CAMUCCINI, Pietro
Anna Bovero
Figlio di Giovanni Battista e di Teresa Rotti, e fratello di Vincenzo, nacque a Roma il 6 luglio 1761. Mortogli presto il padre, si volse all'esercizio della pittura, segnalandosi [...] non sempre scrupoloso) mercante d'arte, con Giovanni Volpato, incisore apprezzato, che, fra l'altro, divulgò gli affreschi di Raffaello in una versione tipicamente neoclassica. In tale ambiente, dominato dalle teorie del Winckelmann e del Mengs, il C ...
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GAGGINI (Gagini), Antonello
Rita Bernini
Figlio di Domenico, scultore di origine ticinese trapiantato in Sicilia, e della seconda moglie di questo, Caterina, nacque a Palermo nel 1478. La data si ricava [...] S. La Barbera Bellia, La scultura della Maniera in Sicilia, Palermo 1984, p. 18; M.A. Spadaro, L'opera di A. Gagini allo Spasimo, in Raffaello e lo Spasimo di Sicilia, Palermo 1991, pp. 25-34, figg. 35 s., 38-41, 43-63, 70; D. Bernini, Gagini padre e ...
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FOSCARARI (Foscherari), Francesco
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno all'anno 1333 da Simone di Gualmacco, abitante nella cappella di Santa Maria de' Carrari. Lo aveva preceduto di qualche anno [...] , Rolandino e Carlo; ignoto è invece il nome della moglie del F., da cui nacquero i figli Opizzone, Romeo e Raffaello e le figlie Castora e Damiata.
Nel corso degli anni Sessanta le attività dei due fratelli vennero a caratterizzarsi in modo sempre ...
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CARRACCI, Annibale
Donald Posner
Figlio di Antonio, nacque a Bologna nel 1560 (fu battezzato il 3 novembre); era fratello minore di Agostino. Secondo il Malvasia (Felsina pittrice, Bologna 1678, I) [...] più importante della famiglia. L'influsso del suo stile romano e della sua scuola romana, che continuò e sviluppò la tradizione di Raffaello, è stato molto importante e si è protratto per due secoli oltre la sua morte.
Fonti e Bibl.: Oltre alla bibl ...
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CAVALIERI (Cavalleri, Cavallieri, De' Cavalieri, De Cavalleri, De Cavalleriis), Giovanni Battista
Bruno Passamani
Figlio di Giovanni Domenico di Villa Lagarina e di una Giovanna di Salò (Ghetta), fu [...] Romano); L'invenzione della Croce (1569, da Livio Agresti); Madonna del silenzio (1570,da Michelangelo); Incoronazione della Vergine (1571); S. Pietro (1571, da Raffaello); S. Cristoforo (1572); Mosè mostra al popolo le tavole della legge (1573, da ...
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TRAMELLO, Alessio
Francesca Mattei
‒ Nacque da Fredenzio probabilmente prima del 1470 (Adorni, 1998, p. 20). Per la città di origine sussistono diverse opzioni: dalla più attendibile Piacenza, dove [...] sulla precedente fabbrica presumibilmente romanica. La fama della chiesa è legata alla Madonna Sistina (1513-14) di Raffaello, oggi alla Gemäldegalerie di Dresda.
Due documenti attestano l’intenzione di modificare la struttura originaria già nel ...
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MICOCCA, Giovanni
Beatrice Cirulli
MICOCCA (Micocchi), Giovanni. – Nacque a Roma nel 1763 da Domenico e da Gertrude Angelini e fu battezzato l’8 marzo in S. Crisogono (Michel, 1988).
Terzo di quattro [...] della Galleria nazionale di arte antica di Palazzo Barberini a Roma. Completò poi una copia della Madonna della seggiola di Raffaello di palazzo Pitti a Firenze, di proprietà di Griffi, che era stata tratta dal pittore calabrese N. Lapiccola da «una ...
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GORI, Lamberto Cristiano
Serenella Rolfi
Nato a Livorno nel 1730, apprese l'arte della sca-gliola, nel corso del sesto decennio, e per la durata di sette anni, presso il monaco vallombrosano Enrico [...] di Oxford insieme con una delle prime prove in scagliola del G., la copia del S. Giovanni Battista di Raffaello.
Al periodo della formazione deve risalire anche una serie di ritratti di monaci vallombrosani, passati sul mercato antiquario (sei ...
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THOUAR, Pietro
Gabriele Scalessa
THOUAR, Pietro. – Nacque a Firenze, nel quartiere di Santa Maria Novella, il 23 ottobre 1809 da Francesco, maestro di lingua, e Zenobia Bensi, casalinga.
Entrato fanciullo [...] già nel 1833 nel gabinetto di Giovan Pietro Vieusseux, vi conobbe Cosimo Ridolfi, Lapo dei Ricci, Gino Capponi e Raffaello Lambruschini. In virtù dell’amicizia con quest’ultimo, nel 1836 prese a pubblicare novelle nella rubrica Letture per i ...
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SITTIGNANI, Maria (Giovanna)
Ana Millán Gasca
– Nacque a Ravenna il 10 ottobre 1879, unica figlia di Pietro e di Teresa Mazzotti.
Ottenuta nel 1897 l’abilitazione all’insegnamento elementare, dal 1° [...] dal 1909 a Genova, con incarichi presso la Regia scuola normale femminile Giovanni Daneo e il Reale istituto magistrale Raffaello Lambruschini (oggi confluito nel liceo Sandro Pertini). Il 1° ottobre 1928 fu nominata ordinaria di matematica e fisica ...
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raffaella
raffaèlla. – Nella locuz. agg. e avv. alla raffaella, alla maniera di Raffaello (v. raffaellesco): capelli alla r., tenuti lunghi fino alle spalle, come quelli che figurano nei ritratti di Raffaello giovane (analogam., pettinarsi...
raffaellesco
raffaellésco agg. (pl. m. -chi). – Di Raffaello Sanzio, il grande pittore e architetto di Urbino (1483-1520): dipinti, disegni r.; o che ricorda lo stile di Raffaello: una figura r.; una composizione r.; per estens., di persona,...