Termine attribuito nel 1620 dal chimico J.B. van Helmont alle sostanze che si trovano allo stato aeriforme e quindi prive di volume proprio. Lo stato gassoso, come ogni altro stato di aggregazione, dipende [...] : per es., il CO, che è particolarmente stabile e quindi meno facilmente distrutto dalla radiazione UV stellare e dai raggi X cosmici, OH, H2O.
Le nubi molecolari sono concentrazioni molto più marcate di materia interstellare, in cui il g. coesiste ...
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raggioràggio [Der. del lat. radius, in origine "bacchetta appuntita", poi "raggio luminoso" perché questo s'irradia rettilineamente da una sorgente raccolta, come il raggio della ruota che parte rettilineamente [...] ◆ [OTT] Ottica dei r. X: s'occupa dei fenomeni relativi alla propagazione dei r. X: v. ottica dei raggi X. ◆ [ASF] Processi di produzione di r. gamma cosmici: v. astronomia gamma: I 227 c. ◆ [EMG] [MCC] Propagazione per r.: v. onda: IV 234 b. ◆ [OTT ...
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radiotelescopio
Mauro Cappelli
Strumento per l’osservazione di oggetti cosmici nella regione radio dello spettro. La maggior parte dei radiotelescopi è costituita da antenne di tipo parabolico la cui [...] più semplici da costruire sono i riflettori sferici, che presentano però lo svantaggio di riuscire a focalizzare solo i raggi più prossimi all’asse del riflettore. Tale inconveniente può tuttavia essere corretto sia montando un secondo specchio in ...
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radiazione1
radiazióne1 s. f. [dal lat. radiatio -onis «emissione di raggi», der. di radiare (v. radiare1)]. – 1. In fisica, fenomeno di emissione e propagazione di energia secondo raggi che costituiscono il percorso di corpuscoli (r. corpuscolare...
scarica
scàrica s. f. [der. di scaricare]. – 1. Lo scaricare, lo scaricarsi simultaneo di più armi da fuoco portatili (se di artiglierie, è detta più propriam. salva (v. salva1): s. di fucileria; gli attaccanti furono decimati dalla prima...