PATERNA BALDIZZI, Leonardo
Massimiliano Savorra
PATERNA BALDIZZI, Leonardo. – Nacque a Palermo il 23 febbraio 1868 da Antonino Paterna, artigiano, e da Provvidenza Baldizzi.
Nel 1884 conseguì la licenza [...] e paesi, immortalati sempre nei suoi diari e carnet. Nel 1900 si fidanzò con la figlia dello scrittore e patriota Raffaello Giovagnoli, Enrica, sua musa ispiratrice per il resto della vita. Ritornò all’insegnamento prestando servizio presso la Scuola ...
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DOVIZIELLI, Pietro
Francesca Bonetti
Nacque a Roma nel 1809 da Domenico e Giacinta Rosi. La sua famiglia, originaria di Ficciana (frazione di San Godenzo in provincia di Firenze) e trasferitasi a Roma [...] partecipò con i fotografi Gioacchino Altobelli e Leonardo Olivieri inviando grandi fotografie, di diverso formato, raffiguranti i dipinti di Raffaello nelle Logge vaticane, l'Aurora di Guido Reni, Sisto IV ed il Platina di Melozzo da Forlì, oltre ad ...
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WINCKELMANN, Johann Joachim
Red.
Celebrato al suo tempo come il maggiore archeologo del sec. XVIII, il W. può essere considerato il fondatore della moderna storia dell'arte. Nato a Stendal (Altmark, [...] gusto neoclassico e accademico.
Giunto a Roma il 18 novembre 1755, egli entra subito in relazione di amicizia col pittore Raffaello Mengs, nutrito anch'esso di basi teoriche nonché, ben presto, con alte personalità romane, tra cui i dotti cardinali ...
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CAMPI (Campo), Galeazzo
Silla Zamboni
La data di nascita di questo pittore cremonese può essere collocata intorno all'anno 1470 (Monteverdi, 1940-41; Puerari) valutando il percorso della sua attività, [...] per un preteso ritratto di G. C., in Arte lombarda, III (1958), 1, pp. 93-98; A. Ghidiglia Quintavalle, Omaggio a Raffaello di G. C., in Commentari, XIV (1963), pp. 49 s.; Fitzwilliam Museum, Cambridge, J. W. Goodison-G. G. Robertson, Catalogue of ...
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CONCIOLI, Antonio
Vittorio Casale
Figlio di Giovambattista, nacque a Pergola (Pesaro-Urbino) nel 1736 c. Secondo le notizie del Diario di Roma (1820), iniziò la formazione professionale a Bologna (presso [...] bene la fase neoclassica i dipinti di S. Antonio dei Portoghesi (1782), elaborazione, accademica di modelli cinquecenteschi (soprattutto Raffaello) e seicenteschi (Carracci).
Morì a Roma il 28 nov. 1826 e fu sepolto nella basilica dei SS. Apostoli ...
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DE ADIUTORIO, Desiderio
Paolo Cherubini
Figlio di Pietro, nacque a Segni (Roma) intorno al 1481; fu monaco cisterciense nella vicina abbazia di Fossanova, prendendo la prima tonsura nel 1513. Fondatore [...] (L'Album, 1840, p. 303), secondo cui la fondazione della Confraternita avrebbe ripreso un progetto che era stato di Raffaello. È più probabile semmai che esso sia nato dall'incontro del D. con i molti artisti, soprattutto fiorentini e sangalleschi ...
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Design per tutti
Renato De Fusco
Il titolo è in primo luogo un auspicio, quello che in futuro si abbia una maggiore qualità diffusa dei beni di consumo nella sfera sociale più vasta, vale a dire nella [...] le ipotesi previsionali si legittimano, sia pure in parte, storicamente.
In un saggio non recente ma ancora attuale di Raffaello Franchini, in merito a una storiografia interessata al futuro si legge: «Tutta la conoscenza, come conoscenza di, come ...
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CISERI, Antonio
Ettore Spalletti
Nacque a Ronco sopra Ascona, in Canton Ticino, il 25 ottobre del 1821, da Giovanni Francesco e da Caterina Materni. Nel 1833 egli si trasferì a Firenze, condottovi dal [...] allievi che gli resteranno vicini per lunghi anni, fra i quali furono prediletti Niccolò Cannicci, Giacomo Martinetti, Egisto Sarri, Raffaello Sorbi Edoardo Gelli, Pietro Senno, Tito Lessi e altri ancora.
Il decennio che va dal 1850 al 1860 è per ...
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CHIOSSONE, Edoardo
Giuliano Frabetti
Nacque ad Arenzano (Genova) il 20 genn. 1833 da Domenico fu Agostino e da Benedetta Gherardi fu Carlo, come risulta dall'atto di battesimo nella locale chiesa parrocchiale [...] (Livy), che, a partire dal 1852, avevano illustrato con incisioni la Galleria scelta dell'Accademia fiorentina da Cimabue a Raffaello. Alle esperienze fiorentine si collegano le incisioni che il C. trasse dal Beato Angelico (Quattro Angeli, Le Marie ...
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CONCA, Tommaso
Olivier e Geneviève Michel
Figlio del pittore Giovanni e di Anna Laura Scarsella, nacque a Roma il 22 dic. 1734 e venne battezzato in S. Lorenzo in Damaso il 24. Un elogio funebre conservato [...] dell'Accademia fino al 1795.
Il 12 dic. 1775, nella chiesa dei SS. Cosma e Damiano dei Barbieri, sposò Angela Raffaelli di ventitré anni. Il C. abitava alla Farnesina nel casino del Cipresso, di fronte al palazzo Corsini, come inquilino della Reale ...
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raffaella
raffaèlla. – Nella locuz. agg. e avv. alla raffaella, alla maniera di Raffaello (v. raffaellesco): capelli alla r., tenuti lunghi fino alle spalle, come quelli che figurano nei ritratti di Raffaello giovane (analogam., pettinarsi...
raffaellesco
raffaellésco agg. (pl. m. -chi). – Di Raffaello Sanzio, il grande pittore e architetto di Urbino (1483-1520): dipinti, disegni r.; o che ricorda lo stile di Raffaello: una figura r.; una composizione r.; per estens., di persona,...