QUESTUA (dal lat. quaerere; fr. quête; sp. cuesta; ted. Gabensammeln; ingl. quest)
Luigi Raggi
La questua è la domanda diretta e personale (e la conseguente raccolta) di oblazioni, date a titolo di liberalità [...] da più persone per un determinato fine religioso (la richiesta può provenire da religiosi mendicanti o da altri per essi allo scopo di provvedere loro i mezzi con cui possano campare, oppure da chicchessia ...
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finto-semplice
(finto semplice), agg. (iron.) Solo apparentemente essenziale.
• Eccole qui, le «signore-raggi x sociali, essiccate alla perfezione», come le chiamava Tom Wolfe nel «Falò delle vanità». [...] Arbitre della vita di relazione della classe dirigente americana, prigioniere di un canone estetico che regola e devasta ogni aspetto dell’esistenza: devono essere estremamente ricche ed estremamente magre ...
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Particella elementare leggera, portatrice di una carica elettrica negativa di cui tutte le cariche esistenti in natura sono multipli interi (a parte il segno): la carica elettrica e dell’e. costituisce [...] , ipotizzò l’esistenza di un atomo di elettricità che poi chiamò elettrone (1891). Nel 1897, J.J. Thomson, sperimentando sui raggi catodici, rivelò per la prima volta l’e. e constatò che esso possedeva una massa, sia pure molto piccola (circa 1837 ...
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Franklin, Rosalind. - Chimica britannica (Londra 1920 - ivi 1958). Esperta nelle tecniche di cristallografia a raggi X, contribuì in modo fondamentale a determinare la struttura del DNA con J. Watson, [...] F. Crick e M. Wilkins. A lei si deve la scoperta che il DNA è composto da un doppio filamento e che la molecola esiste in due differenti forme; determinò anche la posizione del desossiribosio nella molecola ...
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istoradiografia
Indagine delle strutture microscopiche delle cellule e dei tessuti compiuta per mezzo dei raggi Röntgen, che permette di ottenere, con opportuni ingrandimenti, microradiografie di tessuti [...] animali e vegetali ...
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Parte della fisica che studia i fenomeni relativi alla propagazione della luce (nel vuoto e nei mezzi materiali) e gli effetti della sua interazione con i corpi, nonché le proprietà e la costituzione degli [...] del mezzo e l’integrale è calcolato su una linea che collega A e B, queste leggi sono compendiate nel principio di Fermat (1640): il raggio seguito dalla luce nell’andare da un punto A a un punto B è quello tra gli infiniti percorsi tra A e B cui ...
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XUV
XUV 〈èks-iù-vi o, all'it., iks-u-vu〉 [Unione delle sigle X "raggi X" e UV "ultravioletto"] [OTT] Regione XUV: la regione dello spettro elettromagnetico tra 2÷3 nm e 20÷30 nm, intermedia tra i raggi [...] X molli e l'ultravioletto ...
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In ottica si dicono p., rispetto all’asse ottico di un sistema centrato, i raggi luminosi che, sia prima sia dopo la riflessione (o la rifrazione), formano con l’asse un angolo α molto piccolo.
Invariante [...] fig.) In un diottro sferico siano n1, n2 gli indici di rifrazione dei due mezzi separati dalla superficie sferica S di centro O e raggio r; assumendo come verso positivo dell’asse ottico a quello che va dal mezzo 1 al mezzo 2, siano in valore e segno ...
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Quando un punto luminoso A si trova di fronte ad una superficie riflettente qualunque (specchio), i raggi luminosi che uscendo da A incontrano la superficie (raggi incidenti) dànno luogo ad altrettanti [...] reale o virtuale secondo che la distanza tra il punto luminoso e il vertice della calotta è maggiore o minore della metà del raggio di curvatura; nel primo caso, l'immagine si trova dalla stessa parte dello specchio dove è l'oggetto, e può essere più ...
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Botanica
Sistema f. Complesso di vari tessuti, di cui fanno parte il midollo, i raggi midollari e la corteccia primaria con i vari elementi istologici (insieme dei parenchimi e dei tessuti di riempimento); [...] sono esclusi l’epidermide e i fasci vascolari.
Fisica
Frequenza f. di una grandezza periodica è la frequenza della prima componente armonica.
Matematica
Gruppo f. (o gruppo di Poincaré) di uno spazio ...
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ragghiare
v. intr. (io ràgghio, ecc.). – Variante, ant. o pop. tosc., di ragliare: sforzandosi ben di mostrarsi un gran maestro di canto, che pareva uno asino che ragghiasse (Boccaccio); sbadigliando urla o ragghia come un asino (Della Casa).