GAJASSI, Vincenzo
Marco Fabio Apolloni
Figlio di Antonio, nacque a Roma nel 1811 (non nel 1801). Molto precoce è, dunque, il suo esordio come incisore: nel 1826-27 realizzò trenta tavole per illustrare [...] ) e per il principe Galitzin; una statua al naturale a tutto tondo della Madonna di S. Sisto di Raffaello scolpita per la contessa Alessandra Potocka (1853) e una statua colossale di Socrate eseguita per Leopold Kronenberg (1856), entrambe ...
Leggi Tutto
DEL BARBA, Ginesio
Olivier Michel
Figlio di Giovanni Francesco, contadino (Mussi, 1916), nacque il 17 ott. 1691 a Massa nel borgo del Ponte (Arch. della cattedrale, Libr. bapt. 1681-1725).
Poiché aveva [...] detto Vallone, "professore di pittura e mio bene affetto", al quale lasciò 150 disegni fra cui quelli delle logge di Raffaello) e su lui stesso, dato che rivela il soprannome "Franzé" (che portavano i primogeniti della sua famiglia) e sulla ricchezza ...
Leggi Tutto
GENTILI, Pietro
Alessandra Rodolfo
Nacque a Roma il 23 sett. 1844 da Eraclito e Clementina Dimacco. Nel 1861 - come egli stesso scrisse nei Cenni storici sulle origini… degli arazzi in Roma del 1915 [...] - che nacque come risposta polemica alla sospensione, dovuta a monsignor D. Farabulini, del restauro degli arazzi di Raffaello, commissionato al G. da Pio IX nel 1865 - l'autore fornisce interessanti notizie sulla tecnica di intervento ricostruttivo ...
Leggi Tutto
PALMERUCCI, Guido
Maria Rita Silvestrelli
PALMERUCCI, Guido (Guiduccio di Palmerino, Guiduccio di Palmeruccio).– Figlio del pittore Palmerino di Guido nacque con tutta probabilità a Gubbio nel quartiere [...] Fabriano 1998, pp. 70-86; A. Marchi, Il ciclo francescano di Mello da Gubbio a Cagli, in Atti e studi dell’Accademia Raffaello (Urbino), n.s., 2006, n. 2, pp. 87-100; Nancy. Musée des beaux-arts: peintures italiennes et espagnoles, XIVe-XIXe siècle ...
Leggi Tutto
GENGA, Bartolomeo
Monica Grasso
Nacque a Cesena nel 1518, da Gerolamo architetto e pittore urbinate. Scarse le notizie sul suo conto se si eccettuano la "vita" del Vasari e il Diario di G.B. Belluzzi [...] 113; B. Montevecchi, Senigallia, ibid., p. 220; M.R. Valazzi, Battista Franco nelle Marche, in Urbino e le Marche prima e dopo Raffaello (catal.), Firenze 1983, pp. 440-442; D. Sikorsky, Il palazzo ducale di Urbino sotto Guidobaldo II (1538-74). B. G ...
Leggi Tutto
PIANCASTELLI, Giovanni
Valentino Donati
PIANCASTELLI, Giovanni. – Nacque a Castel Bolognese (Ravenna) il 14 settembre 1845, terzogenito di Pasquale, che di mestiere faceva il 'canapino' (ovvero il pettinatore [...] cura di P. Brigliadori - P. Palmieri, Bologna 2003, pp. 31-47; A. Imolesi Pozzi, Marco Dente. Un incisore ravennate nel segno di Raffaello. Le stampe delle Raccolte Piancastelli, Ravenna 2008, pp. 25, 36-42; S. De Santi, G. P. Schede dei dipinti, in ...
Leggi Tutto
VICENZA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe PAVANELLO
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Fausto FRANCO
Antonio DALLA POZZA
Giuseppe PAVANELLO
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Fausto FRANCO
Antonio DALLA POZZA
Paola [...] loggiato della "Basilica" (1545). I suoi primi modelli romani sono: Peruzzi (per il tramite del Falconetto), Bramante, Raffaello e Giulio Romano, alle cui concezioni manifestamente si ricollega, ma con libero e rinnovato spirito. I suoi palazzi si ...
Leggi Tutto
Antiquariato
Il termine indica, nel suo più vasto e comune significato, la raccolta e il commercio di oggetti antichi, dai dipinti alle sculture, dalle arti decorative ai libri. Suscettibile ai cambiamenti [...] dei capolavori di Caterina la Grande venduti da J.V. Stalin tra il 1930 e il 1931, comprendenti opere di Rembrandt, Raffaello, Perugino, D.R. de S. y Velazquez, Tiziano, P.P. Rubens, A. Van Dyck -, B. Altman, fondatore degli omonimi grandi magazzini ...
Leggi Tutto
Le arti figurative
Paolo Serafini
A pochi anni dall’unificazione la realtà delle arti figurative si rivela articolata e complessa. Si iniziano a distinguere, infatti, i segnali di rinnovamento in più [...] che verranno raccolti di lì a poco da un nutrito numero di artisti: Giovanni Fattori, Telemaco Signorini, Raffaello Sernesi, Giuseppe Abbati, Silvestro Lega, Adriano Cecioni, Odoardo Borrani, Vincenzo Cabianca, tutti intenti a un rinnovamento formale ...
Leggi Tutto
Patrimonio monumentale e artistico
Oreste Ferrari
di Oreste Ferrari
Patrimonio monumentale e artistico
sommario: 1. La crisi del concetto di patrimonio artistico nella sua genesi storica. 2. L'attuale [...] romani sacrileghe quanto le alienazioni dei tesori artistici delle chiese.
Al culmine sarà la famosa, accorata lettera che Raffaello indirizzò a Leone X, lamentando la continua spoliazione degli antichi monumenti per trarre materiali per i nuovi ...
Leggi Tutto
raffaella
raffaèlla. – Nella locuz. agg. e avv. alla raffaella, alla maniera di Raffaello (v. raffaellesco): capelli alla r., tenuti lunghi fino alle spalle, come quelli che figurano nei ritratti di Raffaello giovane (analogam., pettinarsi...
raffaellesco
raffaellésco agg. (pl. m. -chi). – Di Raffaello Sanzio, il grande pittore e architetto di Urbino (1483-1520): dipinti, disegni r.; o che ricorda lo stile di Raffaello: una figura r.; una composizione r.; per estens., di persona,...