BEAZIANO (Beazzano, Bevazzano), Agostino
Francesco Tateo
Nacque a Treviso da famiglia di origine veneziana (Francesco Beaziano un secolo prima era stato cancelliere della Repubblica), non si sa in quale [...] nella Galleria Doria in Roma. Esso si trovava nel sec. XVI nella casa del Bembo in Padova (cfr. V. Golzio, Raffaello nei documenti, nelle testimonianze dei contemporanei e nella letteratura del suo secolo, Città del Vaticano 1936, p. 162).
Opere: Il ...
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DAVANZATI, Bartolomeo
Paolo Procaccioli
Nacque, probabilmente a Firenze, intorno alla metà del sec. XV.
Il Passanolo identificò con un omonimo nato nel 1395, ma a torto: il D. è infatti noto solo come [...] Piera di Francesco di Conte di Francesco e che ebbe tre figli, Mariotto (n. 16 marzo 1500), Simone (n. 15 giugno 1502) e Raffaello (n. 23 marzo 1505).
L'opera per la quale il D. è noto è un rifacimento in versi di una novella largamente conosciuta ...
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Movimento artistico e letterario promosso in Inghilterra, verso la metà del 19° sec., dalla Pre-Raphaelite Brotherhood, fondata nel 1848 dai pittori D.G. Rossetti, W. Holman Hunt, J.E. Millais e dallo [...] storico per un’interpretazione poetica dei temi e un’esecuzione fedele e accurata. Osteggiato soprattutto per il rifiuto di Raffaello e del Cinquecento, dopo l’autorevole intervento di J. Ruskin (1851) il movimento cominciò a incontrare l’interesse ...
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BRUNO, Cola (Nicola)
MMutini
Nacque a Messina, in un anno non posteriore al 1480, da famiglia di modesta fortuna. Fu conosciuto dal Bembo quando questi si recò a Messina alla scuola di Costantino Lascaris [...] galanti. Da Padova, e dopo qualche soggiorno a Ferrara, si trasferì nel 1507 alla corte di Urbino, dove conobbe presumibilmente Raffaello, e da Urbino a Roma, fissando la sua dimora in questa città sin dal 1512. Fattosi chierico, ottenne nel 1513 ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] architettura, che trova nelle opere realizzate e nei disegni (progetti, taccuini ecc.) dei Sangallo, di Bramante e di Raffaello le testimonianze più significative. Bramante, operoso dapprima in Lombardia con la sua ricerca sul classico, a Roma trasse ...
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COGNATI, Imperia
Franca Petrucci
Nacque non in Ferrara, come pure si ritenne, ma a Roma, in via Alessandrina, presso la chiesa di S. Maria in Traspontina, nel rione Borgo, il 3 ag. 1486 e non cinque [...] che la C. si sarebbe uccisa. Abitò dapprima una casa in Borgo, che, si dice, fosse stata istoriata, all'esterno, da Raffaello, che in una Venere avrebbe ritratto la stessa padrona di casa. Almeno dal 1506 abitava però in un'altra casa, proprietà del ...
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PEDRETTI, Giovanni Maria, detto Nino
Gabriele Scalessa
PEDRETTI, Giovanni Maria, detto Nino. – Nacque a Santarcangelo di Romagna, il 13 agosto 1923, da Luigi Renato, impiegato comunale noto in paese [...] , Bologna 2000; M. Ricci, Prefazione a N. Pedretti, Le pepite d’oro, Rimini 2003; C. Martignoni, Per non finire. Sulla poesia di Raffaello Baldini, Pasian di Prato 2004, pp. 49-58; Per N. P., Atti del convegno, Urbino… 2012, a cura di G. De Santi et ...
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CONTI (de' Conti, de Comitibus, Comes, Comitius), Sigismondo
Roberto Ricciardi
Nacque a Foligno nel 1432 da Astorello, della nobile famiglia dei Conti (della madre si ignora il nome e l'origine).
Nessun [...] -66; D. Redig De Campos, La "Madonna di Foligno" di Raffaello, in Rdmische Forsch. der Bibliotheca Hertziana, XVI (1961), pp. 185 . univ. dell'arte, XI, Venezia-Roma 1963, p. 233, s.v. Raffaello; C. Falconi, Storia dei Papi, IV, Roma 1972, pp. 75, 86; ...
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PALADINI, Luisa Amalia
Angelica Zazzeri
PALADINI, Luisa Amalia. – Nacque a Milano il 24 febbraio 1810 da Francesco, funzionario del ministero della Guerra del Regno Italico, e da Caterina Petrocchi.
All’indomani [...] Saggi poetici e dedicata al duca Carlo Ludovico di Borbone. Il successo fu tale da conquistarle la stima di Raffaello Lambruschini, Gino Capponi e Giuseppe La Farina. Oltre alle lodi, Paladini ottenne un riconoscimento ufficiale sotto forma di ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] . La lettera a Leone X sugli antichi edifici si può leggere ancora sotto l'attribuzione tradizionale in Tutti gli scritti di Raffaello Sanzio, a cura di E. Camesasca, Milano 1956. Il prologo alla Calandra è compreso nel II volume delle Commedie del ...
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raffaella
raffaèlla. – Nella locuz. agg. e avv. alla raffaella, alla maniera di Raffaello (v. raffaellesco): capelli alla r., tenuti lunghi fino alle spalle, come quelli che figurano nei ritratti di Raffaello giovane (analogam., pettinarsi...
raffaellesco
raffaellésco agg. (pl. m. -chi). – Di Raffaello Sanzio, il grande pittore e architetto di Urbino (1483-1520): dipinti, disegni r.; o che ricorda lo stile di Raffaello: una figura r.; una composizione r.; per estens., di persona,...