CONCIOLI, Antonio
Vittorio Casale
Figlio di Giovambattista, nacque a Pergola (Pesaro-Urbino) nel 1736 c. Secondo le notizie del Diario di Roma (1820), iniziò la formazione professionale a Bologna (presso [...] bene la fase neoclassica i dipinti di S. Antonio dei Portoghesi (1782), elaborazione, accademica di modelli cinquecenteschi (soprattutto Raffaello) e seicenteschi (Carracci).
Morì a Roma il 28 nov. 1826 e fu sepolto nella basilica dei SS. Apostoli ...
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POZZOLINI SICILIANI, Cesira
Marcella Varriale
POZZOLINI (Pozzolini Siciliani), Cesira. – Nacque a Firenze il 19 novembre 1839 da Luigi Pozzolini e da Gesualda Malenchini, sesta di nove figli.
La madre [...] presso la Scuola Normale femminile di Firenze: l’incarico le fu conferito dall’ispettore generale delle scuole toscane, Raffaello Lambruschini. In quel periodo la giovane donna scrisse brevi racconti morali indirizzati alle fanciulle, molti dei quali ...
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DE ADIUTORIO, Desiderio
Paolo Cherubini
Figlio di Pietro, nacque a Segni (Roma) intorno al 1481; fu monaco cisterciense nella vicina abbazia di Fossanova, prendendo la prima tonsura nel 1513. Fondatore [...] (L'Album, 1840, p. 303), secondo cui la fondazione della Confraternita avrebbe ripreso un progetto che era stato di Raffaello. È più probabile semmai che esso sia nato dall'incontro del D. con i molti artisti, soprattutto fiorentini e sangalleschi ...
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CORSINI, Alceste Ermete Enea
Rossella Motta
Nacque a Firenze il 21 sett. 1855, da Ludovico e da Maria Calaverni.
Ludovico, nato a Firenze il 20 febbr. 1829, aveva cominciato la carriera teatrale come [...] dal C. in personaggio popolare, legato ad un teatro più tipicamente popolare e fiorentino, era stato già tentato da Raffaello Landini. Il C., come talvolta aveva fatto il Landini, abbandonò il costume tipico della maschera, conservandone tuttavia il ...
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DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] (ha inoltre una predella con quattro scene): un'opera che dovette essere ben presente al Perugino ed allo stesso Raffaello giovane.
Tra le altre grandi pale d'altare realizzate dalla bottega robbiana sullo scorcio del secolo ricordiamo: l'Ascensione ...
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BERRETTINI, Pietro (Pietro da Cortona)
Giuliano Briganti
Nacque a Cortona, nella parrocchia di S. Cristoforo, il 1°nov. 1596, da Giovanni Berrettini e da Francesca Balestrari.
La famiglia dei Berrettini [...] , p. 99) e da varie opere eseguite tra il 1620 e il 1624 per i Sacchetti (Mancini): una copia della Galatea di Raffaello (Roma, Gall. dell'Accad. di S. Luca), una copia della Madonna del Tiziano (Roma, Campidoglio, pal. Senatorio), il Sacrificio di ...
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CISERI, Antonio
Ettore Spalletti
Nacque a Ronco sopra Ascona, in Canton Ticino, il 25 ottobre del 1821, da Giovanni Francesco e da Caterina Materni. Nel 1833 egli si trasferì a Firenze, condottovi dal [...] allievi che gli resteranno vicini per lunghi anni, fra i quali furono prediletti Niccolò Cannicci, Giacomo Martinetti, Egisto Sarri, Raffaello Sorbi Edoardo Gelli, Pietro Senno, Tito Lessi e altri ancora.
Il decennio che va dal 1850 al 1860 è per ...
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CHIOSSONE, Edoardo
Giuliano Frabetti
Nacque ad Arenzano (Genova) il 20 genn. 1833 da Domenico fu Agostino e da Benedetta Gherardi fu Carlo, come risulta dall'atto di battesimo nella locale chiesa parrocchiale [...] (Livy), che, a partire dal 1852, avevano illustrato con incisioni la Galleria scelta dell'Accademia fiorentina da Cimabue a Raffaello. Alle esperienze fiorentine si collegano le incisioni che il C. trasse dal Beato Angelico (Quattro Angeli, Le Marie ...
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DURINI, Antonio
Nicola Raponi
Figlio di Giacomo, conte di Monza e patrizio milanese, e della marchesa Marianna Ruffino di Diano, nobildonna torinese, nacque a Milano il 6 giugno 1770. Nipote e pronipote [...] che i giacobini locali donarono al Lechi, per le sue benemerenze repubblicane, il quadro Lo sposalizio della Vergine di Raffaello, conservato nella chiesa di S. Francesco, nel 1806 riacquistato da Francesco Melzi per la Pinacoteca di Brera). Il D ...
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CONCA, Tommaso
Olivier e Geneviève Michel
Figlio del pittore Giovanni e di Anna Laura Scarsella, nacque a Roma il 22 dic. 1734 e venne battezzato in S. Lorenzo in Damaso il 24. Un elogio funebre conservato [...] dell'Accademia fino al 1795.
Il 12 dic. 1775, nella chiesa dei SS. Cosma e Damiano dei Barbieri, sposò Angela Raffaelli di ventitré anni. Il C. abitava alla Farnesina nel casino del Cipresso, di fronte al palazzo Corsini, come inquilino della Reale ...
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raffaella
raffaèlla. – Nella locuz. agg. e avv. alla raffaella, alla maniera di Raffaello (v. raffaellesco): capelli alla r., tenuti lunghi fino alle spalle, come quelli che figurano nei ritratti di Raffaello giovane (analogam., pettinarsi...
raffaellesco
raffaellésco agg. (pl. m. -chi). – Di Raffaello Sanzio, il grande pittore e architetto di Urbino (1483-1520): dipinti, disegni r.; o che ricorda lo stile di Raffaello: una figura r.; una composizione r.; per estens., di persona,...