GUASCONI, Gioacchino (Giovacchino)
Raffaella Zaccaria
Nacque, probabilmente ad Ancona, il 30 apr. 1438 da Biagio di Iacopo e da Nanna di Gioacchino Mazzinghi.
Dal matrimonio, avvenuto nel 1419, nacquero [...] catastale del 1480 non risulta ancora sposato, mentre il 13 genn. 1485 è registrata la nascita del primo figlio, Raffaello; in seguito nacquero Nanna, Giuliano e Alessandra. Dal 1486 al 1488 dimorò nuovamente a Napoli dove era ancora in società ...
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ZANETTI, Anton Maria
Chiara Piva
– Nacque a Venezia il 1° gennaio 1706 da Alessandro e dalla milanese Antonia Limonti, primogenito di cinque fratelli: Maria, Bartolomeo (Bortolo), Sigismondo e Francesco [...] realizzazione dei Chiaroscuri editi tra il 1731 e il 1743: gli sono attribuite almeno tre xilografie su disegni da Raffaello Sanzio, seppure resti ancora da definire esattamente l’entità del suo contributo alla pubblicazione. Stando alla Memoria del ...
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GIROMETTI, Giuseppe
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
Nacque a Roma il 7 ott. 1780 da Clementina Patrizi romana e da Lorenzo, credenziere dei principi Altieri, di origine pesarese. Apprese le prime nozioni [...] di Elisabeth Hervey duchessa di Devonshire e di suo figlio (Chatsworth); i ritratti di Michelangelo, Leonardo, Correggio, Raffaello e Tiziano per lord William Backhouse Astor of Hever (1833: Karlsruhe, Landesmuseum); il ritratto del conte Giovan ...
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TATAFIORE, Guido
Mariantonietta Picone Petrusa
TATAFIORE, Guido. ‒ Nato a Napoli da Achille e da Assunta Mancini il 19 settembre 1919, Tatafiore si diplomò presso l’istituto d’arte e poi presso il magistero [...] Raffaele Lippi, Alfredo Florio, Renato De Fusco, Renato Barisani, Vincenzo Montefusco, Mario Tarchetti, Armando De Stefano e Raffaello Causa, che esponeva con lo pseudonimo di Domenico Gargiulo (ossia Micco Spadaro). I luoghi di riunione del gruppo ...
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DE ANGELIS, Domenico
Olivier Michel
Figlio di "Bartholomeo Turreggia vel De Angelis" e di Maria Ursula Baldelli. nacque il 15 febbr. 1735 a Ponzano (provincia di Roma) e venne battezzato nella parrocchia [...] 1776 dipinse nella galleria al piano terra tre scene della Leggenda di Galatea: al centro della volta il Trionfo della dea - ispirato a Raffaello e ad Annibale Carracci - e ai lati due ovali con la Morte e la Metamorfosi di Aci. Al Museuin of Art di ...
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BIANCHI, Pietro
Arnaldo Venditti
Nacque a Lugano il 26 marzo 1787; architetto e archeologo, operò prevalentemente a Napoli. Allievo dell'Accademia di Milano, ove ebbe per maestro Luigi Cagnola (1762-1833), [...] , a sua volta, interpellò l'Accademia di S. Luca. Questa scelse tre illustri architetti, Luigi Cagnola, Ferdinando Buonsignore e Raffaello Stern, aggiungendo il B., membro dell'Accademia, il quale ottenne l'incarico. In luogo della croce greca e dell ...
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PAOLETTI, Pietro
Chiara Maraghini Garrone
– Nacque a Belluno il 24 settembre 1801 da Luigi, sarto, e da Vittoria Catellani. In seconde nozze il padre ebbe altri due figli dei quali, Giuseppe (1813-1872), [...] cominciò a stemperarsi verso esiti di maggior naturalezza filtrati attraverso Domenichino a sua volta memore della lezione di Raffaello. A Rieti conobbe Beatrice Quadri, che sposò nel 1829; dall’unione non nacquero figli.
Nel 1829, a Padova ...
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VIGO, Lionardo
Giacomo Girardi
VIGO, Lionardo. – Nacque ad Acireale il 25 settembre 1799 da Pasquale, figlio cadetto di una nobile famiglia, e da Ignazia Calanna, figlia di un giureconsulto.
La famiglia [...] personalità di spicco del mondo politico e intellettuale dell’epoca, come Massimo D’Azeglio, Francesco Domenico Guerrazzi, Raffaello Lambruschini, Terenzio Mamiani, Giovanni Prati, Niccolò Tommaseo. Con molti di loro intrattenne negli anni a venire ...
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LONGHENA, Francesco
Patrizia Caccia
Nacque a Mompiano, presso Brescia, il 24 genn. 1796 da Marcantonio, di professione lavandaio, e da Orsola Serra, proveniente dalla Val di Rabbi, in Trentino; nello [...] che lo legavano alla tipografia dei fratelli Sonzogno. Nella presentazione del volume Istoria della vita e delle opere di Raffaello Sanzio da Urbino (1829), tradotto, corretto, illustrato e ampliato dal L., l'editore milanese, che di lì a poco ...
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MORO, Giacomo
(Jacomo) Antonio
Lucia Simonato
– Nacque intorno al 1575, probabilmente a Milano o nel suo territorio, visto che nei documenti è più volte ricordato come «mediolanensis». Non è noto il [...] il quale produsse nel 1623 anche la medaglia del Possesso, con l’immagine al rovescio, mutuata da Raffaello, della Trasfigurazione (Simonato, 2008, pp. 231-233). Realizzò inoltre esemplari della Lavanda, firmandoli solo saltuariamente (Miselli, 2003 ...
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raffaella
raffaèlla. – Nella locuz. agg. e avv. alla raffaella, alla maniera di Raffaello (v. raffaellesco): capelli alla r., tenuti lunghi fino alle spalle, come quelli che figurano nei ritratti di Raffaello giovane (analogam., pettinarsi...
raffaellesco
raffaellésco agg. (pl. m. -chi). – Di Raffaello Sanzio, il grande pittore e architetto di Urbino (1483-1520): dipinti, disegni r.; o che ricorda lo stile di Raffaello: una figura r.; una composizione r.; per estens., di persona,...