X in misura maggiore (per es., solfato di bario e composti iodati) o minore (l’aria, i gas nobili), rispetto a tessuti o costituenti fisiologici dell’organismo. [...] Viene usato come presidio radiologico per evidenziare forma e decorso di cavità entro cui esso viene fatto defluire, per studiare in modo dinamico il transito di organi cavi ed eventuali deformazioni della ...
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Energia che si propaga per onde (r. ondulatoria) o per corpuscoli (r. corpuscolare) e anche il fenomeno stesso dell’emissione, dell’irradiamento di tale energia (r. di una sorgente, r. di un’antenna, diagramma [...] da profondo stato di shock, che si osserva entro poche ore o pochissimi giorni da un trattamento acuto su tutto il corpo con raggi X o γ (dosi dell’ordine di alcune decine di Gy); b) una sindrome intestinale, che si manifesta entro alcuni giorni o un ...
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ragghiare
v. intr. (io ràgghio, ecc.). – Variante, ant. o pop. tosc., di ragliare: sforzandosi ben di mostrarsi un gran maestro di canto, che pareva uno asino che ragghiasse (Boccaccio); sbadigliando urla o ragghia come un asino (Della Casa).