Apparecchio costituito da un oscillografo a raggicatodici, che si applica all’elettrocardiografo quando si vogliono effettuare osservazioni prolungate dell’elettrocardiogramma: questo appare sullo schermo [...] del tubo oscillografico ...
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Anatomia e medicina
Organo di senso per la ricezione degli stimoli luminosi, che vengono trasmessi ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive.
Anatomia comparata
Invertebrati
Molti Invertebrati [...] del piede di biella, in cui è alloggiato lo spinotto.
O. magico
Indicatore ottico di sintonia per radioricevitori, costituito da un tubo termoelettronico (a sua volta composto di un triodo e di un minuscolo e semplificato tubo a raggicatodici). ...
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Anatomia comparata e umana
Organo proprio dei Vertebrati forniti di mascella (Gnatostomi), destinato alla pressione e alla masticazione degli alimenti.
Si chiama d. anche l’apofisi che lega l’epistrofeo [...] al valore iniziale nel più breve tempo possibile (tratto BC). Tale segnale è utilizzato per pilotare la deflessione nei tubi a raggicatodici e nei cinescopi. In quest’ultimo caso due forme d’onda a d. di sega di periodo diverso provvedono alle ...
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Fisiologo statunitense (San Francisco, California, 1874 - Saint Louis, Missouri, 1965); prof. nell'univ. del Wisconsin (1906) e, dal 1910 al 1946, nell'univ. Washington di St. Louis. Gli venne assegnato, [...] quale collaborava dal 1921), il Nobel per la fisiologia o la medicina in riconoscimento, soprattutto, dei suoi studî elettrofisiologici. A lui e a Gasser si deve l'introduzione nella tecnica fisiologica dell'uso dell'oscillografo a raggicatodici. ...
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Studia da un lato i fenomeni provocati nell'organismo animale dall'applicazione di un potenziale elettrico e, dall'altro, le manifestazioni elettriche dell'organismo vivente, indipendentemente da ogni [...] nel campo dell'elettrofisiologia si ricollegano alla oscillografia. Si usano oscillografi elettromagnetici e oscillografi elettronici o a raggicatodici. L'equipaggio mobile dello specchio negli oscillografi elettromagnetici (di D. Dubois, di B. H. C ...
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Ramo della fisiologia che studia i fenomeni connessi con l’attività degli elementi del tessuto nervoso, sia in senso ampio (n. generale), sia con riguardo a singoli raggruppamenti animali o a particolari [...] che sono alla base della comprensione dei meccanismi funzionali del sistema nervoso centrale.
Il triodo e il tubo a raggicatodici entrarono nella strumentazione neurofisiologica poco dopo il 1920, per opera specialmente di J. Erlanger e H.S. Gasser ...
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strumento Nome generico di qualunque arnese necessario per compiere determinate operazioni o per svolgere un’attività.
Fisica e tecnica
Nel linguaggio scientifico e tecnico, il termine, accompagnato spesso [...] nella conformazione del cruscotto del velivolo. L’impiego dell’elaboratore di bordo, unitamente a quello dei tubi a raggicatodici, ha trasformato la rappresentazione fornita dagli s. di bordo e ha dato al cruscotto dei velivoli moderni una forma ...
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In generale, qualsiasi apparecchio, nella maggior parte dei casi privo di tubo a raggicatodici ma realizzato mediante dispositivi LCD, ELD ecc., sul cui schermo possono essere generate immagini bidimensionali [...] fisse o variabili, in bianco e nero o a colori, in relazione a vari tipi di informazioni e dati (➔ display). Può essere impiegato, per es., come terminale video nei calcolatori elettronici.
Apparecchiatura ...
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Fisiologo statunitense (Platteville, Wisconsin, 1888 - New York 1963); prof. (dal 1921) di farmacologia all'univ. di Saint Louis, quindi (dal 1931) di fisiologia all'Istituto di medicina della Cornell [...] la coagulazione del sangue e l'elettrofisiologia. Insieme a J. Erlanger ha introdotto l'uso dell'oscillografo a raggicatodici nello studio delle correnti d'azione. Delle sue numerose pubblicazioni ricordiamo: Electrical signs of nervous activi ty ...
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catodico
catòdico agg. [der. di catodo] (pl. m. -ci). – Che riguarda il catodo o emana da esso: bagliore c., nella scarica elettrica in un gas rarefatto, zona luminosa che si produce in prossimità del catodo; raggi c., forma particolare di...
raggio
ràggio s. m. [lat. radius, in origine «bacchetta appuntita», poi «raggio luminoso; raggio d’una ruota (perché irradia dal centro come i raggi dalla sorgente di luce); raggio d’una circonferenza», ecc.]. – 1. a. Emanazione di luce da...