FLOREANI (Floriani), Francesco
Cristina Donazzolo Cristante
Nacque, probabilmente a Udine, intorno al 1515 da Giovanni e da Francesca di ser Ugolino. È l'artista più noto di una bottega familiare di [...] alla lontana di Pellegrino da San Daniele, successivamente, tramite il Pordenone e Giovanni da Udine, risentì dei modi di Raffaello, ma in altre opere si appoggiò su esempi veronesiani e tintoretteschi. Nel 1565 firmò e datò la Madonna in trono ...
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CASTAGNOLA, Gabriele
Franco Sborgi
Nato a Genova il 14 dic. 1828 da Emanuele e da Maria Cuola (Genova, Arch. dell'Acc. Ligustica di belle arti, filza Notizie sugli Accademici di merito), frequentò i [...] -letterario è costituito appunto dai dipinti del 18583 ossia Boccaccio e le novellatrici fiorentine (già Genova, prefettura) e Raffaello e la Fornarina (già ibid., esposto alla Promotrice genovese di quell'anno).
Ad essi seguirono nel 1859 Aldruda ...
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CANTARINI, Simone, detto il Pesarese
Dwight C. Miller
Nacque a Pesaro dove fu battezzato il 12 aprile del 1612. La biografia più dettagliata del C. è stata scritta dal Malvasia (1678); mentre il Baldinucci [...] del quinto decennio probabilmente, il C. soggiornò a Roma dove si interessò soprattutto alla scultura antica e alle decorazioni murali di Raffaello.
In epoca imprecisata, ma comunque dopo il 1642, anno in cui morì il Reni, il C. tornò a Bologna dove ...
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FANTONI, Donato Andrea
Anna Maria Pedrocchi
Nacque a Rovetta (Bergamo) il 28 sett. 1746 dall'intagliatore e scultore Grazioso il Giovane. Nella bottega paterna apprese i primi rudimenti della scultura, [...] esempi di studio disponibili presso l'Accademia stessa (Coypel, Subleyras, Lemoine).
Inoltre il F. si recava in Vaticano per studiare Raffaello e a palazzo Farnese per i Carracci; nel Museo Fantoni di Rovetta si conserva un album con "Abbozzi di 140 ...
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D'ASTI (D'Aste, d'Asta, dell'Asta, dell'Aste), Andrea
Mario Alberto Pavone
Nacque a Bagnoli Irpino (prov. di Avellino) da Giambattista e Laura Pallante il 20 apr. 1674 (Sanduzzi, 1924). Le fonti concordano [...] a Roma dal D. e collegato, a partire dal Roviglione (1733), all'avvertita necessità di un più approfondito studio su Raffaello e sul Domenichino.
Sulla scorta del Nicolini (1906),G. Degli Azzi (1907) e più recentemente R. Enggass (1961) hanno ...
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DANTI, Girolamo
Giovanna Sapori
Figlio di Giulio e di Biancofiore degli Alberti, e fratello minore di Egnazio e Vincenzo, nacque, probabilmente a Perugia, nel 1547, come si ricava dalla iscrizione apposta [...] di S. Luca in S. Francesco al Prato (la Resurrezione, nella volta, e altre storie) della cui notizia siamo debitori a Raffaello Borghini, autore della più antica biografia, a quattro anni dalla morte del pittore. Né oggi più si vede la Madonna e ...
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BIANCHINI, Antonio
Giorgio Di Genova-Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 18 sett. 1803 da Filippo, mercante oriundo del Canton Ticino ridotto alla miseria, e da Annamaria Barbiellini. Dopo aver studiato [...] luglio si dimise dalla carica di conservatore.
Apprezzato dai contemporanei come miniaturista e acquarellista (fece copie da Raffaello, Tiziano, Sassoferrato, Giambellino, Guido Reni, P. Batoni; lo zar acquistò un suo Episodio della peste di Firenze ...
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GELATI, Lorenzo
Emanuela Bianchi
Nacque a Firenze il 26 genn. 1824 da Giovanni e da Teresa Ciuti. Dall'atto di nascita si ricava che il padre era scultore mentre la madre lavorava come sarta.
Il G. [...] alla pittura macchiaiola che, negli anni successivi alla morte dell'artista, ha spesso proposto suoi dipinti sotto i nomi di Raffaello Sernesi, Vincenzo Abbati o di Odoardo Borrani, depauperando in tal modo dei lavori migliori il catalogo - ancora in ...
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DURANTI, Fortunato
Gabriello Milantoni
Nacque a Montefortino (Ascoli Piceno) il 25 sett. 1787 e nello stesso giorno fu battezzato nella locale pievania di S. Angelo (Dania, 1984, p. 139). Suo padre, [...] 'autore e ora nella Pinacoteca comunale di Montefortino) tratta dalla zona superiore della Madonna di Foligno di Raffaello, desunta probabilmente dall'incisione di Marcantonio Raimondi (Papetti, 1984, p. 51; The illustrated Bartsch, XXVI, New York ...
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COCCHI, Pompeo
Giovanna Sapori
Figlio del pittore Piergentile, la notizia della sua nascita a Corciano (Perugia) non è basata su documenti. Il padre, nel 1523, risulta essere iscritto a Perugia nella [...] i seguaci più tardi del Perugino, rilevando tutt'al più la sua affinità con Domenico Alfani nella comune ammirazione per Raffaello. Nelle opere superstiti tuttavia poco o nulla si può cogliere di una cultura peruginesca che era forse testimoniata da ...
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raffaella
raffaèlla. – Nella locuz. agg. e avv. alla raffaella, alla maniera di Raffaello (v. raffaellesco): capelli alla r., tenuti lunghi fino alle spalle, come quelli che figurano nei ritratti di Raffaello giovane (analogam., pettinarsi...
raffaellesco
raffaellésco agg. (pl. m. -chi). – Di Raffaello Sanzio, il grande pittore e architetto di Urbino (1483-1520): dipinti, disegni r.; o che ricorda lo stile di Raffaello: una figura r.; una composizione r.; per estens., di persona,...