BOSELLI (Bosselli, Boscelli, Busello, Buselli, Basselli), Orfeo
Giovanna Casadei
Nacque a Roma nel 1600 c.; le notizie sulla sua vita si ricavano principalmente dal suo trattato inedito: Osservationi [...] con A. Sacchi e con il pittore francese P. Mignard, l'amore, quasi il fanatismo, per l'arte antica e per Raffaello sono i temi più ricorrenti nelle sue Osservationi, interessanti, oltre che per la vastità e puntualità della materia trattata (dalla ...
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FANCIULLACCI
Chiara Briganti
Famiglia operosa per oltre cent'anni alle dipendenze dei marchesi Ginori nella manifattura di Doccia situata nei pressi di Sesto Fiorentino. Capostipite fu Iacopo, detto [...] miniature che riproducono fedelmente, in piccolissime dimensioni, capolavori di grande formato, tra i quali vanno ricordate opere di Raffaello e di Rubens: si ha notizia a questo proposito che nel 1821 Constantin e Giovanni Crisostomo si recarono a ...
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CICOGNARA, Francesco Leopoldo
Gian Domenico Romanelli
Nato il 26 nov. 1767 a Ferrara dal conte Filippo e da Luigia Gaddi di Forlì, studiò inizialmente a Modena - fra il 1776 e il 1785 - presso il Collegio [...] pp. 477-90; 84-102; Storia della vita e delle opere di Raffaello Sanzio da Urbino..., 1830, XXXVII, n. 110, pp. 1-31; ..., ottobre, pp. 286-301; Della Strage degli innocenti di Raffaello, intagliata da Marc'Antonio Raimondi, ottobre, pp. 301-307. ...
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NATHAN, Ernesto
Fulvio Conti
– Nacque a Londra il 5 ottobre 1845 da Moses Meyer e da Sara Levi.
Il padre, nato il 22 aprile 1799 a Rodelheim, presso Francoforte sul Meno, era un agiato mercante e agente [...] , figlia di Annina, sorella di Sabatino e Pellegrino Rosselli. Infine nel 1883 Philip Nathan sposò Clelia Rosselli, figlia di Raffaello, fratello di Pellegrino e Sabatino.
Nell’agosto 1859 la morte di Moses Nathan produsse una svolta nella vita della ...
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DOVIZI, Bernardo, detto il Bibbiena
Giorgio Patrizi
Nacque a Bibbiena, nel Casentino, il 4 agosto 1470 da Francesco e da Francesca Nutarrini.
Secondo alcune fonti la sua famiglia sarebbe stata tra le [...] Casa di Loreto.
Dopo l'elezione a cardinale, sul finire del '15 il D. prese alloggio in Vaticano e incaricò Raffaello della sistemazione degli ambienti. Di questi faceva parte anche quel bagno o "stufetta" che il pittore urbinate affrescò su progetto ...
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FARNESE, Odoardo
Roberto Zapperi
Nacque a Parma l'8 dic. 1573, da Alessandro - poi duca di Parma e Piacenza - e da Maria di Portogallo.
Era il terzogenito, dopo Margherita e Ranuccio, che succederà [...] altri aiuti dipinsero i due gruppi delle Virtù teologali (Roma, palazzo di Montecitorio) adattando una fonte improbabile, i pennacchi di Raffaello nella Farnesina.
Tra il 1602 ed il 1603 il F. si fece anche costruire un palazzetto con giardino dietro ...
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QUARENGHI, Giacomo
Piervaleriano Angelini
Tommaso Manfredi
QUARENGHI, Giacomo. – Nacque a Rota d’Imagna, nel Bergamasco, il 21 settembre 1744, secondogenito di Giacomo Antonio e di Maria Rota, entrambi [...] ’Ermitage (che ripeteva al primo piano lo spazio delle logge Vaticane, predisposto per inserirvi le repliche delle decorazioni di Raffaello realizzate a Roma da una équipe coordinata da Cristoforo Unterperger), la sala del Trono (o di S. Giorgio) nel ...
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MINGHETTI, Marco
Raffaella Gherardi
– Primo di tre fratelli, nacque a Bologna l’8 nov. 1818 da Giuseppe, appartenente a un’agiata famiglia di proprietari terrieri arricchitisi con il commercio durante [...] belle arti al secolo XV e XVI (1877), nei primi anni Ottanta, dedicò, nella stessa rivista, numerosi studi all’opera di Raffaello, ai suoi maestri e ai pittori che a lui si ispirarono (tali saggi sono elencati negli Indici per autori e materie della ...
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RAIBOLINI, Francesco, detto il Francia
Massimo Giansante
RAIBOLINI, Francesco, detto il Francia. – Figlio di Marco di Giacomo, Francesco Raibolini, detto il Francia per abbreviazione del nome di battesimo, [...] fosse artista e uomo di grande saggezza ed equilibrio, fu colto da terrore e sbigottimento alla vista della S. Cecilia di Raffaello, inviata a lui dall’autore, che, come a persona di fiducia, gli aveva affidato l’incarico di collocare l’opera sull ...
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GENNARELLI, Achille
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Napoli il 17 marzo 1817 da Gregorio, ufficiale dell'esercito napoletano, e da Giuditta Marcelli di Fermo (come attesta l'estratto dell'atto di nascita [...] e sopra un giudizio di dieci membri dell'Accademia di belle arti in Firenze (ibid. 1873); Sopra una scultura di Raffaello Sanzio. Poche osservazioni (ibid. 1873); La villa Pinciana fuori della porta Flaminia e i diritti del popolo romano e dello ...
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raffaella
raffaèlla. – Nella locuz. agg. e avv. alla raffaella, alla maniera di Raffaello (v. raffaellesco): capelli alla r., tenuti lunghi fino alle spalle, come quelli che figurano nei ritratti di Raffaello giovane (analogam., pettinarsi...
raffaellesco
raffaellésco agg. (pl. m. -chi). – Di Raffaello Sanzio, il grande pittore e architetto di Urbino (1483-1520): dipinti, disegni r.; o che ricorda lo stile di Raffaello: una figura r.; una composizione r.; per estens., di persona,...