FONDI (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Giulio Quirino GIGLIOLI
Gino CHIERICI
Giulio Quirino GIGLIOLI
RaffaelloMORGHEN
Paese della provincia di Roma (da cui dista 119 km.), [...] situato sulla Via Appia a 8 m. s. m., in una piccola pianura che si apre fra il Tirreno e i Monti Aurunci. Ha pianta rettangolare, con vie per lo più rettilinee. Il comune contava 10.613 ab. nel 1921 (di ...
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Cittadina del Lazio meridionale, in provincia di Frosinone, situata sulla sommità e sulle pendici meridionali di una collina (393 m.) che domina la valle del Sacco, onde la sua importanza allorché quella valle costituiva la principale via di comunicazione verso la Campania. La città ha strade anguste e tortuose, interrotte peraltro da qualche piazza; la principale ha nel mezzo un pozzo d'acqua sorgiva ...
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FORMIA. (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Giulio Quirino GIGLIOLI
RaffaelloMORGHEN
. Cittadina della provincia di Roma (da cui dista 139 km.), situata nella parte più interna [...] del Golfo di Gaeta. È formata da due nuclei abitati, corrispondenti a due borghi distinti (Castellone e Mola di Gaeta), che subito dopo la costituzione del Regno d'Italia furono riuniti sotto l'antico ...
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SABINA Villaggio della Sabina, posto a 484 m. s. m., sopra un colle da cui si gode un vasto panorama sulla campagna romana, fino agli Albani, al Cimino e al Soratte. Dista pochi chilometri dall'abbazia di Farfa (v.). Ha 319 ab. (1921); il comune di cui è capoluogo è vasto 56,60 kmq. e ha 4438 ab., che si addensano soprattutto tra i 200 e i 600 m.; circa la metà di essi vive in case sparse. Del territorio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ernesto Buonaiuti
Giacomo Losito
Precoce cultore degli studi storico-filosofici sviluppati all’estero, partecipe indagatore della realtà socioreligiosa contemporanea e prete in conflitto con la sua [...] come all’inizio degli anni Venti, quando legò profondamente a sé la prima generazione degli allievi (RaffaelloMorghen, Arturo Carlo Jemolo, Alberto Pincherle), egli abbia svolto il proprio programma di «riformatore endocattolico», individuando nella ...
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GIARRIZZO, Giuseppe
Girolamo Imbruglia
Nacque a Riposto, in provincia di Catania, l’8 novembre 1927, da Giuseppe, comandante di mare, e da Carmela Buda. Ebbe una sorella, Maria. La sua fu una famiglia [...] bussola per poi seguire percorsi di ricerca indipendenti.
Nel frattempo, grazie a Pincherle, a Mario Niccoli e a RaffaelloMorghen, modernisti, fu chiamato a Roma, dal 1951 al 1954, come redattore all'Enciclopedia Treccani, per la storia delle ...
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SEVERI, LEONARDO. – Nacque a Fano il 31 dicembre 1882, figlio di Zaccaria e di Giulia Masarini. Di famiglia nobile, completati gli studi classici nel 1900 con licenza d’onore, si trasferì a Roma, dove [...] della successione di Pietro Fedele e la contesa per la cattedra di storia medievale tra Gioacchino Volpe e RaffaelloMorghen. Gentile interveniva su sollecitazione degli organi accademici (Canfora, 2005, pp. 97-101). Non proprio dunque una offerta di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La diffusione del cristianesimo e le conversioni
Giacomo Di Fiore
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo la morte di Cristo, i suoi seguaci [...] dell’Europa settentrionale (Vendi, Scandinavi, Lituani), che tuttavia finiranno anche loro per essere assorbite a poco a poco; il Medioevo cristiano, per usare il titolo di un celebre libro di RaffaelloMorghen, è ormai una realtà diffusa. ...
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DEL FRATE, Domenico
Olivier Michel
Figlio di Santi - originario di Segromigno - e di una lucchese, Marta Tacconi, nacque a Lucca il 15 giugno 1765 (Lucca, Archivio della Curia vescovile, Lib. battesimi, [...] dal D. in qualità sia di copista sia di "inventore".
La prima incisione datata che noi conosciamo, eseguita da RaffaelloMorghen e pubblicata a Parma nel 1787, è l'illustrazione della raccolta dei Componimenti per le faustissime nozze... Sanvitali ...
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FRUGONI, Arsenio
Gianni Sofri
Nato a Parigi, il 4 febbr. 1914, da Tito e Adelaide Moroni, bresciani emigrati a Parigi, rimase quasi subito orfano del padre, volontario in difesa della sua seconda patria [...] A. Frugoni, Celestiniana, Roma 1991, pp. VII-XVII; A. Fappani, A. F., in Enc. bresciana, IV, Brescia 1993, p. 329; Lettere a RaffaelloMorghen. 1917-1983, a cura di G. Braga - A. Forni - P. Vian, Introd. di O. Capitani, Roma 1994, pp. 85 s., 96, 191 ...
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