Origine degli elementi
DDonald D. Clayton
di Donald D. Clayton
Origine degli elementi
sommario: 1. Introduzione. 2. Origine cosmologica. 3 Sintesi nelle stelle quasi stazionarie. 4. Nucleosintesi esplosiva [...] prodotti per collisione di particelle molto veloci con nuclei stazionari. Le sorgenti di particelle veloci sono costituite dai raggicosmici di cui è permeato il gas interstellare e da particelle stellari di alta energia che bombardano la superficie ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Ristrutturazione
Zuoyue Wang
Ristrutturazione
Gli Stati Uniti divennero una grande potenza scientifica mondiale grazie al forte impegno delle istituzioni, [...] vi è penuria di tutto". Nel dopoguerra, i maggiori successi degli scienziati inglesi furono ottenuti nei settori della ricerca sui raggicosmici e della fisica dello stato solido e delle basse temperature. Nel 1977 il premio Nobel per la fisica fu ...
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nucleare
nucleare [agg. Der. di nucleo] [FTC] [FNC] Armi n., o bombe n.: ordigni per uso bellico, di straordinaria potenza distruttiva e capacità letale (considerando anche gli effetti radioattivi a [...] emissione di diversi neutroni che a loro volta colpiscono altri nuclidi). ◆ [FSN] [ASF] Componente n. attiva: dei raggicosmici: v. radiazione cosmica: IV 656 a. ◆ [FTC] [FNC] Energia n.: propr., l'energia di legame delle particelle che costituiscono ...
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INTERSTELLARE, CHIMICA
Eugenio Mariani
La c.i. si occupa essenzialmente dello studio delle reazioni chimiche che possono avvenire nel mezzo interstellare; questo naturalmente presuppone la conoscenza [...] dove la concentrazione dell'idrogeno molecolare è elevata, si può ipotizzare che le molecole, attraverso la ionizzazione operata dai raggicosmici, si trasformino secondo reazioni del tipo: H++H2→He+H++H. È stato ipotizzato che molte altre reazioni ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] e poi accelerate dai campi magnetici presenti nello spazio interstellare; è così spiegata in modo soddisfacente l'emissione di raggicosmici con energie sino a 1015 eV circa.
Scoperti nuovi astri del Sistema solare. Gerald P. Kuiper, dello Yerkes ...
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Termine attribuito nel 1620 dal chimico J.B. van Helmont alle sostanze che si trovano allo stato aeriforme e quindi prive di volume proprio. Lo stato gassoso, come ogni altro stato di aggregazione, dipende [...] : per es., il CO, che è particolarmente stabile e quindi meno facilmente distrutto dalla radiazione UV stellare e dai raggi X cosmici, OH, H2O.
Le nubi molecolari sono concentrazioni molto più marcate di materia interstellare, in cui il g. coesiste ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] King's College di Londra fotografa gli spettri di diffrazione dei raggi X della forma B del DNA (umida) che, insieme alle il problema dell'enorme energia in gioco per questi oggetti cosmici.
La struttura a spirale della Galassia. Osservando la riga ...
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radiazione1
radiazióne1 s. f. [dal lat. radiatio -onis «emissione di raggi», der. di radiare (v. radiare1)]. – 1. In fisica, fenomeno di emissione e propagazione di energia secondo raggi che costituiscono il percorso di corpuscoli (r. corpuscolare...
scarica
scàrica s. f. [der. di scaricare]. – 1. Lo scaricare, lo scaricarsi simultaneo di più armi da fuoco portatili (se di artiglierie, è detta più propriam. salva (v. salva1): s. di fucileria; gli attaccanti furono decimati dalla prima...