BORGHINI, Raffaello
Remo Ceserani
Nacque forse nel 1537 a Firenze, probabilmente da Francesco e da Alessandra Buontempi.
Sul B. si hanno scarse notizie biografiche. La data di nascita del 1541, spesso [...] i registri delle nascite dell'Opera del duomo di Firenze, non ha reperito alcun Raffaello Borghini; ha però trovato, per il 1537, un Raffaello di Francesco di Raffaello abitante in piazza S. Felicita, e ha inoltre potuto stabilire che in quell'epoca ...
Leggi Tutto
BARBIERA, Raffaello
Giovanni Gambarin
Nacque a Venezia il 2 febbr. 1851 da Giuseppe, benestante, e da Maria Palois, imparentata col poeta Luigi Carrer; appena terminati glì studi di legge, si impiegò [...] nella, segreteria generale di quel municipio. Aspirando alla vita letteraria, esordì con apprezzate appendici sulla Gazzetta di Venezia e con articoli d'attualità nella Illustrazione italiana.Nel gennaio ...
Leggi Tutto
FRANCHI, Raffaello
Silvia Zoppi Garampi
Nacque a Firenze il 21 maggio 1899 da Annibale e da Agostina Chiarelli. Appena adolescente iniziò a lavorare nella trattoria del padre a piazza Pitti, la "piazza [...] natia"; nel 1915 diventò fattorino telegrafico e quindi agente daziario.
Già a questi anni risalgono le prime prove di poesia come ci testimonia A. Viviani: "quando venne la prima volta in casa di Papini" ...
Leggi Tutto
CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] Migliore. Unico discendente diretto del C. vivente nel tardo Seicento suo nipote Jean (1615-1716), figlio di suo figlio Raffaello cortigiano di Maria de' Medici. Protetto del card. di Retz, ai servigi dell'influente libertino Bussy-Raputin, intimo di ...
Leggi Tutto
GUARNACCI, Mario
Fabrizio Vannini
Nacque a Volterra il 24 o 25 ott. 1701, secondo degli otto figli di Raffaello Ottaviano, gentiluomo di camera del granduca Cosimo III e commendatore dell'Ordine di [...] S. Stefano, e della patrizia senese Maria Girolama Bargagli. Compì i primi studi presso gli scolopi della città natale sotto la guida del p. A.M. Rossellini; apprese invece da autodidatta rudimenti di ...
Leggi Tutto
CATANI, Francesco Maria Xaverio
Maria Augusta Timpanaro Morelli
Nacque a Firenze il 1° dic. 1755 (non, quindi, nell'anno 1728 come afferma il Capra, p. 24) da Filippo di Anton Raffaello e Maria Rosa [...] di Francesco Magni. La famiglia del C. era numerosa (ebbe tre fratelli: Anton Raffaello, Giovanni Battista, Andrea), e di modeste condizioni economiche; denunziava i propri beni in Firenze nel quartiere di San Giovanni e nel gonfalone della Chiave. ...
Leggi Tutto
ARIOSTO, Galasso
Luisa Bertoni Argentini
Ottavo figlio del conte Niccolò e di Daria Malaguzzi VaIeri, nacque a Ferrara nel 1489. Venne avviato alla carriera ecclesiastica dal fratello Ludovico, che [...] gli dedicherà nel 1517 la II Satira. Trasferitosi a Roma, l'A. entrò al servizio dei cardinali Raffaello Riario, prima, e Innocenzo Cybo poi, cercando probabibnente di ottenere qualche prelatura, come si desume da alcuni versi della I Satira di ...
Leggi Tutto
CERRETESI, Giuseppe
Maria Augusta Timpanaro Morelli
Figlio di Agostino e di Maria Maddalena Rosa di Niccolò Cordelli, nacque a Firenze il 7 nov. 1702.
La famiglia possedeva diversi beni situati in Firenze [...] S. Ambrogio, nella via "detta Pietra Piana, con la riuscita in via di Mezzo"; essa fu donata da Agostino al figlio secondogenito Raffaello (nato il 24 ott. 1703) poco dopo il suo matrimonio. Il C. fu garantito nell'atto di donazione solo nel caso in ...
Leggi Tutto
PETRONIO, Giuseppe
Elvio Guagnini
PETRONIO, Giuseppe. – Nacque a Marano di Napoli il 1° settembre 1909 da Nicola e da Concetta Jandolo.
Trascorse l’infanzia a Tripoli (dove la famiglia si era trasferita [...] lavoro del padre, impiegato alle Poste) e a Reggio Calabria, dove compì gli studi liceali (ebbe come insegnante, tra gli altri, Raffaello Morghen); studiò quindi a Napoli (sotto la guida di Vincenzo Torraca) e a Roma, dove ebbe – tra i suoi maestri ...
Leggi Tutto
PASCOLI, Giovanni
Giuseppe Nava
PASCOLI, Giovanni. – Quarto di ben dieci figli, nacque il 31 dicembre 1855 a San Mauro di Romagna (Forlì), da Ruggero e Caterina Alloccatelli Vincenzi.
Il padre, di famiglia [...] prima raccolta di poesie.
Ancora una volta la stampa fu propiziata da un’occasione: le nozze dell’amico di gioventù Raffaello Marcovigi. L’editore Giusti accettò di stampare un centinaio di copie del libriccino, di cui la metà destinata alla vendita ...
Leggi Tutto
raffaella
raffaèlla. – Nella locuz. agg. e avv. alla raffaella, alla maniera di Raffaello (v. raffaellesco): capelli alla r., tenuti lunghi fino alle spalle, come quelli che figurano nei ritratti di Raffaello giovane (analogam., pettinarsi...
raffaellesco
raffaellésco agg. (pl. m. -chi). – Di Raffaello Sanzio, il grande pittore e architetto di Urbino (1483-1520): dipinti, disegni r.; o che ricorda lo stile di Raffaello: una figura r.; una composizione r.; per estens., di persona,...