RAGANO, Giovanni Bernardino
Gianluca Forgione
RAGANO (Azzolino), Giovanni Bernardino. – Nacque a Cefalù intorno al 1572 e giunse a Napoli nel 1592 circa, secondo quanto si ricava dalla testimonianza [...] ricordate dalla periegetica napoletana (ibid., 2008, pp. 229-256); il «Giovan Bernardino Azzolini, o Asolini, napolitano» citato da Raffaello Soprani (1674, p. 312) come attivo a Genova, al servizio di Marcantonio Doria, nel 1610 (De Dominici, 1742 ...
Leggi Tutto
GUICCIARDINI, Iacopo
Paola Moreno
Nacque a Firenze il 2 ott. 1480, secondo figlio maschio di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi.
Fu da subito destinato al commercio e si impegnò [...] del Mugello e di Scarperia. Sintomo dell'avvenuta riconciliazione può essere il fatto che tre dei figli del G., Agnolo, Raffaello e Lorenzo, i soli a essere rimasti a Firenze, furono tra i più fedeli consiglieri dei Medici.
La documentazione circa ...
Leggi Tutto
GIUDICI, Carlo Maria
Giuseppe Stolfi
Nacque il 25 marzo 1723 a Viggiù, presso Varese, da Giovanni Battista e Orsola Buzzi (Caprara). Il padre era intagliatore, ossia scultore di ornati, della Fabbrica [...] per la formazione di un artista.
Rientrato a Milano nel marzo 1752, portando con sé una sua copia della Galatea di Raffaello, il G. ottenne subito l'assunzione come statuario, ovvero scultore di figura, della Fabbrica del duomo; stabilita così la sua ...
Leggi Tutto
LAPPOLI, Giovanni Antonio
Monica Grasso
Nacque ad Arezzo nel 1492, da Matteo di ser Jacopo di Bernardo, pittore allievo di Pietro Dei, detto Bartolomeo della Gatta, e da Caterina di Guittone d'Ottaviano [...] 1523 il L. conobbe a Firenze Perin del Vaga che, fuggito da Roma a causa della peste, si era stabilito anche lui presso Raffaello di Sandro, per il quale eseguì un monocromo con il Passaggio del MarRosso che poté influenzare l'arte del L. (Vasari, VI ...
Leggi Tutto
PEDRETTI, Giovanni Maria, detto Nino
Gabriele Scalessa
PEDRETTI, Giovanni Maria, detto Nino. – Nacque a Santarcangelo di Romagna, il 13 agosto 1923, da Luigi Renato, impiegato comunale noto in paese [...] , Bologna 2000; M. Ricci, Prefazione a N. Pedretti, Le pepite d’oro, Rimini 2003; C. Martignoni, Per non finire. Sulla poesia di Raffaello Baldini, Pasian di Prato 2004, pp. 49-58; Per N. P., Atti del convegno, Urbino… 2012, a cura di G. De Santi et ...
Leggi Tutto
RICCIO, Mariano
Luigi Hyerace
RICCIO, Mariano. – Scarsi sono i dati biografici su Mariano Riccio che, a detta di Filippo Hackert e di Gaetano Grano (1792, 2000, p. 66), nacque a Messina nel 1510.
Ricordato [...] all’introduzione, da parte di Girolamo Alibrandi e di Cesare da Sesto, della cultura lombardo-leonardesca aggiornata sulle novità romane di Raffaello, e alla successiva lezione di Polidoro da Caravaggio, interprete drammatico ed espressivo del ...
Leggi Tutto
BARBATELLI, Bernardo, detto Bernardino Poccetti (Bernardino delle Grottesche, Bernardino delle Facciate, Bernardino delle Muse)
Luisa Marcucci
Nacque a Firenze, nell'agosto del 1548, da un Bartolomeo [...] sempre la tecnica a fresco, e i suoi quadri a olio sono rarissimi e anche scadenti. Fu l'amore per Raffaello a indurlo a cercare un superamento dell'ultima maniera fiorentina e romana, ormai trasformatasi in accademia, seguendo gli esempi classici ...
Leggi Tutto
LORETI, Giovanni
Rossella Canuti
Nacque il 31 maggio 1686 a Fano da Domenico e da "Donna Mattia sua moglie". Suoi padrini furono due esponenti della nobiltà fanese: il conte Giovanni Montevecchio e [...] a Bologna, a Roma e in altre città italiane, traendo ispirazione dai grandi maestri come Gentile da Fabriano, il Perugino e Raffaello, e studiando "con diligenza" i dipinti di Giotto ad Assisi.
Ancora molto giovane, si trasferì a Fabriano dove svolse ...
Leggi Tutto
NANI, Alessandro
Nicoletta Baldini
– Nacque a Firenze il 9 dicembre 1642 da Giovanni di Marco di Jacopo, pittore e doratore, e da Teresia di Gregorio Puccini.
Il padre, forse originario del contado, [...] i lavori al 1673-76. Unite ai dati richiesti a Nani, le carte della famiglia Tempi conservano le stime affidate a Raffaello del Bianco, favorevole all'artista, e a Ferdinando Tacca, il quale invece ritenne che la cifra richiesta a saldo superasse «il ...
Leggi Tutto
CARETTI, Giovanni Battista
Luisa Chiumenti
Nacque a Sant'Agata sopra Cannobio (Novara) nel novembre 1803. Mancano completamente notizie biografiche di questo architetto, pittore e decoratore, del quale [...] in finti bassorilievi come quelli nel "braccio delle quattro età" o nelle gallerie sul secondo cortile, o nella "camera di Raffaello" al pianterreno. Un'idea del carattere dato dal C. all'interno del palazzo si può avere dalla cosiddetta "Alcova ...
Leggi Tutto
raffaella
raffaèlla. – Nella locuz. agg. e avv. alla raffaella, alla maniera di Raffaello (v. raffaellesco): capelli alla r., tenuti lunghi fino alle spalle, come quelli che figurano nei ritratti di Raffaello giovane (analogam., pettinarsi...
raffaellesco
raffaellésco agg. (pl. m. -chi). – Di Raffaello Sanzio, il grande pittore e architetto di Urbino (1483-1520): dipinti, disegni r.; o che ricorda lo stile di Raffaello: una figura r.; una composizione r.; per estens., di persona,...