Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Le alterne sorti del 'risorgimento' italiano
Vittorio Marchis
Le alterne sorti del ‘risorgimento’ industriale italiano
L’Italia alle soglie del 19° sec. è un ‘paese povero’, ma soprattutto è ancora [...] solidamente fondata, ma rivolta alle applicazioni pratiche, aveva continuato a vedere illustri presenze come Stanislao Cannizzaro, RaffaelePiria, Ascanio Sobrero. Ma sarà con i primi decenni del Novecento, anche sotto la spinta dei nuovi venti ...
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L'Ottocento: chimica. Chimica e farmacia
Anne-Claire Déré
Chimica e farmacia
Probabilmente uno speziale francese della fine del XVIII sec. avrebbe trovato strano, se non addirittura sconveniente, vedersi [...] Fabbroni e Jöns Jacob Berzelius, Justus von Liebig soggiornò per lungo tempo a Parigi presso Gay-Lussac e Thenard; RaffaelePiria frequentò nel 1836 le lezioni di Jean-Baptiste-André Dumas e Stanislao Cannizzaro quelle di Chevreul e Regnault nel 1848 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Gli scienziati e l’Europa
Marco Ciardi
Così scriveva da Modena Giovanni Battista Amici a Cosimo Ridolfi il 23 maggio 1826:
Il signor Herschel mi ha spedito da Londra una memoria pubblicata assieme al [...] soggiorno parigino Matteucci incontrò anche molti scienziati italiani che si trovavano in Francia in quel momento, fra cui RaffaelePiria e Macedonio Melloni.
Matteucci rientrò a Ravenna nel luglio del 1838. Poi arrivò finalmente l’occasione tanto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Scienza e Risorgimento nazionale
Marco Ciardi
Lo sviluppo della cultura scientifica nell’età del Risorgimento costituì un importante elemento del processo che portò all’unità nazionale, contribuendo [...] anni, che andò a ricoprire la cattedra di fisica matematica e meccanica celeste. Quindi, nel gennaio del 1842, RaffaelePiria e Leopoldo Pilla furono chiamati rispettivamente sulla cattedra di chimica e su quella, appena creata, di mineralogia e ...
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SCHIFF, Joseph Hugo.
Marco Ciardi
– Nacque a Francoforte sul Meno da Joseph Moses (1784-1852) e da Henriette Trier (1798-1888) il 26 aprile 1834.
Appartenente a una antica famiglia ebraica, di origine [...] tedesca all’interno del panorama italiano, anche se non mancarono i momenti di difficoltà.
Dopo la morte di RaffaelePiria, nel luglio del 1865, a Torino venne bandito un concorso per la sostituzione del fondatore della scuola chimica italiana ...
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SELMI, Francesco
Marco Ciardi
– Nacque il 7 aprile 1817 da Spirito Canuto Teopompo e da Domenica Cervi a Vignola, cittadina nei pressi di Modena.
L’infanzia e l’adolescenza di Selmi si svolsero nel [...] sue ricerche furono pubblicati nel secondo volume del Nuovo Cimento, la rivista scientifica fondata da Carlo Matteucci e RaffaelePiria. Cavour affidò a Selmi numerosi incarichi fra cui, nel settembre del 1854, l’insegnamento di chimica presso l ...
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DE LUCA, Sebastiano
Rodolfo A. Nicolaus
Nacque il 4 nov. 1820 a Cardinale (prov. di Catanzaro), secondogenito di Martino, farmacista e di Maria Carello. Furono suoi fratelli il giurista e parlamentare [...] studi a Catanzaro, li completò a Napoli dal 1838 al 1842 StUdiando scienze naturali e chimica, attratto dalla personalità di RaffaelePiria, il quale teneva un corso privato di chimica che, pur non fornendo titoli accademici, era rivolto a un maggior ...
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SOBRERO, Ascanio.
Marco Ciardi
– Nacque a Casale Monferrato il 12 ottobre 1812 da Giuseppe Gaetano (1781-1873) e da Giuseppina De Michelis (1794-1878).
Il padre, originario di Murello, un borgo vicino [...] che i corsi di medicina all’università), allora ministro della Pubblica Istruzione, affidò l’incarico a RaffaelePiria, chimico di rilevanza internazionale, fondatore della scuola chimica italiana e fervente patriota. Nel 1860, comunque, Sobrero ...
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NASINI, Raffaello
Gianluca Nasini
− Nacque a Siena l’11 agosto 1854 da Olimpia Bustelli, cucitrice, e da Giuseppe, delegato di governo, di illustre e nobile famiglia, benemerita nelle arti, avendone [...] .
Con una decisione improvvisa, per motivi familiari, nel 1906 lasciò Padova per occupare la cattedra che era stata di RaffaelePiria all’Università di Pisa. La vita pisana fu altrettanto intensa e brillante sul piano scientifico e accademico, ma ...
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PIUTTI, Arnaldo
Franco Calascibetta
PIUTTI, Arnaldo. – Nacque a Udine il 23 gennaio 1857 da Giovanni Battista e da Luigia Zandegiacomo.
Dopo aver ottenuto la licenza fisico-matematica presso l’Istituto [...] . Questo composto era stato già oggetto dell’interesse di Alfonso Cossa e, prima di questi, sempre a Torino, di RaffaelePiria.
L’asparagina è chirale e l’isomero levogiro è uno dei venti amminoacidi ordinari presenti nelle proteine. L’altro ...
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acchiappalettori
(acchiappa-lettore), agg. Che tende a catturare l’attenzione e l’interesse dei lettori. ◆ Ecco la trovata: [Rocco] Pinto ha chiesto a personaggi molto diversi tra loro di dare un suggerimento per una lettura estiva e di corredarlo...