VASARI, Giorgio
Mary Pittaluga
Pittore, architetto, scrittore, nato in Arezzo il 30 luglio 1511, morto a Firenze nel 1574. Egli stesso c'informa ampiamente delle proprie vicende. Ricevette i primi insegnamenti [...] e con lui e con altri si mise a bottega presso Raffaello di Brescia; quindi passò presso Vittorio Ghiberti e poi, successivamente, l'orafo Iacopo di Lorenzo de' Papi e presso Bernardo Baldini. Nel '30 ritornò ad Arezzo a lavorare ancora come orafo ...
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Michelangelo e la pittura un itinerario biografico
Barbara Agosti
Quando compì i suoi primi esperimenti nell’ambito della pittura, al giovane Michelangelo Buonarroti (1475-1564) era già ben chiara la [...] stesso momento, per la volta della Stanza della Segnatura, e mantenuta da Raffaello (fig. a p. 54), e poco dopo da Pinturicchio (fig The Burlington Magazine», CXVII, 1975, pp. 12-27; N. Baldini, In the shadow of Lorenzo the Magnificent. The role of ...
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Patrimonio monumentale e artistico
Oreste Ferrari
di Oreste Ferrari
Patrimonio monumentale e artistico
sommario: 1. La crisi del concetto di patrimonio artistico nella sua genesi storica. 2. L'attuale [...] culmine sarà la famosa, accorata lettera che Raffaello indirizzò a Leone X, lamentando la continua
Azzurri, G., Il vero proprietario dei monumenti antichi, Roma 1965.
Baldini, U.,Dal Poggetto, P., Firenze restaura, Firenze 1972.
Baldwin Brown ...
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PIOLA
Daniele Sanguineti
– Famiglia di pittori attivi a Genova dagli ultimi decenni del Cinquecento fino alla prima metà del Settecento.
Dei tre figli di Geronimo (morto nel 1621), di professione sarto [...] ), sposta la data di nascita di dieci anni rispetto a quella formulata da Raffaello Soprani (Soprani, 1674, pp. 77 s.; Soprani - Ratti, 1768, da Domenico decorò gli affreschi della galleria in palazzo Baldini. Il 20 settembre 1685 l’abate Turinetti di ...
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GIMIGNANI, Giacinto
Angela Negro
Figlio del pittore Alessio e di Dianora Tognelli nacque a Pistoia e fu battezzato nel duomo di quella città il 23 genn. 1606.
La sua formazione si compì verosimilmente [...] Cortona, e a fianco di G.F. Romanelli e P.P. Baldini, pagati per somme assai superiori ai 50 scudi corrisposti al G., margine della corte barberina da Cassiano Dal Pozzo) ma anche a Raffaello, al Domenichino e a G. Reni.
La corrispondenza di G ...
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HUGFORD, Ignazio Enrico
Alessandro Serafini
Nacque nel 1703 a Pisa (Fleming, p. 197) o a Firenze (Borroni Salvadori, 1983, p. 1025), dai cattolici inglesi Ignatius, un orologiaio che nel 1683 era emigrato [...] le opere richieste dal mercato, come la Sacra Famiglia Canigiani di Raffaello, acquistata dagli Antinori e da lui copiata per Carlo Rinuccini , Firenze 1973, pp. 10, 20 n. 91; U. Baldini, Schede fotografiche, ibid., pp. 177 s.; F. Borroni Salvadori ...
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LORENZO di Credi (Lorenzo d'Andrea d'Oderigo)
Michele Di Monte
Nacque a Firenze tra il 1456 e il 1460 dall'orafo Andrea d'Oderigo e da una non meglio identificabile monna Lisa.
Non è possibile definire [...] ., 59, 61-63, 201, 203-206, 224-227; U. Baldini, Contributi all'Angelico: il trittico di S. Domenico di Fiesole e onore di Ugo Procacci, Milano 1977, pp. 236-246; G. Dalli Regoli, Raffaello e L. di C.: postilla, in Critica d'arte, XLII (1977), 154- ...
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FRANCESCO di Ubertino, detto Bachiacca
Matteo Mancini
Figlio dell'orafo Ubertino di Bartolomeo (1450-1505) e di Francesca di Benedetto, nacque a Firenze il 1° marzo 1494.
Ebbe due fratelli entrambi [...] on. di Anna Saitta Revignas, Firenze 1978, pp. 327-331; L. Baldini Giusti, Grotticina di Madama, in Boll. d'arte, LXIV (1979), pp. S. Ferino Pagden, Disegni umbri del Rinascimento da Perugino a Raffaello (catal.), Firenze 1982, pp. 73 s.; C. Fischer, ...
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LABACCO (Abacco, dell'Abacco), Antonio
Flavia Colonna
Nacque a Vercelli (Bertolotti, p. 48), probabilmente intorno al 1495.
In un privilegio del 1549, rilasciato da papa Paolo III al L., si dice che [...] Amati, p. 218; Müntz; Giovannoni, p. 104). Baldini (p. 340) ritiene invece improponibile una simile ricostruzione per G. Morolli, "Le belle forme degli edifici antichi". Raffaello e il progetto del primo trattato rinascimentale sulle antichità di ...
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FORTINI, Davide
Giuseppe La Tosa
Non si conosce la data di nascita di questo architetto, originario di San Casciano in Val di Pesa (Lamberini, 1990), esperto di ingegneria idraulica, attivo in Toscana [...] del Cinquecento alla fine del secolo. Figlio di un Raffaello, fu genero del Tribolo (Niccolò Pericoli), di I a Ferdinando I, a cura di G. Spini, Firenze 1976, ad Indicem; L. Baldini Giusti, Grotticina di Madama, in Boll. d'arte, s. 6, LXIV (1979), pp ...
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neodialettale
s. m. e f. e agg. Chi o che ripropone l’uso del dialetto, anche come forma di espressione poetica. ◆ Dice bene [Giulio] Ferroni che l’opera dei due grandi poeti in lingua del primo Ottocento «si proietta in un integrale orizzonte...