IANNUZZI, Stefano
Alberto Clerici
Nacque ad Andria, in Terra di Bari, il 30 genn. 1838 da Nicola e Maria De Rosa. Il padre, di famiglia benestante, dopo aver combattuto con Napoleone I era stato per [...] anche sugli oggetti di raro pregio in possesso di privati: "Non si possiede una statua di Michelangelo, una Madonna di Raffaello, come un sacco di frumento. Sopra quei capolavori si accumula con tale intensità l'interesse universale, da non potere ...
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"Bene" oggi ha due significati, a volte avvicinati, a volte contrapposti: vuol dire, per un verso, "benessere", felicità, per un altro, "bontà", moralità. Il concetto del "bene" è passato dall'uno all'altro [...] . V'è tutta la categoria dei servizî, e tutta una categoria di beni (quelli non moltiplicabili: un quadro di Raffaello, ad es.) che sono o non sono economici indipendentemente dal rapporto quantitativo col fabbisogno. Si deve di essi occupare la ...
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JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] ).
Il 31 ott. 1921 Buonaiuti aveva celebrato il suo matrimonio con Adele Morghen (sorella dello storico del Medioevo Raffaello, insegnante elementare a Nepi) che lo J. aveva incontrato nel gruppo di giovani più vicini al sacerdote modernista. Dalla ...
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GOZZADINI, Tommaso
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna poco prima del 1390 da Nanne di Gabione e da Giovanna Negrisoli. Fu uno degli ultimi dei loro numerosi figli e con la madre e i fratelli più giovani [...] cui si stavano verificando profondi mutamenti nelle istituzioni e nella gestione delle finanze pubbliche.
Nel febbraio 1438 Raffaello Foscarari organizzò una rivolta contro il legato pontificio Fantino Dandolo al potere in Bologna. Alla rivolta, che ...
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CASTRO, Angelo da (Angelo di Castro, Angelo Castrense)
Giuliana D'Amelio
Figlio primogenito del celebre giurista Paolo e di Piera de' Cervini di Corneto, che era nipote del noto canonista Pietro d'Ancarano, [...] i biografi del C. sulla data della sua morte. Il Diplovataccio l'assegna al 1477,sulla base dell'affermazione di Raffaello Maffei, detto il Volterrano (Commentariorum urbanorum... libri, Romae 1506, f. CCIv); il Papadopoli al 1492; il Facciolati la ...
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GHISLARDI, Nicolò
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1400 da Stefano di Giacomo. Ignoto è il nome della madre.
Il padre, figlio di notaio e notaio egli stesso, fin dal 1369, sfruttando le numerose [...] G. si schierò dalla parte dei Bentivoglio. Faceva parte del Collegio degli anziani, quando nel settembre del 1438 Raffaello Foscarari, gonfaloniere di Giustizia, rese possibile il ritorno in città di Annibale Bentivoglio, figlio di Antonio. Nel 1441 ...
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BONAINI, Francesco
Giulio Prunai
Nacque il 20 luglio 1806, a Livorno, da Domenico, "mezzano di cambi" (cioè sensale), d'una famiglia israelita da tempo convertita, e da Giuseppa Carboni, figlia del [...] (pp. 197-202) a Panella, F. Bonaini. Si ricordano quindi solo i principali: Della Istorie pisane libri XV di Raffaello Roncioni, in Arch. stor. ital., s. 1, VI, 1, (1844); Bernardi Marangonis vetus chronicon pisanum, Cronica pisana di Ranieri ...
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LAPACCINI, Alessio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze l'11 sett. 1478 da Iacopo di Alessio e da Lisabetta di Francesco Della Stufa.
I Lapaccini erano originari di Parma, provenienza che doveva risalire [...] si celebrarono i funerali. Fu sepolto nella tomba di famiglia nella chiesa di S. Maria Novella; un'unica lapide, posta dal fratello Raffaello, commemorava il L. e il padre.
Il L. si era sposato intorno al 1515, ma il nome della moglie non è noto ...
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Patrimonio monumentale e artistico
Oreste Ferrari
di Oreste Ferrari
Patrimonio monumentale e artistico
sommario: 1. La crisi del concetto di patrimonio artistico nella sua genesi storica. 2. L'attuale [...] romani sacrileghe quanto le alienazioni dei tesori artistici delle chiese.
Al culmine sarà la famosa, accorata lettera che Raffaello indirizzò a Leone X, lamentando la continua spoliazione degli antichi monumenti per trarre materiali per i nuovi ...
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BUONMATTEI (Buonmattei), Benedetto
Ilio Calabresi
Nacque a Firenze verso la metà di luglio del 1581 da Vincenzo di Benedetto, non ricco discendente di un'antica famiglia cittadina (già detta del Rosso, [...] fine facendo un nuovo testamento (il terzo), col quale sostituiva con i poveri l'erede universale precedentemente istituito il cugino Raffaello Buonmattei. Il B. spiro il 1º genn. 1648 a Firenze; il 27 gennaio fu sepolto con solenni onoranze nella ...
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raffaella
raffaèlla. – Nella locuz. agg. e avv. alla raffaella, alla maniera di Raffaello (v. raffaellesco): capelli alla r., tenuti lunghi fino alle spalle, come quelli che figurano nei ritratti di Raffaello giovane (analogam., pettinarsi...
raffaellesco
raffaellésco agg. (pl. m. -chi). – Di Raffaello Sanzio, il grande pittore e architetto di Urbino (1483-1520): dipinti, disegni r.; o che ricorda lo stile di Raffaello: una figura r.; una composizione r.; per estens., di persona,...