GIANI, Felice
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Giulio Domenico e di Angela Maria, nacque il 17 dic. 1758 a San Sebastiano Curone, feudo imperiale del principe Doria, oggi in provincia d'Alessandria.
Lasciato [...] Batoni; si avvicinò inoltre a G.A. Antolini e a C. Unterperger, in quegli anni impegnato a "replicare" le logge di Raffaello in Vaticano per rimontarle nell'Ermitage di Caterina II a San Pietroburgo.
Lo studio delle logge sollecitò il G. all'analisi ...
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SINIBALDI, Bartolomeo
di Giovanni
Gianluca Amato
d’Astore (Baccio da Montelupo). – Nacque a Montelupo Fiorentino nel 1469, come egli stesso affermò nella portata all’estimo di Firenze del maggio del [...] in precedenza come parte della dote della moglie. Alla stipula dell’accordo, l’artista fu rappresentato in absentia dal figlio Raffaello (Gatteschi, 1993, pp. 120 s.; Turner, 1997, pp. 85 s.).
Morì nel 1535 circa, come parrebbe attestare un perduto ...
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TORRICELLI, Evangelista
Federica Favino
Nacque a Roma ai Prati di Castello il 15 ottobre 1608 da Giacoma Torricelli, della famiglia proprietaria del podere agricolo la Torricella, nei pressi di Faenza, [...] che l’acqua poteva raggiungere nei sifoni, così come delle discussioni scaturitene tra i matematici romani (Athanasius Kircher, Raffaello Magiotti, Emmanuel Maignan) a proposito dello spazio del tubo al di sopra della colonna di liquido, che appariva ...
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MORANDO, Bernardo
Gerardo Doti
MORANDO, Bernardo. – Non possediamo dati sicuri sulla famiglia di origine, il luogo e la data di nascita di questo architetto civile e ingegnere militare originario del [...] una certa Caterina, di nazionalità ignota, da cui ebbe due femmine – Camilla e Lidia – e quattro maschi – Nicola, Andrea, Raffaello e Gabriele – rimasti tutti in Polonia.
Anche se il nome di Morando compare in diversi documenti a partire dal 1571 ...
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QUARTARARO, Riccardo
Antonella Dentamaro
– Nacque a Sciacca (Agrigento) nel 1443 e, trasferitosi a Palermo, nell’ottobre del 1458 entrò come apprendista nella bottega del poco noto Pietro Lanzarotto, [...] ciclo pittorico da affrescare nella cappella maggiore della cattedrale. Raccogliendo una comunicazione orale di Ferdinando Bologna, fu Raffaello Delogu (1962; poi Bologna, 1977, pp. 161-169) il primo a identificare Quartararo con l’oscuro «mestre ...
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DAVID, Ludovico Antonio
Robert Enggass
Nacque a Lugano il 13 giugno 1648. Le poche notizie sulla sua vita derivano dalle lettere e dal "ristretto" biografico che il D. stesso mandò a P. Orlandi nel [...] . Ritornò poi a Venezia e un anno dopo andò a Mantova, ove disegnò tutte le opere di Giulio Romano, gli arazzi di Raffaello ed altre cose; poi ritornò a Venezia, e vi si è trattenuto sino al giugno 1684...".
A Venezia il D. riuscì ad acquistare ...
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CAMPI, Giulio
Silla Zamboni
Figlio primogenito di Galeazzo e fratello di Antonio e Vincenzo (un'iscrizione già in SS. Nazaro e Gelso a Cremona, chiesa soppressa nel 1804 ove era la tomba di famiglia [...] Mantova (Baldinucci, Lanzi, Lancetti) e a un viaggio compiuto a Roma (D. Arisi, Lanzi) durante il quale il C. avrebbe studiato Raffaello e l'antico (l'Arisi ricorda in casa Picenardi i disegni tratti dal C. dai rilievi della colonna Traiana). Utile l ...
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TOFANELLI, Agostino
Anna Lisa Genovese
TOFANELLI, Agostino. ‒ Nacque a Nave (Lucca) il 22 maggio 1768 da Andrea, sarto, e da Maria Domenica Papini, e fu battezzato il giorno seguente nella pieve di [...] risale la pittura in chiaroscuro di S. Pietro nella Cappella Paolina al Quirinale, parte della serie ispirata agli Apostoli di Raffaello in Vaticano.
Nel 1819 morì il figlio Raffaele che, avviato al disegno, si era fatto notare nel concorso del marzo ...
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DALLA ROSA, Saverio
Giovanna Baldissin Molli
Figlio di Nicola e di Felice Cignaroli (Brenzoni, 1972), nacque a Verona il 1°giugno 1745 da una modesta famiglia, veronese da generazioni. Egli stesso, [...] Giambettino Cignaroli e a 17 anni disegnò in controparte, per una incisione non più reperibile, una Madonna di Raffaello - forse la Bella giardiniera - (Trecca, 1912; il disegno, conservato nella collezione veronese Monga, è andato disperso). Il ...
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UMBERTO
Amalia Galdi
– Nacque verosimilmente agli inizi dell’XI secolo; la famiglia era forse originaria della Francia. Un suo fratello, Ezulo, possedeva il castrum di Cervara nel territorio di Subiaco.
Queste [...] fine del 1052 e i primi del 1053, secondo la ricostruzione di Pietro Egidi (1904, p. 87 nota 1), seguito da Raffaello Morghen (Chronicon Sublacense, cit., p. 8 nota 10).
I dubbi che possono sorgere in considerazione dell’ampio scarto cronologico fra ...
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raffaella
raffaèlla. – Nella locuz. agg. e avv. alla raffaella, alla maniera di Raffaello (v. raffaellesco): capelli alla r., tenuti lunghi fino alle spalle, come quelli che figurano nei ritratti di Raffaello giovane (analogam., pettinarsi...
raffaellesco
raffaellésco agg. (pl. m. -chi). – Di Raffaello Sanzio, il grande pittore e architetto di Urbino (1483-1520): dipinti, disegni r.; o che ricorda lo stile di Raffaello: una figura r.; una composizione r.; per estens., di persona,...