Chimico (Scilla, Reggio di Calabria, 1813 - Torino 1865). Laureatosi in medicina, studiò chimica con Dumas a Parigi, dove realizzò importanti ricerche sulla salicina. Fu docente di chimica all'univ. di Pisa, dove ebbe fra i suoi allievi C. Bertagnini e S. Cannizzaro, e in seguito all'univ. di Torino. P. intuì che molte fra le sostanze più complesse della chimica organica dovevano risultare dalla condensazione ...
Leggi Tutto
MATTEUCCI, Carlo
Aroldo De Tivoli
Chimico, fisiologo, fisico; nato a Forlì il 20 giugno 1811 e morto a Livorno (Ardenza) il 25 giugno 1868. Addottoratosi in matematica a Bologna nel 1828, continuò gli [...] universelle de Genève, una memoria sull'elettrotono dei nervi pubblicata nel Nuovo Cimento da lui fondato insieme con RaffaelePiria.
Per la fisiologia sono importanti le sue opere: Traité des phénomènes electro-physiologiques des animaux, suivi d ...
Leggi Tutto
SCILLA (A. T., 27-28-29)
Giuseppe Isnardi
Paese e comune della provincia di Reggio Calabria; il comune (44,92 kmq.) con un tratto costiero di 10 km. a E. dell'inizio dello Stretto di Messina e territorio [...] poi spagnola; passò in seguito ai Ruffo che la tennero sino al 1806 col titolo di principato. Vi nacque RaffaelePiria, patriota e chimico insigne. È stazione balnearia notevole della costiera reggina, con stazione ferroviaria sulla linea Battipaglia ...
Leggi Tutto
Cannizzaro, Stanislao
Chimico (Palermo 1826 - Roma 1910). Studiò chimica a Pisa con RaffaelePiria. Nel luglio 1847, trovandosi per le vacanze in Sicilia, decise di partecipare alla preparazione della [...] rivolta contro i Borboni e, allo scoppio della rivoluzione (1848), combatté come ufficiale di artiglieria a Messina, assediata dalle truppe borboniche. Nel marzo 1848 fu eletto deputato al nuovo Parlamento ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Domenico Marotta
Giovanni Paoloni
Erede di una tradizione, risalente a Stanislao Cannizzaro, che poneva la chimica al servizio del bene pubblico, Domenico Marotta dedicò tutta la sua attività scientifica [...] Domenico. Nel 1932 raccolse poi in volume (Lavori scientifici e scritti vari) gli scritti del maestro di Cannizzaro, RaffaelePiria (1813-1865), per documentarne il ruolo nelle vicende risorgimentali. Il tema fu poi al centro della sua attività nella ...
Leggi Tutto
SILVESTRI, Orazio.
Annibale Mottana
– Nacque a Firenze il 7 febbraio 1835, da Giovanni Battista, docente di architettura, e da Giuditta Orengo, pittrice.
Compì gli studi interamente a Pisa, dove si [...] . Subito dopo si iscrisse alla Scuola normale, laureandosi nel 1856 in scienze fisico-matematiche e avendo come docenti RaffaelePiria per la chimica, Ottaviano Fabrizio Mossotti per la fisica e la matematica, Carlo Matteucci per la fisiologia, Paolo ...
Leggi Tutto
La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] di collezioni scientifiche, il granduca accolse a Pisa scienziati di valore, come Ottaviano Fabrizio Mossotti, Carlo Matteucci, RaffaelePiria, Leopoldo Pilla, ammodernò gli ordinamenti universitari, ospitò il primo e il terzo dei congressi e accolse ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Cronologia 1420-2013
Vittorio Marchis
Cronologia
1420-2013
Si è scelto di iniziare questa cronologia con la costruzione della cupola di S. Maria del Fiore a Firenze, perché questo evento rappresenta [...] un nuovo tipo di illuminazione a gas, funzionante grazie a 100 fiamme, che saliranno a 1600 nel 1840.
1838
• Il chimico RaffaelePiria (1814-1865) scopre l’acido salicilico e i suoi effetti antipiretici e antireumatici.
1839
• Il 3 ottobre, nel Regno ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La chimica tra scienza e tecnologia
Luigi Cerruti
La storia della chimica non può mai essere una storia puramente disciplinare, perché è continuamente – e fittamente – legata allo sviluppo dell’industria [...] la pattuglia dei chimici italiani più avanzati non superava la decina di componenti, fra cui i più rilevanti erano RaffaelePiria (1814-1865), che aveva lavorato a lungo nel laboratorio parigino di Dumas, i suoi allievi Stanislao Cannizzaro e Cesare ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Chimica e società: la mediazione politica
Luigi Cerruti
Il rapporto fra scienza e società ha molte articolazioni, alcune delle quali sono meno visibili anche se non meno importanti. In generale si privilegia [...] il battesimo del fuoco, il 13 maggio) e poi per tornare a Pisa. Così, come ha dimostrato Roberto Zingales (RaffaelePiria e Stanislao Cannizzaro, dal 1848 al 1860 e oltre: due chimici meridionali nell’Italia risorgimentale e post-unitaria, «Quaderni ...
Leggi Tutto
acchiappalettori
(acchiappa-lettore), agg. Che tende a catturare l’attenzione e l’interesse dei lettori. ◆ Ecco la trovata: [Rocco] Pinto ha chiesto a personaggi molto diversi tra loro di dare un suggerimento per una lettura estiva e di corredarlo...