GALLENGA, Riccardo
Giuseppe Armocida-Pier Enrico Gallenga
Nato a Parma il 30 ag. 1904 da Camillo, clinico oculista dell'Ateneo parmense, e da Erminia Bazzi, si iscrisse al corso di laurea in medicina [...] alte quote in rapporto alla fatica: La cheratite attinica. (Contributo biomicroscopico alla conoscenza delle lesioni corneali da raggiultravioletti), ibid., X (1931), pp. 418-441; Osservazioni sul senso luminoso in alta montagna, in Rass. ital. di ...
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FLARER, Francesco
Mario Crespi
Nacque a Pavia, in una famiglia di origine altoatesina, da Severo e da Maria Miazza, il 24 dic. 1899. A diciassette anni partì volontario per il fronte. Durante il servizio [...] , pp. 145-155; Fattori di inibizione o di incremento sulla intensità reattiva cutanea nella cute irradiata con raggiultravioletti, pp. 209-225).
Oltre quelli sopra ricordati, il F. pubblicò anche un trattato, Dermosifilopatica (Padova 1944; 2 ...
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SPOLVERINI, Luigi Martino
Giancarlo Cerasoli
– Nacque a San Martino al Cimino, provincia di Viterbo, il 20 agosto 1873, da Agostino e da Maria Cecchetti.
Compì gli studi universitari a Roma, dove si [...] , sugli alimenti per l’infanzia, sul metabolismo dei grassi e dei carboidrati nel lattante, sull’azione dei raggiultravioletti nella prevenzione e cura del rachitismo e sull’accrescimento infantile, sull’efficacia terapeutica dell’aria e dei cibi ...
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COCCHI, Cesare
Arnaldo Cantani
Nacque a Firenze il 13 nov. 1893 da Guglielmo e da Augusta Castelli. Compiuti gli studi secondari, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'allora R. Istituto [...] di interessanti ricerche sull'amilasi nella saliva del lattante, sull'importanza biologica dell'irradiazione con raggiultravioletti del principio antirachitico, sulla terapia medica dell'empiema del lattante mediante introduzione di soluzioni di ...
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Canizie
Stefano Calvieri
La canizie (dal latino canities, derivato di canus, "bigio, canuto") è una perdita fisiologica e graduale del colore naturale dei capelli e dei peli in genere, che diventano [...] α e β melanostimolanti, ormone adrenocorticotropo) e di ormoni steroidei, quali gli estrogeni; anche fattori fisici come i raggiultravioletti (UVA, UVB) sono capaci di modificare la pigmentazione.L'età di insorgenza della canizie è molto variabile ...
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GALLI, Giuseppe
Salvatore Vicario
Nacque a Rovato, in provincia di Brescia, il 21 giugno 1892 da Angelo e da Angela Vezzoli, e, rimasto orfano del padre in tenera età, si trasferì a Chiari ove completò [...] . Nel 1923 riferì al XXX Congresso della Società italiana di chirurgia sull'efficacia dell'azione sterilizzante dei raggiultravioletti su materiale infetto e su strumenti chirurgici. Pubblicò inoltre vari lavori scientifici, tra i quali si ricordano ...
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fototerapia
fototerapìa s. f. – Impiego terapeutico della luce artificiale; a questo scopo vengono utilizzate le radiazioni infrarosse (IR), in grado di sviluppare prevalentemente energia calorica, e [...] in vari tipi di piante (fico, prezzemolo, finocchio, carota, ecc.); sono in grado di assorbire i raggiultravioletti e pertanto, combinandosi fotochimicamente con il DNA, causano alterazioni cellulari. In medicina è possibile utilizzare le proprietà ...
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adattamento genetico
Processo di modificazione che investe gli organismi di una specie a causa della loro interazione con l’ambiente che li circonda. Esso può essere di due tipi: fisiologico o genetico. [...] di vitamina D avviene negli strati profondi del derma e necessita dell’azione dei raggi solari; a latitudini elevate la quantità di raggiultravioletti è già scarsa e risulterebbe decisamente insufficiente se fosse anche assorbita dal pigmento ...
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buco dell’ozono
Mauro Capocci
Diminuzione dell’ozono atmosferico. L’ozono è una forma allotropica dell’ossigeno, la cui formula è O3. Nella stratosfera terrestre esiste una larga fascia di ozono che [...] agisce da schermo di protezione nei confronti dei raggiultravioletti solari. Tale fascia, in corrispondenza dei poli, ha un’ampia variazione stagionale ciclica, mentre rimane pressoché costante nel resto del globo. Si è scoperto, tuttavia, che a ...
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metodi spettrali
Simone Gelosa
Metodi di caratterizzazione chimico-fisica e di analisi chimica della materia (più propriamente indicati come metodi spettroscopici), basati sullo studio della radiazione [...] , modernamente è diventato di largo uso l’utilizzo di radiazioni elettromagnetiche diverse, come i raggi X, l’infrarosso (IR) o i raggiultravioletti UV, e le radiazioni ottenute con il laser. Alla spettroscopia viene comunemente associata anche ...
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ultravioletto
ultraviolétto agg. [comp. di ultra- e violetto]. – Di radiazione elettromagnetica avente lunghezza d’onda compresa tra quella minima della radiazione visibile (400 nm, corrispondente al colore violetto) e 2÷4 nm, valore oltre...
attinico
attìnico agg. [der. del gr. ἀκτίς -ῖνος «raggio»] (pl. m. -ci). – 1. Di radiazioni dotate di attinicità (per es., i raggi luminosi e, più ancora, quelli ultravioletti). In partic., in medicina, raggi a., i raggi ultravioletti solari....